Richiesta di revisione, news del 30/03/2011
Ciao, come da oggetto invio la traduzione della news 20110330.wml per la revisione. Grazie, Mark -- Why do nerds always confuse Halloween and Xmas? Because Oct 31 = Dec 25. # Status: content-frozen # $Id: 20110330.wml,v 1.1 2011-03-30 10:36:59 tolimar Exp $ # $Rev: 1913 $ Debian dà il benvenuto alle domande di iscrizione per Google Summer of Code 2011 2011-03-30 #use wml::debian::news #use wml::debian::translation-check translation="1.1" maintainer="Mark Caglienzi" Debian invita gli studenti interessati ad inviare le richieste per Google Summer of Code 2011 con Debian. Questa sarà la sua sesta partecipazione consecutiva, e come ogni anno la comunità degli sviluppatori non vede l'ora di far conoscere il mondo di Debian e del software libero a nuovi studenti. Negli anni scorsi, i progetti di Summer of Code hanno dato contributi di valore a Debian, fornendo ai candidati l'opportunità di proporre idee innovative e permettendo agli sviluppatori di collaborare con gli studenti su codice critico. Molti sono poi diventati membri effettivi del progetto Debian. La gamma di progetti proposti è una delle più ampie fra tutte le organizzazioni partecipanti, e comprende il porting di Debian a nuove architetture, perfezionare gli strumenti per la gestione dei pacchetti, estendere l'infrastruttura di Debian e migliorare l'integrazione con altri progetti opensource. Maggiori informazioni su come effettuare una richiesta per Google Summer of Code con Debian possono essere trovate nel sito internet: http://wiki.debian.org/gsoc";>http://wiki.debian.org/gsoc. Notizie su Google Summer of Code http://www.google-melange.com";>Google Summer of Code è un programma globale in cui studenti universitari vengono stipendiati per scrivere codice per progetti opensource in un periodo di tre mesi. Ai candidati accettati viene assegnato un mentore del progetto partecipante; in questo modo vengono esposti alla realtà dello sviluppo software e hanno l'opportunità di lavorare in un campo affine ai loro obiettivi accademici, e soprattutto viene scritto e rilasciato nuovo codice sorgente a beneficio di tutta la comunità. Informazioni su Debian Il progetto Debian è stato fondato nel 1993 da Ian Murdock per essere un progetto comunitario realmente libero. Da allora, il progetto è cresciuto fino a diventare uno dei più vasti e influenti nell'ambito dell'open source. Migliaia di volontari da tutto il mondo lavorano insieme per creare e mantenere il software Debian. Tradotto in 70 lingue e in grado di supportare un'enorme varietà di tipologie di computer, Debian si autodefinisce il sistema operativo universale. Contatti Per ulteriori informazioni, visita il sito web all'indirizzo http://www.debian.org/ oppure invia una mail a. signature.asc Description: Digital signature
Re: Richiesta di revisione, news del 30/03/2011
Mark Caglienzi scrisse: > Debian dà il benvenuto alle domande di > iscrizione per Google Summer of Code 2011 "Debian è lieta di accogliere domande..." > La gamma di progetti proposti è una delle più ampie fra tutte le > organizzazioni partecipanti, e comprende il porting di Debian a nuove > architetture, perfezionare gli strumenti per la gestione dei > pacchetti, estendere l'infrastruttura di Debian e migliorare > l'integrazione con altri progetti opensource. "effettuare il porting", per coerenza con le altre subordinate. Ciao, Luca -- .''`. ** Debian GNU/Linux ** | Luca Bruno (kaeso) : :' : The Universal O.S.| lucab (AT) debian.org `. `'` | GPG Key ID: 3BFB9FB3 `- http://www.debian.org | Debian GNU/Linux Developer signature.asc Description: PGP signature
Re: Richiesta di revisione, news del 30/03/2011
