Re: Dhcpd monitoraggio a distanza

2016-11-25 Per discussione GiancFir

On 21/11/2016 20:35, Dario wrote:

Il 21/11/2016 19:58, GiancFir ha scritto:

Stavo cercando qualcosa per controllare a distanza il server dhcpd,
quanti indirizzi ip aveva allocato, quale ip aveva dato a quale mac.
Ho trovato dhcpdump e nagios ma sarei alla ricerca di qualcosa di più
semplice da implementare.
Qualcuno ha avuto bisogno di qualcosa di simile?
Come ha risolto?




Per controllare a distanza intendi una sorta di interfaccia
web?

Webmin (perl) [1] ? Potrebbe andare? [2]



Webmin è quello che faceva per me.
T.


--
”Questo è Unix. Ti dà abbastanza corda per impiccarti da solo.”
Miquel van Smoorenburg
“Unix E’ user friendly. . . E’ solo selettivo su chi può essergli amico.”
Tollef Fog Heen



Re: Dhcpd monitoraggio a distanza

2016-11-21 Per discussione Dario

Il 21/11/2016 19:58, GiancFir ha scritto:

Stavo cercando qualcosa per controllare a distanza il server dhcpd,
quanti indirizzi ip aveva allocato, quale ip aveva dato a quale mac.
Ho trovato dhcpdump e nagios ma sarei alla ricerca di qualcosa di più
semplice da implementare.
Qualcuno ha avuto bisogno di qualcosa di simile?
Come ha risolto?




Per controllare a distanza intendi una sorta di interfaccia
web?

Webmin (perl) [1] ? Potrebbe andare? [2]


-- Link --
[1] http://webmin.com
[2] http://doxfer.webmin.com/Webmin/DHCP_Server



Re: dhcpd (client hostname)

2012-03-10 Per discussione mailing - effem
On Sat, 10 Mar 2012 17:27:53 +0100
debitv...@fuckaround.org wrote:

 C'e' modo di estorcere dai client linux il proprio hostname
 attraverso dhcp???
 
 qualche soluzione?
 
 grazie 1000!!!
 
 Pol

Sui singoli client linux che utilizzano isc-dhcp-client

/etc/dhcp/dhclient.conf


la direttiva:
  send host-name ;

ciao
francesco


-- 
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Re: dhcpd (client hostname)

2012-03-10 Per discussione Luca BRUNO
mailing - effem scrisse:

  C'e' modo di estorcere dai client linux il proprio hostname
  attraverso dhcp???
 
 Sui singoli client linux che utilizzano isc-dhcp-client
 
 /etc/dhcp/dhclient.conf
 
 
 la direttiva:
   send host-name ;

Se stai usando un isc-dhcp-client recente (=4.2), puoi anche evitare
di scrivere l'hostname e lasciarlo determinare al sistema con la
direttiva:
send host-name = gethostname();

in alternativa, mi pare che NetworkManager di suo invii di
default l'hostname attuale.

Ciao, Luca

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: :'  :   The Universal O.S.| lucab (AT) debian.org
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  `- http://www.debian.org  | Debian GNU/Linux Developer


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Re: DHCPD

2007-12-18 Per discussione Davide Corio

Il giorno mar, 18/12/2007 alle 17.45 +0100, Root Rete-RO ha scritto:
 Salve
 è possibile in una subnet LAN di classe A 10.0.0.0/24  ove è gia
 presente un dhcp che assegna ai 150 client presenti gli ip, router
 unico,  aggiungere  un  dhcp, Debian ovviamente, il quale non solo
 gestisce una parte del range ad esempio dal 10.0.0.100 al 10.0.0.200 e
 conseguentemente decidere quale client (win) puo chiedere l'ip al
 suddetto dhcpd?
 In questo modo ogni admin  che condivide la stessa subnet si gestisce
 anche questo servizio in maniera autonoma evitando così che
 l'inefficienza dell'admin del server dove gira l'unico dhcp si
 ripercuota su tutta la subnet .

