Il 28 agosto 2010 12:26, M∡rtin Koppenhoefer <dieterdre...@gmail.com>
ha scritto:
> connosci la area-relation? (non è descritta cosí bene per quello un
> paio di spiegazioni sotto). Oltre alle tue proposte prevede anche le
> marciapiedi (che io non considerei "carreggiabile") e i ostacoli
> nonché un modo per linkare i vari way.
>
> Una strade "normale" (doppio senso, 2 marciapiedi) si potrebbe mappare
> con 3 linee sole, permettendo sia il rendering che il routing:
>
> 2 way laterali al confine esterno dei marciapiedi ed una linea
> centrale (quella che già abbiamo). Poi si inserisce il width per i
> marciapiedi oppure la strada (oppure disegni altri 2 linee alla
> confine marciapiede/strada).
>
> Permette anche di definire la barriera tra marciapiede e strada (per
> esempio dove è abbassato per bici, carelle e disabili).

Sì, ma rimangono i casi complessi, soprattutto con le linee del tram,
con i controviali; magari sulla carreggiata centrale si può
parcheggiare su ambo i lati, poi c'è un pezzo di prato con tram e
parcheggi a lisca di pesce, poi nel controviale solo parcheggi su un
lato. In questi casi, o si indica *tutto*, o non è facile mappare, che
so, parking:leftcarriageway:right=no.

> Invece di disegnare "come area tutta la superficie carrabile" propongo
> di mappare solo i confini laterali. Cosí si evita di fare connessioni
> ortogonali per chiudere i poligoni. Questi ultimi sarebbero veramente
> un palla per editare e prevedo tantissimi connessioni tra area e linea
> centrale nel caso che vengano disegnate. Non ci si vogliono proprio.

+1. Un discorso del genere si applica anche alle way "edge" della
relazione proposta bridge/tunnel.

> Questo approccio va bene in ambito urbano, ma per la campagna è
> essagerato: richiederebbe troppo impegno inutile quando in realtà
> basta una linea ed un spessore (width).

In effetti, visto che quasi tutte le strade extraurbane sono a doppio
senso, che, a parte le strade di campagna, hanno spesso una larghezza
costante, e di solito non presentano slarghi se non in corrispondenza
degli incroci, fuori città può bastare uno schema come quello attuale
di OSM. Ma in ambito urbano la flessibilità guadagnata sarebbe
mostruosa. Certo, è un lavoraccio...

> ciao,
> Martin

Ciao,

Simone

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