Il 5 luglio 2015 17:17, Luigi Porto ha scritto:
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> Il giorno 5 luglio 2015 16:25, Edo ha scritto:
>>
>> sicuramente però siamo in 10 nella marche che ci crediamo veramente e se
>> applicassimo questa filosofia alla lettera senza scendere un po' a
>> compromessi solamente 2 persone si vedono e
Il giorno 5 luglio 2015 16:25, Edo ha scritto:
> sicuramente però siamo in 10 nella marche che ci crediamo veramente e se
> applicassimo questa filosofia alla lettera senza scendere un po' a
> compromessi solamente 2 persone si vedono e potevano fare il nodo. può
> andare anche bene così però
sicuramente però siamo in 10 nella marche che ci crediamo veramente e se
applicassimo questa filosofia alla lettera senza scendere un po' a compromessi
solamente 2 persone si vedono e potevano fare il nodo. può andare anche
bene così però ninux rimarrebbe un ideologia
> Il giorno 05/lug/201
Ti quoto e ti straquoto é esattamente quello che pensiamo anche noi qui
nelle Marche. L'altro giorno abbiamo fatto una riunione ed ognuno ha voluto
dire perché intende partecipare al progetto. Dopo che ben 10 persone
avevano dato motivi diversi ma tutti condivisibili ( filosofia, comunità,
rete...)
Il giorno 5 luglio 2015 08:41, Massimiliano CARNEMOLLA <
massimili...@null.net> ha scritto:
>
>
> Se stai dentro la Rete per la Rete stessa ok, altrimenti meglio starne
> fuori (scrocconi di Internet etc.)
>
>
>
> Non so a quante persone ho mandato il saggio sulle reti comunitarie di
> Leonardo M
On 2015-07-05 at 08:41:17 +0200, Massimiliano CARNEMOLLA wrote:
> Questi supernodi dovrebbero diventare comunitari nel senso che chi vi si
> collega dovrebbe partecipare anche economicamente, stessa cosa se vuoi
> trasformare un nodo foglia in supernodo.
Dal punto di vista "economico" mi piaceva i
On 03/07/2015 18.13, Nemesis wrote:
Per questo credo che sarebbe meglio (ri)cominciare a fare un pò di
informazione e consigliare a tutti di evitare il più possibile di avere
supernodi con più di 3 collegamenti.
E' gia' difficile trovare un tetto sul quale creare un nodo, limitarlo
anche sul
> Il giorno 03/lug/2015, alle ore 18:13, Nemesis ha scritto:
>
> Voi che ne pensate? Avete idee in merito?
Al momento l’isola di Reggio città è composta da 3 supernodi su un totale di 9
nodi.
Ognuno dei supernodi ha 2 apparati , due di questi sono posizionati in luoghi
accessibili immediatam
On 2015-07-03 at 18:13:19 +0200, Nemesis wrote:
> Il morale della favola e che volenti o nolenti, prima o poi laddove
> sotto al nodo manca un ninuxer attivo che crede nel progetto il nodo
> morirà e verrà smantellato. [...]
> Personalmente credo che l'unica cosa saggia da fare sia cominciare a
> m
Il 3 luglio 2015 18:13, Nemesis ha scritto:
> Salve a tutti,
>
> vorrei condividere con voi un ragionamento che è frutto dell'esperienza
> maturata in questi ultimi tempi a Roma.
>
> Nell'ultimo anno e mezzo molte persone che prima erano ninuxer attivi hanno
> lasciato Roma o hanno cambiato casa.
Il 03/07/2015 18:13, Nemesis ha scritto:
>
> Il morale della favola e che volenti o nolenti, prima o poi laddove sotto al
> nodo manca un ninuxer attivo che crede nel progetto il nodo morirà e verrà
> smantellato.
>
Questo è un dato di fatto. Ma anche qua si può fare molto resistendo alle
tenta
Noi nelle Marche abbiamo fatto lo stesso ragionamento prima ancora di
iniziare a mettere le antenne. Come regola generale ci siamo dati di
mettere sempre almeno 2 antenne su ogni nodo linkate a nodi differenti, se
di più meglio. Più la rete é ridondante e meglio il protocollo olsr
funziona. Infatti
Salve a tutti,
vorrei condividere con voi unragionamento che è frutto dell'esperienza
maturata in questi ultimi tempi a Roma.
Nell'ultimo anno e mezzo molte persone che prima erano ninuxer attivi
hanno lasciato Roma o hanno cambiato casa.
E' anche capitato di avere qualche nodo importante su tett
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