Re: lvm e mdadm

2021-09-13 Per discussione Piviul

Il 03/09/21 16:42, gerlos ha scritto:

[...]
Tanto se usi file system come ext4 e xfs puoi allargare un volume 
logico in un unico step (senza smontare nulla) con un comando come


lvextend --size +100G --resizefs /path/to/logicalvolume


Ciao gerlos, grazie, sto ancora facendo un po' di test... si riesce a 
fare il grow a volume attivo e montato ma non il reduce:



# lvreduce --size 8G --resizefs /dev/fw-prodfs-vg/root
Do you want to unmount "/" ? [Y|n] y
umount: /: target is busy.
fsadm: Cannot proceed with mounted filesystem "/".
  /sbin/fsadm failed: 1
  Filesystem resize failed.


Che tu sappia l'unico modo per fare il reduce della partizione di root è 
fare il boot da un altro OS?


Non esiste una qualche diavoleria di systemd che mi monta il file system 
di root in read only in modo da poter fare il reduce?


Piviul



Re: lvm e mdadm

2021-09-06 Per discussione gerlos

Il 06/09/21 09:58, Piviul ha scritto:

Il 03/09/21 16:42, gerlos ha scritto:
Inoltre è buona pratica non usare immediatamente tutto lo storage 
disponibile sui PV, ma anzi far crescere le dimensioni di logical 
volume man mano che emerge la necessità - così hai spazio sia per 
eventuali snapshot, sia per eventuale over provisioning che preservi 
lo storage.


Grazie Gerlos, in che senso "over provisioning che preservi lo 
storage? Ma usi l'over provisioning? Quindi hai fatto un volume logico 
come pool e poi i vari LV sul pool? Certamente se devo gestire 
macchine virtuali l'over provisioning è fondamentale ma nel caso di un 
file system locale... non vedo un gran vantaggio se gestisci lo spazio 
come dicevi cioè non assegnandolo tutto e facendo il resize alla 
bisogna...


Ma forse mi sono perso qualcosa. 



No, sono io che ho messo troppa carne al fuoco, scusami 😅

Le motivazioni sono 3: preservare lo storage, allocarlo in modo indolore 
quando emerge la necessità, fare snapshot.


Partiamo dal "preservare lo storage": stavo pensando agli SSD, in 
particolare a quelli più vecchi, in cui era uso lasciare spazio 
inutilizzato per agevolare il wear-leveling. Con gli SSD più recenti 
questo non dovrebbe essere più un problema. Ad ogni modo lasciare 
blocchi liberi (a meno che non ti serva riempirli!) "aiuta" anche con 
gli HDD, visto che un eventuale bad block sul disco può essere 
riallocato dal firmware tra quelli lasciati liberi, senza conseguenze 
sui dati. Al giorno d'occhi penso che che sia più paranoia che prudenza 😉



Passiamo a cose più utili: l'uso dello spazio disponibile. Se partizioni 
direttamente il ferro, non è raro avere una partizione per /, una per 
/home e una per la swap.


Se dopo l'installazione ti accorgi che hai creato una partizione troppo 
grande per / a discapito di /home, ti tocca almeno spegnere tutto e 
avviare da un sistema live e ripartizionare tutto per rimediare. 
Similmente, quando hai fatto l'installazione potresti aver valutato male 
lo spazio necessario per /boot, per /var o per la swap, o le tue 
necessità potrebbero essere cambiate nel frattempo, e potresti dover 
ripartizionare.


Con LVM questo non è un problema. Basta creare dei volumi logici di 
dimensioni appena appena maggiori di quelle che ti servono sul momento, 
ed estenderli quando emerge la necessità, visto che puoi estendere i 
volumi con file system ext4 e xfs al volo, senza smontarli.


Esempio: disco da 1TB, al momento dell'installazione lo hai partizionato 
in modo tradizionale ed hai fatto una partizione da 64 GB per /, 16 GB 
per swap, 64 GB per /var e il resto per /home.


