Re: Aggiornamento traduzioni sito Debian
Ho letto entrambi i documenti e mi paiono a posto, con una sola svita nel file index.wml: > Inoltre, per evitare che alcuni pacchetti rimangeno sempre in fondo alla coda «rimangeno» :-) Ho corretto solo questa parola e ne ho fatto il commit su CVS. Ciao e grazie, Giuseppe -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-l10n-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-l10n-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/1270328770.6017.22.ca...@scarafaggio
Re: Aggiornamento traduzioni sito Debian
Ciao. Giuseppe Sacco ha scritto: > A mio parere (del tutto personale), chi invia un email ha tutto > l'interesse che questo sia correttamente visualizzato dal ricevente. Per > questo è fortemente consigliato, anche se non obbligatorio, inserire il > charset all'interno del content-type. Il problema è che se non lo > specifichi, allora si rischia di utilizzare un charset predefinito > scorretto. > > Non sono esperto di queste cose, ma al momento hai inserito > text/vnd.wap.wml (specificato qui: > http://www.fileformat.info/info/mimetype/text/vnd.wap.wml/index.htm) > anziché text/plain (vedi il punto 4.1.2 di > http://www.rfc-editor.org/rfc/rfc2046.txt) che pare sia interpretato > come US-ASCII in assenza di esplicito charset. Nello stesso RFC c'è > scritto che questa cosa di non mettere il charset è fortemente > sconsigliata perché genera ambiguità. Ok, in realtà io non ho fatto niente del genere. Il mio programma di posta ha fatto da solo tutte le considerazioni del caso, giuste o sbagliate che fossero. Anche il tipo MIME è completamente sbagliato, ma non ho idea di come convincerlo ad utilizzarne un altro. E non ho neanche tempo per mettermi a capire come farlo. Giusto per passare a questioni più interessanti: se nessuno trova il tempo di rivedere la mia traduzione, posso caricarla così com'è (chiedendo l'accesso al CVS), oppure dopo un po' la posto di nuovo? Ciao, Gio. -- Giovanni Mascellani Pisa, Italy Web: http://poisson.phc.unipi.it/~mascellani Jabber: g.mascell...@jabber.org / giova...@elabor.homelinux.org signature.asc Description: OpenPGP digital signature
Re: Aggiornamento traduzioni sito Debian
Buongiorno Giovanni, Il giorno gio, 01/04/2010 alle 23.49 +0200, Giovanni Mascellani ha scritto: > Ciao a tutti. [...] > Fermo restando che non ne voglio fare una questione di stato, continuo a > sostenere che, essendo quel file un allegato (e non una parte > dell'email) il programma di posta, giustamente, non si è minimamente > preoccupato di quale codifica avesse, esattamente come se non si sarebbe > preoccupato di quale codifica avrebbe avuto se fosse stato una file > binario. Il suo compito era soltanto quello di fare arrivare il file > giusto con i bit giusti. Cosa che suppongo sia successa. [...] A mio parere (del tutto personale), chi invia un email ha tutto l'interesse che questo sia correttamente visualizzato dal ricevente. Per questo è fortemente consigliato, anche se non obbligatorio, inserire il charset all'interno del content-type. Il problema è che se non lo specifichi, allora si rischia di utilizzare un charset predefinito scorretto. Non sono esperto di queste cose, ma al momento hai inserito text/vnd.wap.wml (specificato qui: http://www.fileformat.info/info/mimetype/text/vnd.wap.wml/index.htm) anziché text/plain (vedi il punto 4.1.2 di http://www.rfc-editor.org/rfc/rfc2046.txt) che pare sia interpretato come US-ASCII in assenza di esplicito charset. Nello stesso RFC c'è scritto che questa cosa di non mettere il charset è fortemente sconsigliata perché genera ambiguità. Ciao, Giuseppe -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-l10n-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-l10n-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/1270187336.5744.22.ca...@scarafaggio
Re: Aggiornamento traduzioni sito Debian
