Il documento
che trovate in allegato è l'appello firmato da 24 associazioni provenienti
da oltre 10 città italiane frutto di un lavoro preparatorio comune.
Si tratta di
associazioni o comitati di familiari di vittime delle forze dell'ordine, di
fascisti o di organizzazioni mafiose.
Si tratta di associazioni apparentemente diverse tra loro, ma che hanno trovato come punto comune di incontro il muro di omertà e di reticenze comparso quando le rispettive inchieste sono andate un po' più in là del dovuto. Il documento (che può essere usato come volantino e verrà usato come presentazione nelle conferenze stampa) annuncia e spiega il senso dlel'iniziativa che si terrà a Genova il 12 luglio prossimo. Si tratta di un'iniziativa importante che merita di essere conosciuta il più possibile. Mercoledì verrà
presentata alla conferenza stampa di Roma insieme alle altre iniziative di
luglio (e giovedì lo stesso alla conferenza stampa di genova).
L'iniziativa è firmata da tutte le associazioni coinvolte, ma come Comitato Verità e Giustizia per Genova e Comitato Piazza Carlo Giuliani che hanno avviato e gestito l'iniziativa, vi chiediamo di pubblicizzare il più possibile questa iniziativa usando il documento allegato. Grazie a tutti
e a rivederci a Genova.
Il 14 giugno di quest'anno ci siamo incontrati a Bologna, provenienti da
diverse città d'Italia, come rappresentanti dei comitati e dei familiari delle
vittime di forze dell'ordine, di fascisti o di organizzazioni mafiose. Ci siamo
raccontati le nostre storie apparentemente diverse, ma così uguali nell’esigenza
di verità e giustizia che non ci ha mai abbandonato. Abbiamo fatto il punto
sulle indagini, sui processi e sulle sentenze e ci siamo raccontati reticenze,
insabbiamenti, depistaggi, processi chiusi, riaperti e poi richiusi senza
colpevoli, segreti di stato inspiegabilmente ancora operanti sulle
stragi. Sono
storie diverse le nostre, ma
arrivano tutte ad un punto comune: il muro di omertà e di reticenza che ci siamo
trovati di fronte quando le inchieste hanno toccato pezzi dello stato o hanno
provato ad andare oltre agli 'esecutori materiali' per svelare le trame dei
mandanti. Sono
storie diverse le nostre,
diversi i tempi e le modalità di esecuzione delle stragi, degli omicidi, delle
violenze su cittadini inermi, ma hanno in comune la voglia di verità e la
determinazione a non accettare l'impunità di cui hanno goduto esecutori,
organizzatori e mandanti di omicidi e stragi. da
oggi abbiamo deciso di non essere più soli uniremo
le nostre disponibilità ed energie in una rete di
comunicazione che faccia parlare fra di loro tutti i familiari ed i
rappresentanti delle vittime di decenni di impunità, omertà e
complicità; lavoreremo
insieme per parlare a tutta la società civile:
perché questi fatti riguardano tutti; perché non dimenticare e non accettare
l'impunità è l'unico modo perché tutto ciò non accada di
nuovo. Alla società civile vogliamo ribadire che le nostre storie appartengono a
tutti, fanno parte della storia del nostro paese, non devono e non possono
essere dimenticate. A chi ci governa e a chi ci governerà diciamo che non abbiamo dimenticato nulla, che le nostre storie
sono qui a reclamare verità e giustizia. 12
luglio 2003, ore 15 sala
Giunta Vecchia di Palazzo Tursi via
Garibaldi, Genova
I
comitati civili contro silenzi e impunità coordina
l'incontro il giornalista Marcello Zinola, segretario
Associazione stampa della Liguria Ass. familiari vittime 2 agosto 1980,
Bologna Ass. familiari vittime della strage dell'Italicus,
Firenze Ass. familiari vittime della strage di Piazza della Loggia,
Brescia Ass. familiari vittime della strage di Piazza Fontana,
Milano Ass. familiari vittime di via dei Georgofili,
Firenze Ass.
familiari vittime strage rapido 904, Napoli Ass.
Luca Rossi per l’educazione alla pace e all’amicizia tra i popoli, Milano Ass. mamme antifasciste Leoncavallo, Milano Ass.
parenti vittime della strage di Ustica Ass. parenti vittime Istituto Salvemini, Casalecchio sul
Reno Ass. Per non dimenticare Varalli e Zibecchi,
Milano Ass. Piero Bruno, Roma Ass. vittime Banda Uno Bianca,
Bologna Ass. Walter Rossi, Roma Biblioteca
Franco Serantini, Pisa Centro di Documentazione G. Impastato,
Cinisi Comitato 21 Marzo 2001, Napoli Comitato 3 febbraio, vittime della funivia del Cernis,
Cavalese Comitato
Francesco Lo Russo, Bologna Comitato
Piazza Carlo Giuliani, Genova Comitato Verità e Giustizia per Genova,
Genova Familiari
di Fausto e Iaio, Milano Familiari
di Luca Rossi, Milano Fondazione Roberto Franceschi,
Milano |