Dopo un po' vedi che 64 GB sono troppi per il file system root, perché 
usi meno di 12 GB, mentre i 64 GB di /var ti stanno stretti perché hai 
diverse macchine virtuali e magari ti serve più swap. Ti tocca spegnere 
tutto, interrompendo i servizi, *fare un backup*, ripartizionare, e 
sperare di averci preso questa volta.


Oppure mettiamo che aggiungi un secondo disco da 1TB perché vuoi mettere 
quel sistema su RAID 1: ti tocca spegnere e ricostruire tutto.


Mettiamo invece che usi LVM: il tuo primo disco da 1TB sarà un volume 
fisico (chiamiamolo PV1) di un gruppo di volumi chiamato VG1. In questo 
gruppo di volumi crei questi volumi logici:


- rootlv da 16 GB
- swaplv da 16 GB
- varlv da 32 GB
- homelv da 100 GB

Rispetto alla volta precedente stai effettivamente impegnando 
16+16+32+100 = 164 GB del tuo storage, ed hai oltre 800 GB che puoi 
assegnare di volta in volta quando ti serve, *senza spegnere nulla*.


Per esempio, per estendere /home, /var e swap per soddisfare le tue 
necessità puoi fare così:


$ sudo lvextend -L +100G --resizefs /dev/VG1/varlv
$ sudo lvextend -L +100G --resizefs /dev/VG1/homelv
$ sudo lvcreate -L 64G VG1 -n swaplv2
$ sudo mkswap /dev/VG1/swaplv2
$ sudo swapon /dev/VG1/swaplv2
$ sudo swapoff /dev/VG1/swaplv
$ sudo lvremove /dev/VG1/swaplv
$ sudo lvrename /dev/VG1/swaplv2 /dev/VG1/swaplv    # così non devo 
correggere /etc/fstab


Come hai visto estendere i file system è facile e gli utenti non si 
accorgono di nulla.


La swap non la possiamo ridimensionare al volo, ma possiamo crearne una 
nuova e successivamente eliminare quella vecchia. Ma anche in questo 
caso facciamo fatto tutto in modo pulito e ordinato, senza interrompere 
alcun servizio e magari senza dover modificare /etc/fstab.


Mettiamo infine che hai aggiunto il secondo disco da 1TB e vuoi mettere 
/home sotto RAID 1. Con LVM semplicemente crei un nuovo volume fisico 
(chiamiamolo PV2), lo aggiungi al gruppo VG1, e converti il volume 
homelv con `sudo lvconvert --type raid1 -m1 VG1/homelv` *senza dover 
spegnere nulla*. 😲



Passiamo agli snapshot: se hai spazio libero sul gruppo di volumi, puoi 
fare snapshot dei volumi logici. Uno snapshot è una "fotografia" di un 
volume logico in un certo istante. Mentre esiste lo snapshot, LVM usa lo 
spazio libero sul gruppo di volumi per registrare le modifiche al volume 
originale (per qu

Re: lvm e mdadm

2021-09-06 Per discussione Marco Ciampa
On Mon, Sep 06, 2021 at 09:58:07AM +0200, Piviul wrote:
> Il 03/09/21 16:42, gerlos ha scritto:
> > Inoltre è buona pratica non usare immediatamente tutto lo storage
> > disponibile sui PV, ma anzi far crescere le dimensioni di logical volume
> > man mano che emerge la necessità - così hai spazio sia per eventuali
> > snapshot, sia per eventuale over provisioning che preservi lo storage.
> 
> Grazie Gerlos, in che senso "over provisioning che preservi lo storage? Ma
> usi l'over provisioning? Quindi hai fatto un volume logico come pool e poi i
> vari LV sul pool? Certamente se devo gestire macchine virtuali l'over
> provisioning è fondamentale ma nel caso di un file system locale... non vedo
> un gran vantaggio se gestisci lo spazio come dicevi cioè non assegnandolo
> tutto e facendo il resize alla bisogna...
> 
> Ma forse mi sono perso qualcosa.
> 
> Grazie un monte!
> 
> Piviul
> 

L'over provisioning allunga la vita ai dischi SSD...

