Re: [Talk-it] Scuola in Chiaro: nuova versione dei dati del MIUR ... questa volta anche con le coordinate
Ciao, Il Mer, 13 Gennaio 2016 8:52 am, cesare gerbino ha scritto: > non mi sembra di averlo ancora visto passare in lista ma c'è un ... > questa volta ha anche le informazioni di localizzazione delle scuole in > latitudine e longitudine. C'erano già anche prima latitudine e longitudine, ma con una precisione scadente (solo due cifre decimali, quindi precisione al centesimo di grado, quindi errore nell'ordine del chilometro). Ora la precisione è migliore, ma resta non gran ché l'affidabilità... > Non è chiarissima la licenza ma mi sembra che non ci siano molte > restrizioni Ripeto quanto so per sentito dire: chi ha pubblicato i dati ha voluto far vedere che l'"open-by-default" contenuto nella normativa funziona. Certo che una licenza esplicita e magari nota renderebbe la vita più semplice a chi non conosce a menadito il CAD e le norme correlate... Fino allo scorso anno c'era una CC-BY. Ciau, m -- http://bodrato.it/papers/ ___ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org https://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it
Re: [Talk-it] Scuola in Chiaro: nuova versione dei dati del MIUR ... questa volta anche con le coordinate
Ciao, Il Mer, 13 Gennaio 2016 11:22 am, Martin Koppenhoefer ha scritto: > inutilizzabili per un import automatico, ma se si potesse fidare della > completezza (che non ci sono contenute scuole chiuse e non mancano quelle > aperte) sarebbe comunque un elenco utile. Per le scuole statali direi che deve essere completo. Per le non statali non ci giurerei. > leggendolo "a mano" fa girare la testa ;-) Una lista di quelle dimensioni dev'essere leggibile da programmi, chi vuole scorrerla "ad occhio" può usare la mediazione di un foglio elettronico... > Peccato che non ci sono indicazioni sul numero di classi e di alievi. Ci sono, in un altro file (Anagrafe Nazionale - Alunni e classi) e riferite ad un diverso anno scolastico (14/15, mentre le scuole sono del 15/16) quindi magari non tutti i meccanografici corrispondono... ma ci sono. -- http://bodrato.it/ ___ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org https://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it
Re: [Talk-it] Tutto Città - mappa edificato
Ciao, Il Sab, 5 Dicembre 2015 7:47 pm, ualios ha scritto: > zoomando ancora si possono notare alcuni isolati mappati meglio, per > singolo > fabbricato, altri no, come per il centro storico. Esattamente come li ho > mappati io in OSM. Confermo per la mia zona (in quel di Torino). Su OSM ci sono molti più edifici, sembra che su tuttocittà non siano riusciti a importarne molti, a naso quelli che avevano un ingresso col civico o qualche altro simile attributo... ma quelli che ci sono sono disegnati e suddivisi esattamente come in OSM. -- http://bodrato.it/ ___ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org https://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it
Re: [Talk-it] [OT] Telegram ed Openstreetmap
Ciao, Non scrivo spesso su questa lista, perché in realtà la rappresentazione geografica non è proprio tra le mie competenze più forti. Ma uso e promuovo il software libero dalla seconda metà degli anni '90 e ho fatto una tesi in crittografia... diciamo che su questi temi mi sento più ferrato. Ma visto che questa discussione su questa lista rischia di essere fuori luogo, manderò quest'unico messaggio. Il Ven, 25 Settembre 2015 11:41 pm, Luigi Toscano ha scritto: > Cascafico Giovanni ha scritto: >> combattere contro un mostro in termini di milioni di utenti? Io non so >> analizzare il codice, ma credo che se ci fosse una backdoor per i soliti >> spioni istutuzionali, sarebbe venuta fuori in un paio di giorni dalla >> pubblicazione del SW. Io agli inizi del 2014 ho letto il protocollo, non il codice. È pessimo, attaccabilissimo. La cosa, come ti aspettavi, è venuta fuori subito, infatti, si veda ad esempio questo articolo di fine 2013: http://unhandledexpression.com/2013/12/17/telegram-stand-back-we-know-maths/ La propaganda di Telegram però è piuttosto potente, abbastanza da fare in modo che gli utenti non ne sappiano nulla, sembrerebbe... Parte della propaganda sono le "sfide" che Telegram pubblica sul suo sito; tecnicamente non rispondono alle critiche del blog di cui sopra. Le prime critiche mosse dicevano che la porta non sembrava tanto sicura, ma che il vero problema era il fatto che si può entrare dalla finestra. Le "sfide" di Telegram dicono, "centomila dollari a chi entra dalla porta", poi "trecentomila a chi entra dalla porta