Le ultime notizie da Salonicco lasciano perplessi: la mobilitazione contro la zona rossa (contro l'idea di una Europa fortezza) finisce con scontri con la polizia, arresti, feriti.
Al predicatore Paolo era riuscito di più, dopo il dominio dei romani, bizantini e veneziani, la cristianizzò. San Paolo è colui che invitava i cristiani a persistere nella loro vocazione, ma scriveva anche "dov'è o morte il tuo pungiglione"? In Joyce del Finnegans Wake questa parodia diventa "o diavolo, ecco che arriva il nostro funerale! Peste, perderò 'l post!".
Insomma ai new global proprio non riesce di rivoluzionare la storia, il linguaggio. Eppure quel vertice definito "storico" è l'ennesimo incontro insulso a cui abbiamo assistito. Prendo come esempio quanto è stato deciso in merito alla politica Estera e di Difesa: creazione del Ministro degli Esteri come emanazione del Consiglio Europeo e della Commissione, nascita dell'Agenzia europea per gli armamenti e la ricerca strategica e allargamento ad Est con una particolare attenzione ai Paesi balcanici e alla Turchia. Nulla di nuovo rispetto a quanto convenuto in una relazione stilata dal gruppo di lavoro "Difesa" della Convenzione il 16 aprile del 2002.
Non è nuova l'inclusione della lotta al terrorismo già attiva con la partecipazione all'operazione Enduring Freedom, la creazione di un esercito europeo (l'operazione "Concordia" impegnata in Macedonia è una prova generale), difesa NBC (si vede già in Iraq), il richiamo al ruolo essenziale dell'ONU, autonomia dalla NATO.
Un giretto al salone aerospaziale di Parigi avrebbe rivelato molto di più quanto ad allenaze e strategie, in relazione al nuovo ordine mondiale voluto dagli USA. BaeSystem, EADS e Thales (possiamo dire i tre maggiori gruppi europei) hanno sottoscritto un appello per superare le divergenze nazionali e per un adeguamento delle risorse.
E l'Italia con Finmeccanica? Sigla un accordo con la britannica BaeSystem, firma per il programma italofrancese per la costruzione di 27 fregate, mantiene rapporti con la Boeing, non entra nel programma europeo A400M ma all'improvviso FiatAvio (ormai ceduta alla americana Carlyle con partecipazione di Finmeccanica) firma un contratto impegnandosi a costruire un pezzo per il nuovo motore dell'aereo stesso, AgustaWestland sottoscrive una "joint venture" con l'americana Bell e sarà fornitrice della Lockhedd Martin, l'MBDA (settore europeo missilistico a cui partecipa anche l'Italia) contenta per il successo ottenuto in Iraq con i suoi missili da crociera, adatterà l'A400M al ruolo di vettore ma analizzerà anche i C-17 e C-130J (americani). Se poi entriamo nel merito dei singoli programmi, il salone di Le Bourget si presenta come un rompicapo.
E cosa accade a Bush, negli USA, nel mondo? Al Senato si trova un accordo fra democratici e repubblicani per capire se le armi di distruzione di massa irakene ci sono oppure no, Rumsfeld affida il Consiglio della difesa ad una donna al posto di Perle, Condoleeza Rice va in missione in Medio Oriente, il presidente nomina un nuovo portavoce e pensa ad un viaggetto in Africa. In Somalia avviene una esplosione nell'ex palazzo presidenziale, in Kenya il Pentagono fa chiudere l'ambasciata americana per un allarme, in Corea del Nord sono ancora alle prese con i programmi nucleari, in Afghanistan continuano gli attacchi alle truppe americane ed europee, in Burundi ci sono scontri fra ribelli e truppe regolari, in Cecenia attacchi della guerriglia separatista, in Columbia continua lo scontro fra paramilitari di destra e le FARC, in Costa D'Avorio scontri fra ribelli e forze regolari, nelle Filippine fra separatisti islamici e polizia, nel Congo si deve chiarire il massacro di Dodro, in Liberia continuano gli scontri fra i ribelli del LURD e le forze governative, in Iran si continua ad arrestare gli studenti, in Iraq......
Beh per quanto riguarda l'Iraq abbiamo il racconto di D'Alema: l'Iraq è un paese in cui di colpo è venuta meno ogni autorità.





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