-- 

Saluton,
Marco Ciampa



Re: lvm e mdadm

2021-09-06 Per discussione Piviul

Il 03/09/21 16:42, gerlos ha scritto:
Inoltre è buona pratica non usare immediatamente tutto lo storage 
disponibile sui PV, ma anzi far crescere le dimensioni di logical 
volume man mano che emerge la necessità - così hai spazio sia per 
eventuali snapshot, sia per eventuale over provisioning che preservi 
lo storage.


Grazie Gerlos, in che senso "over provisioning che preservi lo storage? 
Ma usi l'over provisioning? Quindi hai fatto un volume logico come pool 
e poi i vari LV sul pool? Certamente se devo gestire macchine virtuali 
l'over provisioning è fondamentale ma nel caso di un file system 
locale... non vedo un gran vantaggio se gestisci lo spazio come dicevi 
cioè non assegnandolo tutto e facendo il resize alla bisogna...


Ma forse mi sono perso qualcosa.

Grazie un monte!

Piviul




Re: lvm e mdadm

2021-09-03 Per discussione Giuseppe Sacco
Il giorno ven, 03/09/2021 alle 15.01 +0200, Piviul ha scritto:
[...]
> Scusa, non ho ben capito la tua risposta... comunque a ben pensarci non 
> credo che lvm controlli se 2 PV appartengano o meno allo stesso disco 
> prima di salvare sui PV che compongo il gruppo su cui si basa il raid. 
> In altre parole quando crei un lv di tipo raid basato su un vg bisogna 
> essere sicuri che nel vg non ci siano PV che appartengano allo stesso 
> disco fisico... mi sembra di aver capto così.

«LVM can't tell that two PVs are on the same physical disk»
fonte: https://tldp.org/HOWTO/LVM-HOWTO/multpartitions.html

Il documento è del 2006, ma non ho trovato una fonte più aggiornata.
Mi sa che per toglierti il dubbio devi fare una prova.

Ciao,
Giuseppe



Re: lvm e mdadm

2021-09-03 Per discussione gerlos

Il 03/09/21 15:01, Piviul ha scritto:

Il 02/09/21 21:35, Mauro ha scritto:

[...]

provvede da solo ad allocare il raid usando i due dischi. Altrimenti 
non avrebbe senso e ci sarebbe pure una discreta perdita di prestazioni.


Scusa, non ho ben capito la tua risposta... comunque a ben pensarci 
non credo che lvm controlli se 2 PV appartengano o meno allo stesso 
disco prima di salvare sui PV che compongo il gruppo su cui si basa il 
raid. In altre parole quando crei un lv di tipo raid basato su un vg 
bisogna essere sicuri che nel vg non ci siano PV che appartengano allo 
stesso disco fisico... mi sembra di aver capto così.


Lo ammetto: non lo so se LVM controlla se 2 PC appartengono allo stesso 
disco.


Però mi sembra una situazione improbabile, o quanto meno contraria alle 
pratiche comuni: normalmente quando usi LVM crei una singola partizione 
per ciascun disco.


E c'è qualcuno che non partiziona affatto i dischi - e a LVM sta bene, 
anche se è una cosa disordinata da fare, come usare un magazzino senza 
scrivere fuori che ci metti dentro - se viene un altro potrebbe pensare 
che il magazzino è a disposizione per altre cose.


Insomma, fino a quando mantieni l'equazione che un SSD/HDD == physical 
volume non dovresti avere di questi problemi.


Inoltre è buona pratica non usare immediatamente tutto lo storage 
disponibile sui PV, ma anzi far crescere le dimensioni di logical volume 
man mano che emerge la necessità - così hai spazio sia per eventuali 
snapshot, sia per eventuale over provisioning che preservi lo storage.


Tanto se usi file system come ext4 e xfs puoi allargare un volume logico 
in un unico step (senza smontare nulla) con un comando come


lvextend --size +100G --resizefs /path/to/logicalvolume

saluti,
gerlos




Re: lvm e mdadm

2021-09-03 Per discussione Piviul

Il 02/09/21 21:35, Mauro ha scritto:

[...]

provvede da solo ad allocare il raid usando i due dischi. Altrimenti 
non avrebbe senso e ci sarebbe pure una discreta perdita di prestazioni.