ora che abbiamo abbassato il ponte levatoio", domani annunceranno di aver anche riempito il fossato... ma continueranno a non spiegare perché (o per chi) hanno deciso di lasciare la finestra aperta. > Nessuno può analizzare il codice del server, perché è chiuso. Non è > diverso da un client come Kopete o Pidgin che si collega(va)no a Yahoo La differenza è che nello scenario da te descritto l'utente non veniva ingannato spacciandogli per sicuro il canale, l'utente accorto poteva installarsi un plug-in per la comunicazione sicura (pidgin-otr, ad esempio). > Messenger; l'unica differenza è che sono contenti di client di terze parti Pidgin era di terze parti, la differenza è che su Telegram sarebbe difficile far prendere piede ad un client che usi davvero crittografia a prova dei server, gli utenti vengono ingannati e credono di non averne bisogno. > che le comunicazioni dirette tra utenti possono cifrate direttamente, > senza che il server possa decifrarle. No, questo è falso. La propaganda sul sito di Telegram lo dice, ma il protocollo è scritto in modo tale da non garantire l'utente dal comportamento malevolo del server. Concordo quindi pienamente con Marco Ciampa e con Carlo Stemberger, pregerei d'altro canto i qualunquisti del "tanto non ci sono sistemi sicuri" a evitare di lanciare commenti inutili. Ci sono sistemi più e meno sicuri, è vero. Un sistema che si spaccia per sicuro, pubblicando informazioni fuorvianti e argomentazioni tecnicamente false, è certamente poco, anzi pochissimo sicuro, ed è bene che gli utenti ne vengano messi al corrente. Aurevoire, m -- http://bodrato.it/papers/ ___ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org https://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it
Re: [Talk-it] Mancanza edifici a Torino
Ciao, Il Mar, 8 Settembre 2015 1:30 am, Luca Delucchi ha scritto: > Il 07/set/2015 16:45, "Marco De Nadai"ha scritto: >> vorrei far notare che in quest'area torinese >> c'è un buco in cui non sono stati mappati gli edifici. >> Normale? Mi sembra molto strano che solo li non ci siano... > Si direi normale, in pieno spirito OSM Anche perché purtroppo di zone di Torino nelle quali nessuno ha ancora inserito tutti gli edifici, ce ne sono parecchie... Buon lavoro... m -- http://bodrato.it/papers/ ___ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org https://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it
Re: [Talk-it] Discordanza tracce GPS e dati
Ciao, On Thu, August 13, 2015 12:45 am, Francesco Pelullo wrote: Il 12/ago/2015 19:46, dani rijeka danirijeka.l...@gmail.com ha scritto: Se le tracce GPS caricate su OSM discordano da una sorgente dati certa e georeferenziata come la Carta Tecnica Provinciale disponibile in CC-BY (seppur leggermente, soprattutto mancanza di dettagli fini come due tornanti di un sentiero trasformati in una linea retta, o una scorciatoia presa come traccia del sentiero ufficiale), Nelle aree protette spesso è richiesto di seguire i sentieri ufficiali, perché tagliare le curve crea tracce che poi guidano lo scorrimento d'acqua con conseguente maggiore erosione e danni all'ecosistema, quindi andrei cauto prima di suggerire scorciatoie inserendole in una mappa. È accettabile inserire dettagli che risultano dalla Carta ma non dalle tracce GPS? Io mapperei quello che c'è nella realtà e che chiunque altro può verificare. Il concetto di realtà è totalmente astratto e in quanto tale inadatto a decidere cosa inserire in una mappa e cosa no. I toponimi, i confini amministrativi... sono reali? Se in mezzo alla strada c'è realmente un sasso, devo mapparlo? Se la traccia di una scorciatoia è realmente evidente e sempre più profonda perché sta diventando un ruscello, ma i gestori naturalistici della zona stanno tentando di arginare il danno e far ricrescere la vegetazione, chiedendo la collaborazione a tutti perché non la si calpesti, dobbiamo segnarla come sentiero? Il problema è che si dovrebbe conoscere quello che si inserisce, solo così si può sapere cosa è rilevante e cosa no, se il raddrizzamento di una curva dipende da una momentanea defaiance della registrazione GPS o dalla necessità di evitare una frana, se la scorciatoia rimasta sulle tracce GPS è stata presa per evitare un animale selvatico oppure il sentiero si è modificato per la crescita della vegetazione... Non potendo andare sul posto e volendo comunque mappare la zona... si è costretti a scegliere quale sia la fonte più affidabile. -- http://bodrato.it/ ___ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org https://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it