Re: [Python] atipic R: licenze su sw scritto in Python & Presentazione
Ciao, Il 11/06/2015 12:12, robertomelu...@libero.it ha scritto: Innanzitutto, a MIchele Orrù, grazie per la risposta, e grazie per lo script che realizza così tanto share. Con "proteggere" intendevo semplicemente: depositare presso la sezione competente della SIAE il listato del software. Si era capito ma forse non hai colto / apprezzato l'ironia. Se dovessi scrivere un sw usando una implementazione di Python (che è generalmente rilasciato sotto LGPL compreso i moduli) mio è l'algoritmo, la logica dello script, cioè il "come", quindi, vorrei sapere: Ci sono due modi per cui si sceglie una licenza GNU: perchè si vuole usare quel tipo di licenza o perchè si è obbligati ad usare quella licenza. Se è il primo caso i tuoi discorsi sulla protezione non li vedo molto in accordo con lo spirito delle licenze GNU se è il secondo caso direi che non c'è niente su cui discutere. 1) - se "devo" rilasciare a richiesta dell'utente, listati, sorgenti o cos'altro; Leggiti la licenza o chiedi ad un avvocato che si occupa di questo tipo di questioni 2) - se posso comunque depositare alla SIAE il sw, e farlo tutelare. Questo ti conviene chiederlo alla SIAE Un altro dubbio che mi piacerebbe sciogliere, sarebbe: so che potrei scrivere in un ambiente Python un sw che richiama e linka i moduli di Blender, Gimp, eccetera. e quindi poter fare qualcosa come games, o realtà virtuale, ecc... in quel caso, se poi volessi vendere quel sw così da me realizzato, 1) che tipo di licenza dovrei applicare? 2) potrei applicare una normale licenza EULA commerciale? 3) sarei costretto a rilasciare su richiesta degli acquirenti i sorgenti? 4) dovrei richiedere alla Blender Foundation, e simili, una particolare autorizzazione? Come sopra. -- Riccardo Magliocchetti @rmistaken http://menodizero.it ___ Python mailing list Python@lists.python.it http://lists.python.it/mailman/listinfo/python
[Python] atipic R: licenze su sw scritto in Python & Presentazione
Innanzitutto, a MIchele Orrù, grazie per la risposta, e grazie per lo script che realizza così tanto share. Con "proteggere" intendevo semplicemente: depositare presso la sezione competente della SIAE il listato del software. Se dovessi scrivere un sw usando una implementazione di Python (che è generalmente rilasciato sotto LGPL compreso i moduli) mio è l'algoritmo, la logica dello script, cioè il "come", quindi, vorrei sapere: 1) - se "devo" rilasciare a richiesta dell'utente, listati, sorgenti o cos'altro; 2) - se posso comunque depositare alla SIAE il sw, e farlo tutelare. Un altro dubbio che mi piacerebbe sciogliere, sarebbe: so che potrei scrivere in un ambiente Python un sw che richiama e linka i moduli di Blender, Gimp, eccetera. e quindi poter fare qualcosa come games, o realtà virtuale, ecc... in quel caso, se poi volessi vendere quel sw così da me realizzato, 1) che tipo di licenza dovrei applicare? 2) potrei applicare una normale licenza EULA commerciale? 3) sarei costretto a rilasciare su richiesta degli acquirenti i sorgenti? 4) dovrei richiedere alla Blender Foundation, e simili, una particolare autorizzazione? Ah! comunque mi presento, come so che si usa fare nelle list. (anche se nel mio caso non c'è molto da dire) le mie esperienze di programmazione le ho fatte ai tempi del commodore64, dell'IBM 386, e dell'ATARI 1040st quindi, ai tempi del dos, e del win 3.0 - fondamentalmente "basic", quickbasic, e il basic strutturato dell'ATARI. fino al 1989, allora, ero uno "smanettone", come si diceva allora. Mi sono riavvicinato all'informatica solo da un paio d'anni, scrivendo qualcosa in c++. siccome per il mio prossimo lavoro dovrò usare Blender, Gimp, Cinema4D, che fanno uso di Python come linguaggio interno di scripting, ho pensato di cominciare ad interessarmene seriamente, visto che con Python si può scrivere di tutto. (piuttosto, cosa significa, in gergo, castrare?) ___ Python mailing list Python@lists.python.it http://lists.python.it/mailman/listinfo/python