per delle ortofoto di bassa qualità il lavoro è stato più che ottimo. io ho
contribuito a qualche task HOT e posso assicurare che, a parte la città
mostrata nell'articolo, tutto il resto era difficilmente identificabile,
figuriamoci distinguere gli edifici distrutti da quelli integri.
spesso più è povera un area e più è difficile distinguere un edificio
costruito male (ma "integro") ed uno parzialmente distrutto. immagino che
una struttura del genere vista dall'alto risulti sembrare completamente
distrutta=rasa al  suolo[1]
i tetti rappresentavano un bel problema con case talmente attaccate tra loro
da risultare quasi indistinguibili dalle foto e poi c'erano i tetti dello
stesso colore del terreno e li spesso non si sapeva cosa si stesse mappando.
io stesso ho trovato alcuni edifici in aree le cui task venivano indicate
come complete e chissà quanti ne ho lasciati io stesso non mappati :(

in futuro penso che potrebbe tornare comodissimo per i mappatori la
possibilità di passare da un layer all'altro, come nell'immagine
nell'articolo, con una foto prima ed un'altra dopo l'evento catastrofico.

per la mappatura dei danni tenendo conto delle facce laterali degli edifici
poi potrebbe tornare comodo avere la possibilità di inclinare le foto aeree
come è possibile fare sulla mappa bing; ma penso che per poter integrare
delle cose del genere gli editi non possano essere fatti più con i consueti
strumenti a disposizione di OSM

[1]http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/4/46/1973_Delhi_Slum.jpg/800px-1973_Delhi_Slum.jpg



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Ciao,
Aury
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