2011/6/27 Carlo Stemberger :
> http://creativecommons.it/3.0
>
> Da notare il riferimento, nel comunicato, a contatti «con varie
> organizzazioni, che hanno sviluppato licenze "share alike" per settori
> specifici (es. banche dati)» e alla «rinuncia al diritto sui generis sulle
> banche dati».
Nel primo caso penso che si riferisca al discorso della compatibilità
con la ODbL.
Il secondo invece è, dal mio punto di vista, una gran bella notizia.
Ora non sono un giurista, ma se qualcuno pubblica qualcosa con
CC-BY-NC-ND (una delle licenze meno
aperte nel panorama CC) che contiene dati, in virtù del fatto che si
rinuncia al diritto sui generis sulle
banche date, questo mi permette di usare i dati senza vincoli
(rinunciando al diritto sui generis, di fatto
i dati diventano di pubblico dominio)[1]
Questo dimostra nuovamente che la CC-BY-SA non è una buona licenza per
i dati di OSM.
Il documento cita anche
resta comunque tutelato il diritto d'autore per quel che riguarda la
struttura della banca dati, assieme ad altre caratteristiche
“espressive” della stessa. Ma è garantito il libero utilizzo dei fatti
e delle informazioni contenute nella banca dati.
Questo vuol dire che se nella base dati ci sono alcune caratteristiche
particolari
(es. i dati raccolti sono una espressione di un giudizio come "i
migliori 100 film dell'anno")
allora siamo fuori dal diritto sui generis.
Immagino comunque che il confine con il diritto sui generis sia
abbastanza debole, e, in tribunale si cerchi di minimizzarlo al
massimo.
Sul tema di come le CC siano deboli (e aggiungo per fortuna) nel
proteggere i dati mi faccio una serie di domande [2]
fra queste quella in merito al ricalco di foto aeree.
Supponendo che ci siano foto rilasciare in CC-BY-SA-NC 3.0, che, in
virtù dell'ultima clausola diventano incompatibili con l'attuale
licenza OSM,
mi chiedo che rischio corro nel fare l'operazione di ricalco.
L'immagine contiene dati, che io estraggo e porto in altra forma (ergo
saltano tutti i diritti sulla struttura dati), inoltre vado a
recuperare fatti oggettivi (diritto sui generis), pertanto, mi viene
da pensare, che non violo alcuna licenza.
[1]
l'articolo rimanda a http://www.creativecommons.it/ScienceCommons
dove si cita
-
Presupposti
La scienza dipende dall'accessibilità e dall'uso di dati di fatto.
Grazie ai progressi nell'archiviazione e nel calcolo elettronico,
l'indagine scientifica, in quasi tutte le discipline, sta diventando
sempre più ricca di dati. Sia che si tratti di meteorologia, o di
genomica, o di medicina, o di fisica delle alte energie, la ricerca
dipende dalla disponibilità di database molteplici, provenienti da
molteplici fonti, pubbliche e private, e dalla loro apertura ad essere
ricombinati, esplorati ed elaborati agevolmente.
-
Questo è uno dei tanti motivi per cui reputo che i dati pubblici (che
sono pagati con le tasse) debbano essere rilasciati come pubblico
dominio.
Nel caso invece di OSM mi metto su un discorso in stile "copyleft" in
quanto, essendo dati prodotti dalla comunità, è giusto che siano
protetti.
[2]
http://de.straba.us/2011/06/26/creative-commos-3-0-in-italiano-e-diritti-sui-dati/
___
Talk-it mailing list
Talk-it@openstreetmap.org
http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it