On Tue, Apr 19, 2011 at 01:54:01PM +0200, Luca Bruno wrote: > Mark Caglienzi scrisse: > > > Debian dà il benvenuto alle domande di > > iscrizione per Google Summer of Code 2011 > > "Debian è lieta di accogliere domande..." Ecco, così mi piace di più! > > La gamma di progetti proposti è una delle più ampie fra tutte le > > organizzazioni partecipanti, e comprende il porting di Debian a nuove > > architetture, perfezionare gli strumenti per la gestione dei > > pacchetti, estendere l'infrastruttura di Debian e migliorare > > l'integrazione con altri progetti opensource. > > "effettuare il porting", per coerenza con le altre subordinate. Giusto, e poi ho pensato di cambiare la frase in "La gamma di progetti proposti è una delle più ampie fra tutte le organizzazioni partecipanti, e comprende, ad esempio: effettuare il porting di Debian a nuove architetture" eccetera dato che quell' "ad esempio: " è utile per lasciare intendere che non sono le uniche tipologie di progetti, ma soltanto alcuni esempi. Aspetterò entro stasera per altre revisioni, e al massimo domattina effettuerò il commit (è una news di 20 righe scritta 20 giorni fa, direi di pushare un pochino l'upload sul CVS). > Ciao, Luca Ciao, Mark -- Why do nerds always confuse Halloween and Xmas? Because Oct 31 = Dec 25. signature.asc Description: Digital signature
Re: [PLUTO-ildp] Situazione man page
A parte i commenti personali, che ho aggiunto in calce, la mail citata contiene alcuni punti tecnicamente non corretti; poiché pare che la confusione regni sovrana, mi permetto un cappello introduttivo per spiegare la situazione e un CC selvaggio per i vari team ed il TP. Hugh Hartmann scrisse: > Tempo fa avevo cominciato a mantenere l'aggiornamento delle man page > facenti parte del pacchetto extra, cioè apt-get, sources.list, dpkg, > ecc. Lo so, non sono ancora riuscito ad aggiornarle :-( Stando al sito dell'ILDP [0], sembra esistere un solo pacchetto manpages-it. Dalle mie informazioni, mi sembra corretto(?) affermare che un archivio "it-extra" in cui quelle pagine dovrebbero stare, non esiste. Potrebbe(?) stare sul FTP, che attualmente è giù. Attualmente ho quindi qualche problema a capire che pagine facciano parte di "it-extra", *da dove provengano e perché stiano lì*. Quanto a manpages-it, dovrebbe contenere _tutte e sole_ queste: http://www.kernel.org/doc/man-pages/online/dir_all_alphabetic.html Pur essendo qualche versione indietro, attualmente contiene quelle elencate in [0]. Mi pare chiaro quindi che attualmente in manpages-it ci sono pagine spurie che non dovrebbero starci, e sono vecchie (tipo dpkg[1] riporta 1998 ed è nella sezione sbagliata, attualmente sta in 1 ed è del 2011-02-05). Presumo quindi che in realtà "manpages-it" e "it-extra" siano messe di fatto nello stesso archivio tar, reperibile (non ora) su FTP Pluto. Quelle pagine di manuale che citi non sono parte di un fantomatico pacchetto "extra" inglese (esiste davvero?), ma provengono da diversi upstream che non hanno mai ricevuto le traduzioni e per i quali risultano quindi *non tradotte* (per esempio, per quelle originanti da Debian si veda [2]). Sebbene mi risulti che ILDP si occupi di tradurre le manpages provenienti da kernel.org (quelle che citi sono di altri vari progetti) sei benvenuto nel tradurle, purché tu prenda la versione corretta (per tua convenienza queste sono le ultime di dpkg[3], apt[4] e debconf[5]), traduca i PO secondo pratiche comuni per la revisione tra i progetti (attualmente, le guide del TP[6]), una volta terminati li mandi nel posto corretto (agli sviluppatori, ad esempio tramite il Bug Tracker [7]) e ti coordini con altri traduttori del relativo progetto upstream (in questo caso Debian, potrebbero anche aiutarti nell'integrazione finale). Nel caso non siano verificate tutte le condizioni precedenti, è *possibile* che si verifichino sovrapposizioni, semplicemente perché non