TAGLIAMO IL TRAGUARDO NON I DIRITTI
 
 
 
APPELLO CONTRO L’OPUSCOLO “VIRUS”
 
 
 
 
 
L'opuscolo “Virus" aids e malattie sessualmente trasmesse della campagna ministeriale "Missione salute" è un vero e proprio attentato alla lotta all'AIDS: un milione e trecento mila copie che minacciano il diritto alla salute di molti più giovani.
 
 
 
Oggi siamo più che mai in preda a sentimenti di rabbia e di sconforto, nel vedere come chi è preposto ad attuare politiche di tutela del diritto alla salute, agisce invece politiche che vanno in direzione del tutto opposta.
 
 
 
Sono anni che ci battiamo affinché l'AIDS venga percepita come una malattia come tutte le altre, scevra di colpe personali o di castighi divini, anni di progetti affinché le persone familiarizzino con il preservativo. Quale valore più alto esiste se non la tutela della vita, che in questo caso si può agire utilizzando il condom? Questo opuscolo offende i giovani ai quali si rivolge etichettandoli implicitamente come dissoluti e superficiali, offende le persone sieropositive etichettandole come persone che se la sono cercata e prive di valori "alti", offende le associazioni di lotta all'AIDS rinnegando e sconfermando tutto il loro lavoro svolto sino ad oggi e offende chi fino ad oggi ha lavorato nella ricerca volta a mettere a fuoco le evidenze scientifiche su cui si dovrebbero basare i programmi di prevenzione.
 
 
 
Non è accettabile che i soldi pubblici vengano investiti per il non raggiungimento di obiettivi che dovrebbero rendere in termini di salute pubblica ed economici di risparmio.
 
 
 
Quanto tempo impiegheremo a rimediare i danni che questo opuscolo produrrà?
 
 
 
CHIEDIAMO QUINDI
 
 
 
ai ministri Sirchia e Moratti di non distribuire l'opuscolo
e
 
ai genitori e ai professori responsabili e sensibili al diritto alla salute di opporsi alla sua distribuzione
 
 
e, se l’opuscolo non verrà ritirato
 
 
 
invitiamo le istituzioni scolastiche a rispedirlo al mittente.
 
 
 
 
 
 
 
Per adesioni: Ufficio stampa LILA Nazionale - e-mail: [EMAIL PROTECTED]
 
ADESIONI ALL’APPELLO

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