Re: Shadow copies [Era brtfs]

2021-07-01 Per discussione niggletux
Il giorno gio, 01/07/2021 alle 06.39 +0200, Piviul ha scritto:
> Il 30/06/21 12:34, Piviul ha scritto:
> > Ciao a tutti, sto per aggiornare un file server samba e stavo 
> > valutando se fosse il caso di usare brtfs al posto di ext4. Ho visto 
> > però che il progetto è ancora in beta...
> > 
> > Essendo il filesystem un componente molto delicato soprattutto in un 
> > file server, secondo voi il progetto è ancora immaturo ed è meglio non 
> > utilizzarlo ancora in produzione o si può rischiare?
> Grazie a tutti delle risposte... volevo valutare l'ipotesi di 
> implementare le shadow copies su samba; tempo fa avevo letto di brtfs 
> 

io mi trovo bene con rsnapshot da anni, non li rendo disponibili agli
utenti, che quindi non sono autonomi, ma volendo è possibile farlo, mi
pare di ricordare qualche guida in merito... 
Il tutto su ext4.

Ciao

P.



Shadow copies [Era brtfs]

2021-07-01 Per discussione Piviul

Il 30/06/21 12:34, Piviul ha scritto:
Ciao a tutti, sto per aggiornare un file server samba e stavo 
valutando se fosse il caso di usare brtfs al posto di ext4. Ho visto 
però che il progetto è ancora in beta...


Essendo il filesystem un componente molto delicato soprattutto in un 
file server, secondo voi il progetto è ancora immaturo ed è meglio non 
utilizzarlo ancora in produzione o si può rischiare?
Grazie a tutti delle risposte... volevo valutare l'ipotesi di 
implementare le shadow copies su samba; tempo fa avevo letto di brtfs 
come file system ma solo ora mi sono accorto che nel frattempo le cose 
sono cambiate... il vfs shadow_copy2 spinge molto su gpfs. Mi sa che 
devo studiare ancora un bel po'.


Nel frattempo però se qualcuno ci si fosse già scontrato e volesse 
raccontare la sua esperienza...


Grazie

Piviul



Re: brtfs

2021-06-30 Per discussione gerlos

Il 30/06/21 12:34, Piviul ha scritto:
Ciao a tutti, sto per aggiornare un file server samba e stavo 
valutando se fosse il caso di usare brtfs al posto di ext4. Ho visto 
però che il progetto è ancora in beta...


Essendo il filesystem un componente molto delicato soprattutto in un 
file server, secondo voi il progetto è ancora immaturo ed è meglio non 
utilizzarlo ancora in produzione o si può rischiare?



Leggo in giro che btrfs è considerato stabile per diverse applicazioni. 
Ha inoltre diverse peculiarità interessanti oltre agli snapshot. Ad ogni 
modo ammetto di non essermi ancora preso il temo di studiarlo per bene.


Ad ogni modo, perché valga la pena usarlo al posto di ext4, bisognerebbe 
implementare alcune delle sue peculiarità più interessanti e per 
sfruttarle non basta formattare il file system come abbiamo fatto finora 
con ext4.


Se hai tempo e voglia di studiarlo imho può essere un buon investimento 
a medio-lungo termine (penso che diventerà sempre più rilevante nei 
prossimi anni, anche a causa dei problemi di licenza di ZFS che temo ci 
accompagneranno ancora a lungo).


Ad ogni modo, se la funzionalità che ti interessa sono gli snapshot, 
immagino che tu sappia già che puoi ottenere lo stesso risultato usando 
LVM2 ;-)


saluti,
-gerlos



Re: brtfs

2021-06-30 Per discussione WinterMute
il Wed, 30 Jun 2021 13:57:36 +0200
Federico Di Gregorio  ha scritto:

| [...] 
|
| Se non hai bisogno delle peculiarità di file system come brtfs o xfs (che so, 
una
| tra tutte poter creare degli snapshot) non vedo motivo di preferirli a ext4.

buon pomeriggio,

mi permetto di quotare nello specifico la parte di cui sopra perchè anche io la
penso esattamente come federico.
rivolgendomi all'autore della discussione intendo dire che se non hai necessità
precise che possano giustificare un cambiamento come quello ipotizzato io
personalmente non mi avventurerei... 
ad ogni modo posso dire che BTRFS è ritenuto adeguatamente stabile da molti
colleghi.