Puoi passare al server dhcp la lista dei mac address autorizzati a
ricevere un determinato ip

-- 
Davide Corio
email: davide.corioatdomsense.com
web: http://www.domsense.com


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Re: DHCPD

2007-12-18 Per discussione Root Rete-RO


Il giorno 18/dic/07, alle ore 18:30, Davide Corio ha scritto:



Il giorno mar, 18/12/2007 alle 17.45 +0100, Root Rete-RO ha scritto:

Salve
è possibile in una subnet LAN di classe A 10.0.0.0/24  ove è gia
presente un dhcp che assegna ai 150 client presenti gli ip, router
unico,  aggiungere  un  dhcp, Debian ovviamente, il quale non solo
gestisce una parte del range ad esempio dal 10.0.0.100 al  
10.0.0.200 e

conseguentemente decidere quale client (win) puo chiedere l'ip al
suddetto dhcpd?
In questo modo ogni admin  che condivide la stessa subnet si gestisce
anche questo servizio in maniera autonoma evitando così che
l'inefficienza dell'admin del server dove gira l'unico dhcp si
ripercuota su tutta la subnet .


Puoi passare al server dhcp la lista dei mac address autorizzati a
ricevere un determinato ip

--
Davide Corio
email: davide.corioatdomsense.com
web: http://www.domsense.com


Si ci avevo pensato a questa soluzione ma probabilmente è + agevole  
se da client è possibile indirizzarlo a chiedere al dhcp debian così  
come si fa per i dns che si inseriscono a mano dirattamente sul client


Root Rete-RO
[EMAIL PROTECTED]
---
Linux User #448230




Re: DHCPD

2007-12-18 Per discussione Davide Corio
Il giorno mar, 18/12/2007 alle 19.37 +0100, Root Rete-RO ha scritto:
 Si ci avevo pensato a questa soluzione ma probabilmente è + agevole se
 da client è possibile indirizzarlo a chiedere al dhcp debian così come
 si fa per i dns che si inseriscono a mano dirattamente sul client 

quello non è possibile, se non configurando regole di routing ad-hoc per
i pacchetti dhcp

-- 
Davide Corio
email: davide.corioatdomsense.com
web: http://www.domsense.com


-- 
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Re: dhcpd che vuole due schede

2002-07-16 Per discussione Marco Gaiarin
Mandi! Leonardo Boselli
  In chel dí si favelave...

LB cosa debbo inserire in dhcp-conf per fare ignorare il proiblema ?

Il mio dhcpd su potato ha in testa a /etc/init.d/dhcp:

 #! /bin/sh
 #
 # Start or stop dhcpd daemon
 #

 # Add all interfaces you want dhcpd to handle here
 #
 INTERFACES=eth0


probabilmente per woody avranno aggiunto/spostato questo parametro da
qualche altra parte (/etc/config/ ?!, non ricorod mai...).

-- 
  Galleggiano lenti, rotondi e contenti
  la faccia pero` e` solo quella coi denti  (R. Vecchioni)


-- 
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Re: dhcpd che vuole due schede

2002-07-14 Per discussione Ottavio Campana
On Sat, Jul 13, 2002 at 08:51:59PM +0200, Leonardo Boselli wrote:
 Listening on LPF/eth1/00:d0:70:00:cb:3f/192.168.142.0
 Sending on   LPF/eth1/00:d0:70:00:cb:3f/192.168.142.0
 No subnet declaration for eth0 (150.217.9.14).
 Please write a subnet declaration in your dhcpd.conf file for the
 network segment to which interface eth0 is attached.
 exiting.
 student:/etc/network#
 
 MA IO NON VOGLIO CHE SU ETH0 NON FACCIA ALCUNCHÉ in
 quanto su quella sottorete c'è già un altra macchiona che fa da
 dhcpd !

e allora gli scrivi una dichiarazione di una sottorete con range nullo.

-- 
Non c'è più forza nella normalità, c'è solo monotonia.


-- 
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