Re: [Python] Versioni dei moduli.

2017-11-06 Per discussione Jacopo Cascioli
Sì e no. È più una questione di evoluzione naturale del pacchetto.

La prima volta versione che pubblichi è 0.1 o 0.0.1, aumentando a mano a
mano che vengono aggiunte funzionalità o aggiustati bug. All'inizio,
sopratutto per pacchetti sviluppati da una sola persona, non c'è un feature
plan, quindi nemmeno l'autore ha deciso quando ci sarà un versione 1.0.
Molte volte c'è una questione di sperimentazione, perciò è impossibile
stabilire a priori quando qualcosa diventare stabile.

Se il progetto ha successo e si uniscono altri sviluppatori, le cose
cambiano e c'è un'organizzazione migliore da questo punto di vista, ma non
sempre. Flask per esempio è rimasto tantissimo tempo alla 0.11 e di fatto,
secondo l'autore, è stabile ma la versione corrente è ancora 0.12

Ogni progetto ha la sua politica per il versionamento, vedi Angular che usa
numeri interi o Django che sta per rilasciare la 2.0 senza cambiamenti
sostanziali nell'API.

Quindi:
- Sì lo 0.X si usa per indicare versioni instabili
- No, semplicemente c'è una tendenza a non fare il passaggio a 1.0 anche
quando il software è maturato, in uso da migliaia di persone e stabile, e
non solo in Python


Jacopo

Il giorno 6 novembre 2017 18:10, Gabriele Battaglia  ha
scritto:

> Sera.
> Ho una curiosità sull’utilizzo dei numeri di versione nei moduli per
> Python.
> Noto che si tratta sempre, o quasi, di numeri molto bassi e che hanno uno
> “0”, come major release.
> Cose come 0.11.0, 0.4.5, 0.6.1, solo per citarne 3 che ho visto
> recentemente. Ma questo ha qualcosa a che fare col fatto che si tratta di
> software inaffidabile, instabile oppure no? Questi numeri di versione mi
> ricordano rilasci beta, quando se non anche alpha.
> E’ così, oppure esiste una specie di convenzione diciamo non scritta, fra
> gli sviluppatori di moduli che adottano tutti quanti e che li consiglia di
> numerare così basse, le versioni che rilasciano?
>
> Grazie per l’eventuale chiarimento, se ce ne fosse.
> Chiaro che si tratta di una curiosità, in realtà, se il pacchetto
> funziona, non me ne può fregare di meno, del suo numero di versione.
> Gabriele.
> —
> Namasté!
> Sent from my iMac27. (Libero)
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[Python] Versioni dei moduli.

2017-11-06 Per discussione Gabriele Battaglia
Sera.
Ho una curiosità sull’utilizzo dei numeri di versione nei moduli per Python.
Noto che si tratta sempre, o quasi, di numeri molto bassi e che hanno uno “0”, 
come major release.
Cose come 0.11.0, 0.4.5, 0.6.1, solo per citarne 3 che ho visto recentemente. 
Ma questo ha qualcosa a che fare col fatto che si tratta di software 
inaffidabile, instabile oppure no? Questi numeri di versione mi ricordano 
rilasci beta, quando se non anche alpha.
E’ così, oppure esiste una specie di convenzione diciamo non scritta, fra gli 
sviluppatori di moduli che adottano tutti quanti e che li consiglia di numerare 
così basse, le versioni che rilasciano?

Grazie per l’eventuale chiarimento, se ce ne fosse.
Chiaro che si tratta di una curiosità, in realtà, se il pacchetto funziona, non 
me ne può fregare di meno, del suo numero di versione.
Gabriele.
—
Namasté!
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