in buona sostanza per come la vedo io è sempre preferibile limitare al minimo le
possibili complicazioni in un contesto di produzione e utilizzare un file 
system che
non si conosce (o non si conosce a fondo) è per l'appunto una potenziale
complicazione non indifferente.

in sostanza se la tua è una pura e semplice curiosità riguardo le possibilità e 
le
interessanti (senza dubbio) caratteristiche di BTRFS puoi sempre provare in un
ambiente di test prima di passare, eventualmente, in produzione.

il tutto sempre imho s'intende.

saluti.

***
║ «« WinterMute »» ║ -> https://www.debian.org/  «---»  [bullseye/testing]
║ GNU  Project ║ -> https://www.gnu.org/   
║ Kernel  Archives ║ -> https://www.kernel.org/
║ GPG  FingerPrint ║ -> 38A4 5354 30C5 E86F 9AA8  B234 7227 D71D A547 39E0
***


pgp3UtufVHMro.pgp
Description: Firma digitale OpenPGP


Re: brtfs

2021-06-30 Per discussione Federico Di Gregorio

On 6/30/21 12:34 PM, Piviul wrote:
Ciao a tutti, sto per aggiornare un file server samba e stavo valutando 
se fosse il caso di usare brtfs al posto di ext4. Ho visto però che il 
progetto è ancora in beta...


Essendo il filesystem un componente molto delicato soprattutto in un 
file server, secondo voi il progetto è ancora immaturo ed è meglio non 
utilizzarlo ancora in produzione o si può rischiare?


Il grosso vantaggio di ext4 è che è a "mantenimento" praticamente nullo. 
Nella stragrande maggioranza dei casi il tuo FS lavora per 10 anni e non 
ti ricordi neppure le opzioni che avevi dato al mkfs o l'ultima volta 
che fsck ha girato. Se non hai bisogno delle peculiarità di file system 
come brtfs o xfs (che so, una tra tutte poter creare degli snapshot) non 
vedo motivo di preferirli a ext4.


federico




brtfs

2021-06-30 Per discussione Piviul
Ciao a tutti, sto per aggiornare un file server samba e stavo valutando 
se fosse il caso di usare brtfs al posto di ext4. Ho visto però che il 
progetto è ancora in beta...


Essendo il filesystem un componente molto delicato soprattutto in un 
file server, secondo voi il progetto è ancora immaturo ed è meglio non 
utilizzarlo ancora in produzione o si può rischiare?


Grazie

Piviul



systemd + brtfs + vrwtzv

2014-09-01 Per discussione Federico Di Gregorio
Così, per stimolare un po' di sano sentimento anti-systemd (che su
questa lista non manca mai) ecco un link ad alcune idee che io considero
MOOOLTO interesanti.

http://0pointer.net/blog/revisiting-how-we-put-together-linux-systems.html

La lettura è lunghina, ma ne vale la pena.

federico

-- 
Federico Di Gregorio federico.digrego...@dndg.it
Di Nunzio  Di Gregorio srl   http://dndg.it
  We should forget about small efficiencies, say about 97% of the
   time: premature optimization is the root of all evil.-- D.E.Knuth


-- 
Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a 
debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per
problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org

To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org
with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org
Archive: https://lists.debian.org/54044c1b.3020...@dndg.it



Re: systemd + brtfs + vrwtzv

2014-09-01 Per discussione Gian Uberto Lauri
Federico Di Gregorio writes:
  Così, per stimolare un po' di sano sentimento anti-systemd (che su
  questa lista non manca mai) ecco un link ad alcune idee che io considero
  MOOOLTO interesanti.
 
  http://0pointer.net/blog/revisiting-how-we-put-together-linux-systems.html

Sono da internare.

Per carità, alcune idee non sono da buttare.

Ma...

Premessa


Io detesto cabale che mi impongono qualcosa, a meno che non mi abbiano
dimostrato di essere in grado di impormi qualcosa.

E qualcuno è in grado di impormi qualcosa quando io davanti a quel
qualcosa rimango impressionato dall'intelligenza della cosa - e della
persona che l'ha fatta.