Scusa, non ho ben capito la tua risposta... comunque a ben pensarci non 
credo che lvm controlli se 2 PV appartengano o meno allo stesso disco 
prima di salvare sui PV che compongo il gruppo su cui si basa il raid. 
In altre parole quando crei un lv di tipo raid basato su un vg bisogna 
essere sicuri che nel vg non ci siano PV che appartengano allo stesso 
disco fisico... mi sembra di aver capto così.


Piviul



RAID in LVM [era lvm e mdadm]

2021-09-03 Per discussione Piviul
È davvero molto interessante... secondo voi si può utilizzare un raid in 
thin provisioning? Se la risposta fosse affermativa, il RAID va 
impostato sull'LV del pool o sul volume logico creato dal pool?


Ma avrebbe senso secondo voi usare lo thin-provisioning per gestire i LV 
di un server per i normali volumi locali di un server che però deve 
gestire una discreta (qualche tera) mole di dati??


Grazie

Piviul



Re: lvm e mdadm

2021-09-03 Per discussione Piviul

Il 03/09/21 09:09, Marco Ciampa ha scritto:

[...]
Molto interessante grazie! Le mie informazioni evidentemente erano
vecchie. Con mdadm era possibile passare da RAID 1 a RAID 5 e poi 6 ecc.
con LVM è ancora possibile farlo?


da quel che ho appreso finora con lvconvert fa tutto quel che chiedi in 
termini di conversioni da diversi tipi di LV. Da man lvconvert:


   Convert LV to raid or change raid layout
   (a specific raid level must be used, e.g. raid1).

   lvconvert --type raid LV
   [ -m|--mirrors [+|-]Number ]
   [ -I|--stripesize Size[k|UNIT] ]
   [ -R|--regionsize Size[m|UNIT] ]
   [ -i|--interval Number ]
   [    --stripes Number ]
   [ COMMON_OPTIONS ]
   [ PV ... ]



Come funziona con dischi di dimensioni leggermente diverse? Con mdam
ricordo che dovevo tenermi sempre leggermente indietro nella dimensione
per evitare che poi il RAID non si creasse per una dimensione inferiore
dell'unità. Immagino debba fare lo stesso con lvm...


non hai più questi problemi, il RAID lo crei nei LV. Se ti avanzano 
delle PE le puoi usare per volumi di altro tipo


Piviul




Re: lvm e mdadm

2021-09-03 Per discussione Marco Ciampa
On Thu, Sep 02, 2021 at 10:47:59AM +0200, gerlos wrote:
>  Il 01/09/21 09:18, Piviul ha scritto:
> 
> Ciao a tutti, se volessi usare LVM con ridondanza (RAID) software secondo
> voi qual è la soluzione migliore fra le seguenti?
> 
> 1. creare un device con mdadm ed utilizzarlo come PV in LVM
> 
> 2. creare i LV da utilizzare come volumi per mdadm e poi creare l'array con
> mdadm basandosi sui volumi LVM
> 
> 3. non utllizzare mdadm affatto e usare le opzioni in LVM (lvcreate -type
> raidlevel...)
> 
> La 3. per me è la più versatile, ed è quella che uso ultimamente.
> Ricordarsi di fare operazioni separatamente con mdadm e lvm era una
> seccatura!
> 
> 
> Non so, mettiamo che mi si rompa un disco... con mdadm so come agire ma con
> LVM? Ho cercato un po' di documentazione in giro ma non ne ho trovata
> sicché la mia conclusione. Tu però dici che me la gioco sempre con gli
> stessi comandi ma per il raid non mi sembra ce ne siano in lvm, ci sono
> solo opzioni raid nei comandi lvm... o no? Supponiamo ad esempio voglia
> marcare un disco come fail... o aggiungere uno spare disk ad un raid: con
> LVM come fo'?
> 
> Semplicemente, non appena LVM si accorge che non può più accedere a quel
> volume fisico, lo rimuove dal mirror, e ti ritrovi con un normale LV
> lineare ;-) (almeno, è così che fa nella configurazione predefinita di
> Debian e Ubuntu)
> 
> A quel punto tu sostituisci fisicamente il disco, lo prepari (con cfdisk e
> pvcreate), lo aggiungi al gruppo, e usi lvconvert per convertire di nuovo
> il volume logico lineare in un volume mirror! (sì, LVM è una figata!)
> 
> La documentazione di Red Hat è eccellente per tutto quello che ha a che
> fare con LVM, e nella mia esperienza è applicabile al 99,% a Debian e
> Ubuntu.
> 
> Vedi ad esempio:
> 
> -
> https://access.redhat.com/documentation/en-us/red_hat_enterprise_linux/8/html/configuring_and_managing_logical_volumes/assembly_configure-mange-raid-configuring-and-managing-logical-volumes
> 
> -
> https://access.redhat.com/documentation/en-us/red_hat_enterprise_linux/6/html/logical_volume_manager_administration/mirrorrecover
> 
> 
> In bocca al lupo,
> 
> gerlos

