Re: [utenti] OT Bollate cambia Win con OOo

2007-10-25 Per discussione Studio CICUTO - PC C

Andrea ha scritto:

Felice Liccardi ha scritto:

Sono OT ma credo che sia una notizia interessante.
Non è ancora una svolta completa (suppongo utilizzino ancora sistemi 
Windows) ma, per i contribuenti del comune in oggetto, è un buon 
inizio ed una buona notizia.


http://www.pubblicaamministrazione.net/infrastrutture-it/casehistory/100/p1/bollate-lamministrazione-sceglie-lopen-source.html 



E' interessantissimo.
In poco tempo hanno adottato OO su quasi tutte le macchine ed 
eliminato gli applicativi proprietari
Unico neo... di cui non ho capito bene il motivo, dal momento che 
hanno proceduto alla conversione totale dei files:



   7. Piccoli accorgimenti tecnici per alleggerire il passaggio ad Open
   Office

La suite di Open Office salva originariamente i propri documenti in 
formato Open Document: .odt per i testi e .ods per i fogli 
elettronici. È stato fatto in modo che i formati di salvataggio 
predefiniti fossero quelli Microsoft, rispettivamente .doc e .xls. 
sono stati creati degli script inseriti durante la fase di connessione 
degli utenti al dominio, che caricassero apposite chiavi di registro 
sulle postazioni realizzate ad hoc per modificare i formati 
predefiniti di salvataggio files.


Così facendo rinunciano allo standard ISO ed usano OOo solo perché è 
gratuito! C'è un vantaggio (economico) per il cittadino, ma a livello di 
compatibilità... il cittadino perde!


Saluti
Stefano

--
Studio CICUTO
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OpenOffice.org: usalo, copialo e regalalo, è legale!
http://it.openoffice.org/ 


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Re: [utenti] OT Bollate cambia Win con OOo

2007-10-25 Per discussione Stefano Bassi
At 11.37 25/10/2007, you wrote:
Andrea ha scritto:
Felice Liccardi ha scritto:
Sono OT ma credo che sia una notizia interessante.
Non è ancora una svolta completa (suppongo utilizzino ancora sistemi 
Windows) ma, per i contribuenti del comune in oggetto, è un buon inizio ed 
una buona notizia.

http://www.pubblicaamministrazione.net/infrastrutture-it/casehistory/100/p1/bollate-lamministrazione-sceglie-lopen-source.html
 


E' interessantissimo.
In poco tempo hanno adottato OO su quasi tutte le macchine ed eliminato gli 
applicativi proprietari
Unico neo... di cui non ho capito bene il motivo, dal momento che hanno 
proceduto alla conversione totale dei files:


   7. Piccoli accorgimenti tecnici per alleggerire il passaggio ad Open
   Office

La suite di Open Office salva originariamente i propri documenti in formato 
Open Document: .odt per i testi e .ods per i fogli elettronici. È stato 
fatto in modo che i formati di salvataggio predefiniti fossero quelli 
Microsoft, rispettivamente .doc e .xls. sono stati creati degli script 
inseriti durante la fase di connessione degli utenti al dominio, che 
caricassero apposite chiavi di registro sulle postazioni realizzate ad hoc 
per modificare i formati predefiniti di salvataggio files.
Così facendo rinunciano allo standard ISO ed usano OOo solo perché è gratuito! 
C'è un vantaggio (economico) per il cittadino, ma a livello di 
compatibilità... il cittadino perde!

Saluti
Stefano

Concordo pienamente con Stefano e essendomi già trovato in situazioni analoghe 
non capisco per quale motivo, avendo deciso di fare uno sforzo così grande 
(fidatevi, per la maggior parte degli utenti che sono convinti di sapere usare 
word già il fatto di non dover cliccare sull'icona W appare un problema 
insormontabile), non siano passati direttamente, o con un ulteriore passaggio 
di conversione, al formato open document.
In questo modo rischiano di avere comunque qualche problema nell'aprire 
documenti word con formattazione complessa (purtroppo certe tabelle e immagini 
open office non è ancora in grado di interpretarle benissimo, grazie alla 
chiusura del formto proprietario MS) con l'unico vantanggio, che già prima non 
avevano, di poter scambiare o mettere a disposizione dei cittadini e degli 
altri enti direttamente i file nel formato ritenuto standard poichè diffuso (MS 
office): c'è infatti questa assurda abitudine di voler mettere a disposizione 
moduli da scaricare in formto word, qaundo il passaggio per il pdf sarebbe una 
soluzione decisamente migliorativa.
Ma vi assicuro che non è così facile fare capire e accettare queste motivazioni 
oggettive e razionali a qualcuno...

Ciao
Stefano 

-
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Re: [utenti] OT Bollate cambia Win con OOo

2007-10-25 Per discussione Felice Liccardi

Stefano Bassi ha scritto:

At 11.37 25/10/2007, you wrote:
Concordo pienamente con Stefano e essendomi già trovato in situazioni analoghe non 
capisco per quale motivo, avendo deciso di fare uno sforzo così grande (fidatevi, per la 
maggior parte degli utenti che sono convinti di sapere usare word già il fatto di non 
dover cliccare sull'icona W appare un problema insormontabile), non siano 
passati direttamente, o con un ulteriore passaggio di conversione, al formato open 
document.
  

Sinceramente, anche a me sembra... una strta.


In questo modo rischiano di avere comunque qualche problema nell'aprire 
documenti word con formattazione complessa


Non rischiano... è certo!


(purtroppo certe tabelle e immagini open office non è ancora in grado di 
interpretarle benissimo, grazie alla chiusura del formto proprietario MS) con 
l'unico vantanggio, che già prima non avevano, di poter scambiare o mettere a 
disposizione dei cittadini e degli altri enti direttamente i file nel formato 
ritenuto standard poichè diffuso (MS office): c'è infatti questa assurda 
abitudine di voler mettere a disposizione moduli da scaricare in formto word, 
qaundo il passaggio per il pdf sarebbe una soluzione decisamente migliorativa.
  


l'inciampo dell'amminirazione Bush con il documento della CIA che 
denunciava l'esistenza delle fantomatiche armi di distruzione di massa 
di Saddam... docet!



Ma vi assicuro che non è così facile fare capire e accettare queste motivazioni 
oggettive e razionali a qualcuno...
  


Verissimo...

Ciao
Stefano


In ogni caso, tutto sommato, nonostante  cialtroneria di certe scelte... 
E' comunque un buon passo avanti, un inizio.

Saluti,
Felice

-
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