Re: RAID5 e partizioni

2002-10-14 Per discussione Gian Piero Carrubba
Il lun, 2002-10-14 alle 15:58, Alessio Re ha scritto:
> Beh, per il fatto di essere un RAID5 hardware, quindi con dati spannati
> su piu' dischi, a che serve dividere le partizioni?

il partizionamento sostanzialmente previene/riduce tre condizioni di
fermo macchina:
- danneggiamento fisico del disco (le conseguenze non si propagano alle
partizioni i cui cluster sono integri)
- incasinamento del fs (magari meno probabile ma pur sempre possibile)
- saturazione del fs o della tabella degli inode
se vuoi puoi anche aggiungerci il fatto che eviti possibili azioni
'malefiche' perpretate per mezzo di hard link.
In tutto cio' il raid e' decisivo nel primo caso, ma inefficace negli
altri, per cui direi che e' comunque buona norma pianificare anche un
buon partizionamento. Poi dipende ovviamente anche dall'uso che se ne fa
e dalle probabilita' che si ritiene possano avere le varie eventualita'
(pc ad uso personale? partizione unica ed amen, che e' anche piu'
comoda)

> E' un raid hardware, no problem :-)

ah, non sapevo neanche esistessero schedine raid5 ide... magari in
privato mi fai sapere modello e impressioni?

Ciao,
Gian Piero.




Re: RAID5 e partizioni

2002-10-14 Per discussione M.Alberto
On Sun, Oct 06, 2002 at 03:24:33AM +0200, Alessio Re wrote:
> Ciao a tutti, sono in procinto di installare Woody su una macchina con un
> RAID5 IDE (4 x 80 GB); come filesystem ho scelto il reiserfs, ma mi
> domandavo: ha senso su una macchina RAID5 creare partizioni separati come su
> una macchina normale? A naso direi di no nel mio caso, tenendo conto che per
> l'utilizzo previsto (fileserver SMB) non c'e' il rischio che ad esempio /var
> si riempia senza che me ne accorga tirando giu' la macchina...

Se usi lvm puoi sempre ridimensionare la partizione. Inoltre puoi
aggiungere o togliere dischi o partizioni senza dannarti.
Ecco il mio sistema

FilesystemSize  Used Avail Use% Mounted on
/dev/hda7 463M  142M  297M  33% /
/dev/vg/home  9.8G  3.0G  6.4G  32% /home
/dev/vg/root 1008M  602M  354M  63% /root
/dev/vg/usr   9.8G  3.7G  5.7G  39% /usr
/dev/vg/tmp   3.5G   34M  3.2G   1% /tmp
/dev/vg/var   3.6G  426M  3.0G  13% /var

Non ho mai usato un raid hw, ma penso sia come quello software. Metti
i quattro hd in raid5. Crei un vg e ci aggiungi md0 (credo si chiami
così il dispositivo a blocchi del raid). Crei le lv che ti servono.
L'unico problema è che devi usare initrd per caricare gli script e i
comandi per vedere i volumi logici. Penso che per il raid hw basti
compilare il kernel con i driver del raid integrati. Usando più
partizioni puoi sfruttare la funzionalità snapshot per salvare su
nastro la partizione che contiene i dati importanti.

Ciao, Alberto.
-- 
Nei requisiti c'era scritto: Windows 95 o superiore -
Così ho installato Linux




Re: RAID5 e partizioni

2002-10-14 Per discussione Alessio Re
> beh, il partizionamento prescinde dall'esistenza o meno del raid...
> pero' se non si tratta di una ws ad uso privato (e non mi pare questo il
> caso) almeno /home /tmp /var /var/log /var/tmp e forse /var/spool li
> metterei su fs separati...

Beh, per il fatto di essere un RAID5 hardware, quindi con dati spannati
su piu' dischi, a che serve dividere le partizioni?

> dedica un canale ide ad ogni disco (se serve trovi a poco prezzo
> schedine pci con due canali)... per la swap, immaginando che i dischi
> siano 3 attivi + 1 spare, io creerei un raid1 su due dischi + lo spare e
> userei quel device... questo per evitare il fermo macchina e possibili
> catastrofi nel caso si rompesse il disco su cui la macchina stava
> swappando... certo, bisogna confidare nella stabilita' dello swap su un
> md... io non ho mai riscontrato problemi, pero'...

E' un raid hardware, no problem :-)

Grazie.

Ciao.




Re: RAID5 e partizioni

2002-10-13 Per discussione Gian Piero Carrubba
Il dom, 2002-10-06 alle 03:24, Alessio Re ha scritto:
> Ciao a tutti, sono in procinto di installare Woody su una macchina con un
> RAID5 IDE (4 x 80 GB); come filesystem ho scelto il reiserfs, ma mi
> domandavo: ha senso su una macchina RAID5 creare partizioni separati come su
> una macchina normale? A naso direi di no nel mio caso, tenendo conto che per

beh, il partizionamento prescinde dall'esistenza o meno del raid...
pero' se non si tratta di una ws ad uso privato (e non mi pare questo il
caso) almeno /home /tmp /var /var/log /var/tmp e forse /var/spool li
metterei su fs separati...

> qualche suggerimento e/o esperienza in merito?

dedica un canale ide ad ogni disco (se serve trovi a poco prezzo
schedine pci con due canali)... per la swap, immaginando che i dischi
siano 3 attivi + 1 spare, io creerei un raid1 su due dischi + lo spare e
userei quel device... questo per evitare il fermo macchina e possibili
catastrofi nel caso si rompesse il disco su cui la macchina stava
swappando... certo, bisogna confidare nella stabilita' dello swap su un
md... io non ho mai riscontrato problemi, pero'...

Ciao,
Gian Piero.