Ho avuto i contatti "torinesi", di cui parlavo in lista
               tempo fa quanto al residuo problema su Base. Ma tale
               problema non si è risolto. Ho anche provato, a rimuovere
               OpenOffice (cioè la versione interna ad Ubuntu); per poi
               reinstallarlo dal sito di OpenOffice. Ma le tabelle
               continuo a gestirle, con incredibile lentezza.

               Dopo la reinstallazione peraltro, se (in Documenti)
               clicco col tasto sinistro sul nome di un file Base, il
               file viene aperto -o per meglio dire, analizzato- con
               "Gestore di archivi". Ciò si connette evidentemente al
               fatto che, cliccando col tasto destro, adesso la scelta
               di aprire con Base è finita al terzo posto, nel menu che
               compare. Immagino esista un modo semplice, per riportare
               Base al primo posto; ma non l'ho ancora trovato.

               Comunque, il problema di fondo è la suddetta lentezza ed
               io continuo a pensare, sulla base di un'analoga vicenda
               in passato, che la causa sia in Java. Ho provato ad
               affiancare, alla versione 1.6.0 di Java che è quella
               predefinita in OpenOffice, la versione 1.5.0; ma,
               passando a tale versione, le cose non cambiano.

               La versione, con cui precedentemente Base funzionava in
               modo accettabile, era la 1.6.0. Ulteriormente
               etichettata come "_16", mentre quella attuale è
               ulteriormente etichettata come "_20". Nei contatti di
               cui parlavo, ho sentito però dire che la differenza è
               irrilevante; d'altra parte, non ho trovato nel sito di
               Java questa specifica versione.

               Infine ho provato a disattivare, "l'ambiente runtime
               Java": e la conseguenza è che i file Base non si riesce
               ad aprirli.

               Qualche idea? Grazie in anticipo.

               Attilio Tempestini

Reply via email to