Ciao a tutti. Giuseppe Sacco ha scritto: > Mi pare che nell'email che hai mandato, nella parte mime, manca la > codifica del file allegato, quindi ciascuno lo interpreta come vuole. > Dovresti impostare il tuo programma di posta perché inserisca il > corretto charset. Fermo restando che non ne voglio fare una questione di stato, continuo a sostenere che, essendo quel file un allegato (e non una parte dell'email) il programma di posta, giustamente, non si è minimamente preoccupato di quale codifica avesse, esattamente come se non si sarebbe preoccupato di quale codifica avrebbe avuto se fosse stato una file binario. Il suo compito era soltanto quello di fare arrivare il file giusto con i bit giusti. Cosa che suppongo sia successa. Sta poi al programma che leggerà quel file (che sia il programma di posta o un altro) a farsi furbo, ed a cercare il modo migliore possibile per leggere quei dati (nel caso specifico, riconoscendo che non è un documento UTF-8). Del resto, il mio programma di posta non poteva neanche sapere quale fosse la codifica del file che io gli ho passato, perché l'unica cosa che lui vede di questo file è una serie di byte. Ciao, Gio. -- Giovanni Mascellani Pisa, Italy Web: http://poisson.phc.unipi.it/~mascellani Jabber: g.mascell...@jabber.org / giova...@elabor.homelinux.org signature.asc Description: OpenPGP digital signature
Re: Aggiornamento traduzioni sito Debian
Il giorno gio, 01/04/2010 alle 13.38 +0200, Giovanni Mascellani ha scritto: [...] > > Problemi di charset da qualche parte? > > Non credo miei: il file che ho allegato è un normale file di testo > codificato (correttamente, ho controllato il sorgente) in ISO-8859-15. > Probabilmente il programma con il quale l'hai letto si ostina per un > qualche motivo a considerarlo UTF-8 (se non sbaglio, sono costretto ad > usare ISO-8859-15, perché il sito web utilizza quella codifica). Mi pare che nell'email che hai mandato, nella parte mime, manca la codifica del file allegato, quindi ciascuno lo interpreta come vuole. Dovresti impostare il tuo programma di posta perché inserisca il corretto charset. In pratica, nel tuo email c'è scritto: --040403090304060300010509 Content-Type: text/vnd.wap.wml; name="index.wml" Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Disposition: inline; filename="index.wml" anziché --040403090304060300010509 Content-Type: text/vnd.wap.wml; charset=ISO-8859-15 name="index.wml" Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Disposition: inline; filename="index.wml" Forse la fonte del problema è che il mimetype è text/vnd.wap.wml anziché text/plain. Giao, G. -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-l10n-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-l10n-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/1270126734.21925.50.ca...@scarafaggio
Re: Aggiornamento traduzioni sito Debian
Gabriele 'LightKnight' Stilli ha scritto: >> Non credo miei: il file che ho allegato è un normale file di testo >> codificato (correttamente, ho controllato il sorgente) in ISO-8859-15. >> Probabilmente il programma con il quale l'hai letto si ostina per un >> qualche motivo a considerarlo UTF-8 > > In effetti non c'è scritto da nessuna parte che il file è ISO-8859-15, > quindi non so se Mutt può fare molto più di così (pur avendo configurato > i vari Latin come charset alternativi). Credo che il mio mailer non ce lo scriva perché il file è messo come allegato, dunque lui se ne frega alla grande di che codifica (saranno problemi del programma che lo deve leggere, che non è il mailer). >> (se non sbaglio, sono costretto ad usare ISO-8859-15, perché il sito >> web utilizza quella codifica). > > Cioè, debian.org è in ISO-8859-15? Nel 2010? Ma dai... :-( È l'unica cosa del sito di Debian che ti stupisce nel 2010? :-) Gio. -- Giovanni Mascellani Pisa, Italy Web: http://poisson.phc.unipi.it/~mascellani Jabber: g.mascell...@jabber.org / giova...@elabor.homelinux.org signature.asc Description: OpenPGP digital signature
Re: Aggiornamento traduzioni sito Debian
