Ciao,
tempo fa è stato condiviso questo documento in mailing list:
https://docs.google.com/Doc?docid=0AfCNVv_WBUA1ZGZyZHNiNjVfMnFmNDU5Z2Yyhl=it
Credo possa soddisfare la tua richiesta.
Rino
Il giorno 09 luglio 2011 12:51, Amici Giuseppe
giuseppeam...@virgilio.itha scritto:
Quoto la
2011/7/9 Ruggiero Dilillo ruggierodili...@gmail.com:
tempo fa è stato condiviso questo documento in mailing list:
https://docs.google.com/Doc?docid=0AfCNVv_WBUA1ZGZyZHNiNjVfMnFmNDU5Z2Yyhl=it
I tempi sono ormai maturi per chiedere che gli Enti cambino le loro
licenze. verso una qualche licenza
Sottoscrivo pienamente quanto detto da Simone.
Il fenomeno open data e' sulla bocca di molti, e diverse sono le
regioni che hanno dichiarato di seguire questo percorso.
Piu' che chiedere il rilascio dei dati per OSM conviene chiedere di
rilasciare completamente i dati a qualsiasi scopo.
Il
2011/7/9 Maurizio Napolitano napoo...@gmail.com:
Piu' che chiedere il rilascio dei dati per OSM conviene chiedere di
rilasciare completamente i dati a qualsiasi scopo.
Il rilascio su OSM deve essere la conseguenza e non il fine.
In questa presentazione trovate alcune considerazioni riguardo
Oggi siamo oltre questo: gli opendata sono una realta'. Dobbiamo pretenderli.
Il mio sogno, un giorno, è quello di vedere il Catasto Italiano, in CCZERO.
Aiutatemi a realizzarlo...per tutti noi.
Ti quoto pienamente :-)
Questo penso sia l'obbiettivo di molti di noi.
breve riassunto per i nuovi arrivati: anni fa, quando ho cominciato a
far liberare dati per OSM nota anche come liberazione ad Simonem
(come qualcuno l'ha chiamata), non ritenevo che i tempi fossero maturi
per far comprendere all'amministrazione gli opendata.
Io la definivo ad progettum in
6 matches
Mail list logo