Molto interessante grazie! Le mie informazioni evidentemente erano
vecchie. Con mdadm era possibile passare da RAID 1 a RAID 5 e poi 6 ecc.
con LVM è ancora possibile farlo?

Come funziona con dischi di dimensioni leggermente diverse? Con mdam
ricordo che dovevo tenermi sempre leggermente indietro nella dimensione
per evitare che poi il RAID non si creasse per una dimensione inferiore
dell'unità. Immagino debba fare lo stesso con lvm...


--

Saluton,
Marco Ciampa



Re: lvm e mdadm

2021-09-02 Per discussione Mauro


Il 02/09/21 14:14, Piviul ha scritto:


...interessante, davvero molto interessante! Immagino però che 
Bisognerà avere l'accortezza di avere PV su dischi diversi altrimenti 
rischi che la ridondanza RAID venga memorizzata sullo stesso disco... 
che non è bene! ...oppure ci pensa già da solo ad utilizzare dischi 
diversi per la ridondanza RAID senza che me ne debba occupare? 



provvede da solo ad allocare il raid usando i due dischi. Altrimenti non 
avrebbe senso e ci sarebbe pure una discreta perdita di prestazioni.




Re: lvm e mdadm

2021-09-02 Per discussione Piviul



Il 02/09/21 10:47, gerlos ha scritto:

[...]

Semplicemente, non appena LVM si accorge che non può più accedere a 
quel volume fisico, lo rimuove dal mirror, e ti ritrovi con un normale 
LV lineare ;-) (almeno, è così che fa nella configurazione predefinita 
di Debian e Ubuntu)



spero mi avvisi però!


A quel punto tu sostituisci fisicamente il disco, lo prepari (con 
cfdisk e pvcreate), lo aggiungi al gruppo, e usi lvconvert per 
convertire di nuovo il volume logico lineare in un volume mirror! (sì, 
LVM è una figata!)


...interessante, davvero molto interessante! Immagino però che Bisognerà 
avere l'accortezza di avere PV su dischi diversi altrimenti rischi che 
la ridondanza RAID venga memorizzata sullo stesso disco... che non è 
bene! ...oppure ci pensa già da solo ad utilizzare dischi diversi per la 
ridondanza RAID senza che me ne debba occupare?


Grazie mille, mi hai aperto un nuovo mondo!

Piviul



Re: lvm e mdadm

2021-09-02 Per discussione Piviul

Il 02/09/21 10:47, gerlos ha scritto:

[...]

La documentazione di Red Hat è eccellente per tutto quello che ha a 
che fare con LVM, e nella mia esperienza è applicabile al 99,% a 
Debian e Ubuntu.


Vedi ad esempio:

- 
https://access.redhat.com/documentation/en-us/red_hat_enterprise_linux/8/html/configuring_and_managing_logical_volumes/assembly_configure-mange-raid-configuring-and-managing-logical-volumes 



- 
https://access.redhat.com/documentation/en-us/red_hat_enterprise_linux/6/html/logical_volume_manager_administration/mirrorrecover 




Grazie gerlos, documentazione fantasmagorica!

