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Roma. Prosegue l’operazione Shock and Hoax. Mentre rimangono visibili i segni del precedente intervento in Via Petroselli e presso il Pincio nuove recinzioni sono state eseguite questa notte. In particolare sono state effettuate recinzioni con nastro bianco/rosso presso Piazza S.Giovanni di Dio, il Colosseo, S.Maria in Trastevere, il Palatino, Piazza Vittorio. I cartelli riportavano indicazioni come “Limite invalicabile: Installazione Batteria Antimissile”, “Prevenzione Armi Biologiche”, “Esercitazione antipanico”, “Bonifica Mine” o “Esercitazioni militari”. L’operazione si sta per estendere in tutta Italia grazie alla sua filosofia di base basata sui principi del Marketing Gpl (ovvero General Public Licence). La nostra agenzia di marketing adotta cioè lo stesso sistema di distribuzione per dei programmi informatici utilizzato dalla comunità del free-software a cui siamo naturalmente affini. Shock and Hoax è infatti un software libero, un’operazione open-source in cui il codice di sorgente è di pubblico dominio e può essere liberamente usato. Tecnicamente: - il software è l’idea [recintare piccole aree urbane con cartelli paramilitari] - l’hardware sono i materiali impiegati [nastro bianco/rosso (3.5 euro per 200 mt) e fotocopie (0.05 euro cadauna)] - il sistema operativo è la città [ancora parzialmente aperto] - la corrente elettrica è quella degli attivisti che fanno girare il programma [e possono copiarlo, modificarlo e migliorarlo come meglio credono] Shock and Hoax prosegue… Guerriglia Marketing foto e video: http://italy.indymedia.org/news/2003/03/228653.php ___________________________________________ Rekombinant http://www.rekombinant.org
