Il 20 ottobre 2011 01:22, totera <g...@hotmail.it> ha scritto: > > Paolo Pozzan wrote: >> >> A dire il vero quella parte l'ho aggiunta io in quanto mi sembra un >> caso abbastanza frequente, ovviamente non c'era nella versione >> inglese. In ogni caso access=private è sbagliato perché l'ipotetica >> strada in questione è pubblica e non mi serve un permesso di nessun >> proprietario per accederci, basta avere come requisito che la >> destinazione sia all'interno di quella via. >> > > Invece a me sembra che access=destination sia sicuramente sbagliato e > access=private un'approssimazione accettabile. > Provo a spiegarmi meglio. > > Dal wiki in inglese, access=destination è "Only when traveling to this > element". > Dunque va usato per quelle strade in cui l'accesso in genere non è > consentito, tranne nel caso in cui si debba raggiungere una destinazione che > si trova in quella strada; è il caso ad esempio della strada di accesso a un > hotel in cui c'è il cartello "divieto di transito esclusi i veicoli diretti > all'hotel". Oppure può essere usato per aree quali ospedali, università, > ecc. in cui la circolazione è consentita per raggiungere la struttura > dall'esterno o per spostarsi all'interno di essa, ma non per "tagliarla", > entrando da un accesso e uscendo da un altro.
Infatti con access=destination non posso percorrere la via se non per raggiungere un determinato punto all'interno della via stessa. Non posso "tagliarla". > Una strada riservata ai residenti, o una ZTL, non rientra in questo caso, > perché non consente di raggiungere la destinazione a chiunque voglia, ma > soltanto a certe persone o veicoli autorizzati. Intanto strade riservate ai residenti e ZTL sono concettualmente diverse. Io sto parlando delle prime. Tu mi vuoi dire che se io devo andare a trovare mia nonna che sta su una via riservata ai residenti devo parcheggiare prima e farmi la via a piedi? > Invece access=private è "Only with permission of the owner on an individual > basis". > Ora, trattandosi di access=private e non di property=private, non mi sembra > un problema il fatto di applicarlo anche a strade pubbliche, e visto che una > ZTL è accessibile proprio in presenza di un permesso rilasciato dal comune > (che è appunto il proprietario della strada) Il comune non è il proprietario della strada, casomai ne è il gestore. La strada è pubblica. > e proprio su base individuale > (residenza nella via, pagamento del permesso, ecc.) mi pare che tra i tag > disponibili sia quello che descriva meglio la situazione. > Ovviamente vanno aggiunti foot=yes, psv=yes se c'è la dicitura "eccetto > bus/taxi", ecc. (indicare emergency e police non mi sembra necessario, credo > che non esistano limitazioni di accesso per veicoli di emergenza e forze > dell'ordine che ignoreranno quindi i vari tag access). > > Dal punto di vista dei software di routing, usando access=private essi, > trattando gli access=private alla stregua di access=no, funzionerebbero > correttamente per tutti tranne per i titolari di qualche permesso o i > residenti in una strada privata, ma se usassimo access=destination chiunque > verrebbe mandato in qualunque strada riservata o zona a traffico limitato > del mondo impostata come destinazione! Torno a dire che strade riservate e ZTL sono ben diverse e io parlo solo delle prime. Ho provato con il routing di cloudmade e in effetti le strade con access=destination me le "salta", a meno che non siano la mia destinazione. Per me questo è il comportamento corretto. Ora comunque cerco altre informazioni in merito... Paolo P. _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it