Piviul



Re: lvm e mdadm

2021-09-02 Per discussione gerlos
 Il 01/09/21 09:18, Piviul ha scritto:

Ciao a tutti, se volessi usare LVM con ridondanza (RAID) software secondo
voi qual è la soluzione migliore fra le seguenti?

1. creare un device con mdadm ed utilizzarlo come PV in LVM

2. creare i LV da utilizzare come volumi per mdadm e poi creare l'array con
mdadm basandosi sui volumi LVM

3. non utllizzare mdadm affatto e usare le opzioni in LVM (lvcreate -type
raidlevel...)

La 3. per me è la più versatile, ed è quella che uso ultimamente.
Ricordarsi di fare operazioni separatamente con mdadm e lvm era una
seccatura!


Non so, mettiamo che mi si rompa un disco... con mdadm so come agire ma con
LVM? Ho cercato un po' di documentazione in giro ma non ne ho trovata
sicché la mia conclusione. Tu però dici che me la gioco sempre con gli
stessi comandi ma per il raid non mi sembra ce ne siano in lvm, ci sono
solo opzioni raid nei comandi lvm... o no? Supponiamo ad esempio voglia
marcare un disco come fail... o aggiungere uno spare disk ad un raid: con
LVM come fo'?

Semplicemente, non appena LVM si accorge che non può più accedere a quel
volume fisico, lo rimuove dal mirror, e ti ritrovi con un normale LV
lineare ;-) (almeno, è così che fa nella configurazione predefinita di
Debian e Ubuntu)

A quel punto tu sostituisci fisicamente il disco, lo prepari (con cfdisk e
pvcreate), lo aggiungi al gruppo, e usi lvconvert per convertire di nuovo
il volume logico lineare in un volume mirror! (sì, LVM è una figata!)

La documentazione di Red Hat è eccellente per tutto quello che ha a che
fare con LVM, e nella mia esperienza è applicabile al 99,% a Debian e
Ubuntu.

Vedi ad esempio:

-
https://access.redhat.com/documentation/en-us/red_hat_enterprise_linux/8/html/configuring_and_managing_logical_volumes/assembly_configure-mange-raid-configuring-and-managing-logical-volumes

-
https://access.redhat.com/documentation/en-us/red_hat_enterprise_linux/6/html/logical_volume_manager_administration/mirrorrecover


In bocca al lupo,

gerlos


Re: lvm e mdadm

2021-09-01 Per discussione Piviul

Il 01/09/21 10:57, Mauro ha scritto:

[...]
la terza: SI SI SI. intanto il raid di lvm si basa sempre su mdadm ma 
diviene molto piu' dinamico. inoltre hai modo di unire i vantaggi del 
RAID integrandolo con tutte le funzionalita' per cui LVM e' vincente. 
Puoi, cosi' anche per dire una baggianata, disattivare temporaneamente 
il raid, fare una migrazione della partizione, riattivarlo in altro 
modo... insomma, te la giochi sempre con gli stessi comandi e con 
tutta la potenza di LVM


in effetti ho sempre usato la prima, la seconda l'ho messa per 
completezza ma in realtà ero curioso della terza... ma avevo poco fa 
concluso che fosse prematuro. Non so, mettiamo che mi si rompa un 
disco... con mdadm so come agire ma con LVM? Ho cercato un po' di 
documentazione in giro ma non ne ho trovata sicché la mia conclusione. 
Tu però dici che me la gioco sempre con gli stessi comandi ma per il 
raid non mi sembra ce ne siano in lvm, ci sono solo opzioni raid nei 
comandi lvm... o no? Supponiamo ad esempio voglia marcare un disco come 
fail... o aggiungere uno spare disk ad un raid: con LVM come fo'?