giovedì 01 aprile 2010, alle 13:38, Giovanni Mascellani scrive: > Non credo miei: il file che ho allegato è un normale file di testo > codificato (correttamente, ho controllato il sorgente) in ISO-8859-15. > Probabilmente il programma con il quale l'hai letto si ostina per un > qualche motivo a considerarlo UTF-8 In effetti non c'è scritto da nessuna parte che il file è ISO-8859-15, quindi non so se Mutt può fare molto più di così (pur avendo configurato i vari Latin come charset alternativi). > (se non sbaglio, sono costretto ad usare ISO-8859-15, perché il sito > web utilizza quella codifica). Cioè, debian.org è in ISO-8859-15? Nel 2010? Ma dai... :-( Gabriele :-) -- http://poisson.phc.unipi.it/~stilli/ ICQ UIN: 159169930 [HT] Lothlorien F.C. (51042, V.192) #156 Club dei Mille Meglio essere ottimisti e avere torto, che pessimisti e avere ragione [Albert Einstein] signature.asc Description: Digital signature
Re: Aggiornamento traduzioni sito Debian
Gabriele 'LightKnight' Stilli ha scritto: > giovedì 01 aprile 2010, alle 12:37, Giovanni Mascellani scrive: > >> La rete di buildd ? un sottoprogetto di Debian che aiuta a >> velocizzare la ricompilazione dei pacchetti per tutte le architetture >> che Debian al momento supporta. Questa >> rete ? formata da svariate macchine (i nodi buildd) che utilizzano uno >> specifico pacchetto software, chiamato buildd, per prendere i >> pacchetti dall'archivio Debian e ricompilarli per l'architettura >> richiesta. > > Problemi di charset da qualche parte? Non credo miei: il file che ho allegato è un normale file di testo codificato (correttamente, ho controllato il sorgente) in ISO-8859-15. Probabilmente il programma con il quale l'hai letto si ostina per un qualche motivo a considerarlo UTF-8 (se non sbaglio, sono costretto ad usare ISO-8859-15, perché il sito web utilizza quella codifica). Ciao, Gio. -- Giovanni Mascellani Pisa, Italy Web: http://poisson.phc.unipi.it/~mascellani Jabber: g.mascell...@jabber.org / giova...@elabor.homelinux.org signature.asc Description: OpenPGP digital signature
Re: Aggiornamento traduzioni sito Debian
giovedì 01 aprile 2010, alle 12:37, Giovanni Mascellani scrive: > La rete di buildd ? un sottoprogetto di Debian che aiuta a > velocizzare la ricompilazione dei pacchetti per tutte le architetture > che Debian al momento supporta. Questa > rete ? formata da svariate macchine (i nodi buildd) che utilizzano uno > specifico pacchetto software, chiamato buildd, per prendere i > pacchetti dall'archivio Debian e ricompilarli per l'architettura > richiesta. Problemi di charset da qualche parte? Gabriele :-) -- http://poisson.phc.unipi.it/~stilli/ ICQ UIN: 159169930 [HT] Lothlorien F.C. (51042, V.192) #156 Club dei Mille Meglio essere ottimisti e avere torto, che pessimisti e avere ragione [Albert Einstein] signature.asc Description: Digital signature
Aggiornamento traduzioni sito Debian
Ciao a tutti. Ho aggiornato un paio di pagine del sito di Debian, delle quali sono mantenitore. Qualcuno potrebbe revisionarle e caricarle sul CVS? Grazie, Giovanni. -- Giovanni Mascellani Pisa, Italy Web: http://poisson.phc.unipi.it/~mascellani Jabber: g.mascell...@jabber.org / giova...@elabor.homelinux.org #use wml::debian::template title="Autobuilder network" #use wml::debian::translation-check translation="1.21" maintainer="Giovanni Mascellani" La rete di buildd è un sottoprogetto di Debian che aiuta a velocizzare la ricompilazione dei pacchetti per tutte le architetture che Debian al momento supporta. Questa rete è formata da svariate macchine (i nodi buildd) che utilizzano uno specifico pacchetto software, chiamato buildd, per prendere i pacchetti dall'archivio Debian e ricompilarli per l'architettura richiesta. Come mai è necessaria la rete di buildd? La distribuzione Debian supporta un buon numero di architetture, ma i mantenitori dei pacchetti in genere compilano i binari solo per una sola architettura (di solito i386 o amd64). Gli sviluppatori di altre architetture devono prestare attenzione a quando escono nuove versioni di ogni pacchetto e ricompilarle, se vogliono stare al passo con la distribuzione Intel. Quando fu iniziata Debian/m68k (il primo port non Intel) tutto questo veniva fatto manualmente: gli sviluppatori controllavano sulla mailing list degli upload la presenza di nuovi pacchetti e ne prendevano alcuni per compilarli. Annunciando su una mailing list cosa si stava per fare si evitava che un pacchetto venisse compilato due volte. È evidente che però questo metodo era facilmente soggetto ad errori ed estremamente costoso in termini di tempo, ma è stato per lungo tempo l'unico modo di mantenere le distribuzioni non i386. Il demone di compilazione rende automatica la maggior parte di questo processo. Consiste di una serie di script (scritti in Perl e Python), che sono stati modificati molte volte nel corso del tempo in modo da aiutare i porter in molti compiti. Sono finalmente diventati un sistema che è capace di mantenere quasi automaticamente le varie distribuzioni Debian aggiornate. Come funziona buildd? Buildd è il nome che di solito si dà ai programmi utilizzati della rete, ma in realtà è però diviso in parti diverse: wanna-build un tool che coordina la (ri)compilazione dei pacchetti attraverso un database che mantiene la lista dei pacchetti e del loro stato. C'è un database centrale per ogni architettura che memorizza lo stato dei pacchetti, la loro versione e qualche altra informazione. http://packages.debian.org/buildd";>buildd un demone che controlla periodicamente il database mantenuto da wanna-build e chiama sbuild per compilare i pacchetti. Una volta che la compilazione viene approvata da un amministratore, carica il pacchetto nell'archivio appropriato. http://packages.debian.org/sbuild";>sbuild è responsabile dell'effettiva compilazione dei pacchetti in chroot isolate. Si assicura che tutte le dipendenze di compilazione siano soddisfatte, poi, utilizzando comandi standard di Debian, avvia la compilazione. I log di compilazione sono aggiunti al http://buildd.debian.org";>database dei log di compilazione. http://packages.debian.org/quinn-diff";>quinn-diff confronta la lista dei pacchetti disponibili per due diverse architetture ed elenca le differenze (comparando un file Sources ed un file Packages). Tutte queste parti operano insieme per far funzionare la rete di buildd. Cosa deve fare uno sviluppatore Debian? In realtà lo sviluppatore Debian medio non deve esplicitamente usare la rete di buildd. Quando carica un pacchetto nell'archivio (binari compilati per una certa architettura), questo sarà aggiunto al database di ogni architettura (nello stato Needs-Build, ossia "compilazione necessaria"). Le macchine di compilazione interrogheranno il database chiedendo quali pacchetti sono in quello stato e prenderanno continuamente pacchetti dalla lista. I criteri di priorità della lista sono lo stato della precedente compilazione (Out-Of-Date, "non aggiornato", oppure Uncompiled, "non compilato"), la priorità del pacchetto, la sua sezione ed il suo nome. Inoltre, per evitare che alcuni pacchetti rimangeno sempre in fondo alla coda e non vengano mai compilati, le priorità sono aggiustate dinamicamente man mano che il tempo di attesa aumenta. Se la compilazione ha successo su tutte le architetture, il mantenitore non avrà bisogno di fare niente. Tutti i pacchetti binari saranno caricati nell'archivio corrispondente. Se la compilazione non finisce con successo, il pacchetto entrerà in uno stato speciale (Build-Attempted, "compilazione tentata", per compilazioni fallite che non sono state ancora revisionate dagli amministratori, Failed, "fallito", una volta che il fallimento è stato revisionato e riportato come bug, oppure Dep-Wait, "aspetta le dipendenze", se presentano dipendenze di compilazione non disponibili). Gli amministratori della rete di buil