Per mia sfiga, da studente universitario sono stato esposto a tante
belle testoline, da menti geniali veramente al di sopra della media
umana (i.e. gente che arriva al MIT e vince un premio che Leiserson(?)
aveva messo in palio oltre un anno prima), a gente in grado di
occupare ruoli come capo della ricerca in Nokia (quando non era di
M$), responsabili di prodotto della Mela (ruolo accettato solo in
cambio di poter scrivere ancora codice).

Quindi uno prima mi mostra di essere veramente un dio e io po accetto
la sua affermazione di essere un dio. Che gli dei li ho visti, e da
vicino.

Le proposte fatta
-

- Sostituire un app store ai repository di package.

Lo store va benissimo per gli end user end user end user, quelli per cui
un telefono non è dissimile da un televisore ed un frullatore: fanno la
cosa che devono fare, in maniera più o meno sfiziosa.

Ma per avere veramente senso, la perdita di libertà dell'app store
deve andare di pari passo con un forte controllo che il gestore dello
store deve fare sulle app per garantire al nostro utente di
elettrodomestici (idea di Jobs) di poter usare senza pericolo le app.

Da questo punto di vista va bene l'app store di Apple. Non ti garantisce
che l'app faccia quello che promette, solo che non vada in giro a fare
casini.

Ma uno store come quello di Apple genera dei ritardi dal rilascio da
parte del developer a quello della disponibilità per l'end user che
non è certo breve.

Uno store che dia spazio a cani e porci è una manna per i creatori
di malaware.

- Proposta per l'infrastruttura dello store.

In Apple giocano facile. Le app sono compilate statiche e si portano
dietro un'albero di directory con tutto quello che serve.

Quello che invece propongono per GNU/Linux ha senso si e senso no.

A rigor di logica funziona, sulla lavagna sembra funzionare. Ma non
funziona nel momento in cui ti rendi conto che certi runtime come
li pensano loro non esistono.

Un programmatore di Software Libero di solito va e prende tutte le
librerie che gli servono/piacciono e che non fanno a pugni come
licenza - se vuole rilasciare il programma.

Nella mia esperienza, i due file system che crescono maggiormente sono

/home

(credo che sia chiaro a tutti perché) e

/usr/local

dove vanno le cose che non trovi pacchettizzate, che una distribuzione
contiene tanto, ma non tutto. La mia /usr/local è 1/7 della /usr che
peraltro contiene un'altra cicciona (/usr/share con tutte quelle icone
carinissime).

L'architettura che propongono o rischia di portare a runtime ad un
orda di file system montati - qualcuno anche più di una volta e lo
stesso possono portare ad un sistema che per lo sviluppatore diventa
una piaga nel sedere.

Il difetto peggiore di Windows
--

Quello che percepisco come difetto peggiore di Windows è che obbliga
chi sviluppa a operare in un ambiente con le semplificazioni
dell'ambiente di chi con lo sviluppo non ha niente a che fare. È una
camicia di forza insopportabile per una persona che viene da Unix.

Forse mi infastidisce ancora di più della non libertà :).

Un ambiente basato su app è forse anche peggio di Windows per un ambiente
di vero computing. Se uno si limita al CaaT (Computer as a Toaster) un
ambiente del genere è più che sufficiente. Ma non per una persona che vuole
un computer per quello che è un computer, per questo tipo di utenti
è una camicia di forza.

Nonostante la possibile coesistenza (sul disco) di più sistemi. Preferisco
un antiquato partizionamento e aspettare che scenda dai P670 al mio PC :)

--
 /\   ___
/___/\_|_|\_|__|___Gian Uberto Lauri_
  //--\| | \|  |   Integralista GNUslamico
\/ coltivatore diretto di software
 già sistemista a tempo (altrui) perso...


P.S.

Questo (di cui ho compreso il funzionamento by visual inspection)

main(){printf(unix[\021%six\012\0],(unix)[have]+fun-0x60);}

[David Korn, ATT Bell Labs, ioccc best One Liner, 1987]

e questo (che non decifrai la prima volta che lo lessi)

#define _ -F00||--F-OO--;
int F=00,OO=00;main(){F_OO();printf(%1.3f\n,4.*-F/OO/OO);}F_OO()
{
_-_-_-_
   _-_-_-_-_-_-_-_-_
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