si è agito in maniera 100% corretta. Nota che questa non è una anomalia di Debian; le cose funzionano così: Se un domani iniziassero ad essere inglobati in manpages-it manuali ad esempio di GNOME, si creerebbe lo stesso pasticcio. Idem per Ubuntu. Tra le altre cose, il TP esiste appunto per coordinare vari progetti e per evitare situazioni del genere. Nello specifico, se ci sono altri dubbi su software proveniente da Debian, il team è felice di provare a risolverli. [0] http://www.pluto.it/ildp/man/ [1] http://www.pluto.it/files/ildp/man/man8/dpkg.8.html [2] http://www.debian.org/international/l10n/po4a/it [3] http://i18n.debian.net/material/po/unstable/main/d/dpkg/man/po/dpkg_1.16.0.2_dpkg-man.pot.gz [4] http://i18n.debian.net/material/po/unstable/main/a/apt/doc/po/apt_0.8.14.1_apt-doc.pot.gz [5] http://i18n.debian.net/material/po/unstable/main/d/debconf/doc/man/po4a/po/debconf_1.5.38_debconf.pot.gz [6] http://tp.linux.it/ [7] http://bugs.debian.org/ > Ora non so bene, dato che gli amici di debian-l10n-italian, non sanno > che l'ildp è ancora "vivo e vegeto", non vorrei mettermi ad > aggiornare le man page suddette, salvo poi di trovarle già tradotte e > aggiornate dagli user di debian-l10n-italian senza alcuna > comunicazione. > Dato che, come tutti, il tempo è sempre limitato, non vorrei fare uno > sforzo inutilmente. Anche perchè, pur non volendo alcun merito, le > man page suddette sono state tradotte dal sottoscritto, ergo, credo > che sia buona norma chiedere al traduttore se si possono prendere le > man page per l'aggiornamento. Almeno, qui, presso l'Ildp, è stata > usata sempre questa regola ... :-) Personalmente, mi preoccuperei invece di cercare _da dove_ vanno prese le cose da tradurre e _dove_ vanno mandate una volta finite. Poichè questa mail sembra criticare comportamenti altrui (gli hijack non sono carini, ma ci sono stati? se sì, perché non sono stati segnalati?), suggerirei di cominciare dalle proprie procedure circa integrazione con upstream, disponibilità dei pacchetti, e compatibilità con il resto del mondo. Ciao, Luca PS: * la mail di Hugh quotata qui sopra, così scritta, è oggettivamente una trollata. Nessuno ruba il merito a nessuno, quando le cose sono fatte correttamente. * IO ho espresso interrogativi sulla vita di ILDP, citando dati di ILDP stesso. Per favore non estendere le mie parole a tutto un team. * I miei dubbi erano inoltre legati a fatti concreti, che spero
Re: Possibile hijacking della manpage di apt
Gabriele 'LightKnight' Stilli scrisse: > domenica 03 aprile 2011, alle 13:13, Luca Bruno scrive: > > > in occasione del prossimo translation party [0] proporremo delle > > sessioni di traduzione "live". Non abbiamo ancora deciso cosa > > tradurre, ma visto che alcuni utenti si sono lamentati della > > mancanza della manpage di apt [1], saremmo propensi a buttarci su > > quella (sempre che Eugenia non opponga un veto nel frattempo). > > Ahi... credo di essere corresponsabile. > Mi ero preso l'incarico di cominciare la traduzione, l'ho in effetti > cominciata ma poi non l'ho più portata avanti. Di questo mi scuso. Visto che pare che ci sia stato un conflitto di traduzioni, che parte di questo po sia già tradotto in altra forma su manpages-it e che comunque ufficialmente è sempre allo 0%, cosa ne dite di coordinarvi tra chi si era offerto per la traduzione e Hugh che ne aveva già fatto un pezzo per portarla a termine e mandarla finalmente agli sviluppatori? Anche solo mandare il materiale e poi completarlo in un secondo tempo sarebbe un buon passo avanti. Ciao, Luca -- .''`. ** Debian GNU/Linux ** | Luca Bruno (kaeso) : :' : The Universal O.S.| lucab (AT) debian.org `. `'` | GPG Key ID: 3BFB9FB3 `- http://www.debian.org | Debian GNU/Linux Developer signature.asc Description: PGP signature