Piviul



Re: lvm e mdadm

2021-09-01 Per discussione Mauro



Il 01/09/21 09:18, Piviul ha scritto:

1. creare un device con mdadm ed utilizzarlo come PV in LVM

2. creare i LV da utilizzare come volumi per mdadm e poi creare 
l'array con mdadm basandosi sui volumi LVM


3. non utllizzare mdadm affatto e usare le opzioni in LVM (lvcreate 
-type raidlevel...) 



la seconda NO una volta che hai creato il raid perdi totalmente i 
vantaggi di avere lvm e le sue funzionalità. In pratica diventerebbe 
solo la base per farci girare il raid ma nulla di piu. Estendere, 
modificare e quant'altro: scordatelo a meno di fredde sudate notturne.


la prima: si limitatamente: crei il raid, sopra ci metti lvm. Tutti i 
vantaggi dell'lvm restano a tua disposizione.


la terza: SI SI SI. intanto il raid di lvm si basa sempre su mdadm ma 
diviene molto piu' dinamico. inoltre hai modo di unire i vantaggi del 
RAID integrandolo con tutte le funzionalita' per cui LVM e' vincente. 
Puoi, cosi' anche per dire una baggianata, disattivare temporaneamente 
il raid, fare una migrazione della partizione, riattivarlo in altro 
modo... insomma, te la giochi sempre con gli stessi comandi e con tutta 
la potenza di LVM



M.




Re: lvm e mdadm

2021-09-01 Per discussione Marco Ciampa
On Wed, Sep 01, 2021 at 10:24:13AM +0200, Paolo Miotto wrote:
> Il 01/09/21 09:18, Piviul ha scritto:
> > Ciao a tutti, se volessi usare LVM con ridondanza (RAID) software
> > secondo voi qual è la soluzione migliore fra le seguenti?
> > 
> > 1. creare un device con mdadm ed utilizzarlo come PV in LVM
> 
> Io ti consiglio questa soluzione perché ti permette più flessibilità nella
> gestione dei LV

Concordo.

> 
> > 2. creare i LV da utilizzare come volumi per mdadm e poi creare l'array
> > con mdadm basandosi sui volumi LVM
> 
> In questo caso ogni volta che devi modificare qualcosa devi agire su tutto
> lo stack. Inoltre non puoi montare direttamente gli snapshot, ma devi
> passare prima per mdadm
> 
> 
> > 
> > 3. non utllizzare mdadm affatto e usare le opzioni in LVM (lvcreate
> > -type raidlevel...)
> 
> Questo non l'ho mai usato, non saprei darti consigli.

Il codice di mdadm e lvm si sta lentamente fondendo. LVM aveva il suo
raid che è stato abbandonato in favore delle librerie di mdadm molto più
collaudate e performanti. Purtroppo la "fusione" non è ancora completa
per cui tutte le possibilità che ci sono con mdadm non sono ancora
possibili con lvm per cui si sconsiglia di usarle fino alla fusione
completa dei due progetti.

Fai come Synology: mdadm+lvm+(ext4 o btrfs). È l'opzione più sicura e
flessibile.

-- 

Saluton,
Marco Ciampa



Re: lvm e mdadm

2021-09-01 Per discussione Paolo Miotto

Il 01/09/21 09:18, Piviul ha scritto:
Ciao a tutti, se volessi usare LVM con ridondanza (RAID) software 
secondo voi qual è la soluzione migliore fra le seguenti?


1. creare un device con mdadm ed utilizzarlo come PV in LVM


Io ti consiglio questa soluzione perché ti permette più flessibilità 
nella gestione dei LV



2. creare i LV da utilizzare come volumi per mdadm e poi creare 
l'array con mdadm basandosi sui volumi LVM


In questo caso ogni volta che devi modificare qualcosa devi agire su 
tutto lo stack. Inoltre non puoi montare direttamente gli snapshot, ma 
devi passare prima per mdadm





3. non utllizzare mdadm affatto e usare le opzioni in LVM (lvcreate 
-type raidlevel...)


Questo non l'ho mai usato, non saprei darti consigli.


--

Mandi.

Paolo



lvm e mdadm

2021-09-01 Per discussione Piviul
Ciao a tutti, se volessi usare LVM con ridondanza (RAID) software 
secondo voi qual è la soluzione migliore fra le seguenti?


1. creare un device con mdadm ed utilizzarlo come PV in LVM

2. creare i LV da utilizzare come volumi per mdadm e poi creare l'array 
con mdadm basandosi sui volumi LVM


3. non utllizzare mdadm affatto e usare le opzioni in LVM (lvcreate 
-type raidlevel...)


Grazie

Piviul