GEO&GEO - LA DOPPIA VITA DEI COMPUTER di Francesca Catarci in onda su RAITRE nel corso del programma Geo&Geo (ore 17-19) 03/12/2008
Questo si sa: i computer non possono essere gettati nei cassonetti. Fino al gennaio 2009 dovremo portarli nelle isole ecologiche; dopo quella data sara' possibile rottamarli gratuitamente presso il rivenditore dove si acquista un nuovo apparecchio. Ma c'e' un'altra strada meno conosciuta, se la macchina di cui vorremmo disfarci non e' proprio in pessime condizioni: potremo donarla ai numerosi gruppi italiani di trashware, dando cosi' al nostro vecchio computer la possibilita' di vivere almeno due volte. Uno degli scopi dei gruppi di trashware( termine che nasce dall'unione di trash, spazzatura e hardware) e' permettere al maggior numero di persone di accedere alle tecnologie informatiche e alla rete. Non solo per ricevere informazioni, ma anche per darne -basti pensare all'enorme sviluppo dei Blog, della posta elettronica, dei siti Web . Queste associazioni, basate sul volontariato, recuperano computer ancora funzionanti, di cui imprese, amministrazioni, enti , o singoli cittadini vogliono disfarsi perche' ormai considerati obsoleti , li riparano, assemblando e reinventando, e installano il software libero, utilizzano cioe' programmi liberamente e gratuitamente distribuiti, scaricabili dalla rete, e liberamente modificabili da chiunque. Infine li donano a scuole, associazioni, progetti di cooperazione con i Paesi del sud del mondo. Oggi in Italia esistono moltissimi gruppi di trashware. Come il Golem di Empoli, in Toscana e il Poetry Hacklab di Palazzolo Acreide, in Sicilia. Viene presentata anche l'esperienza delle scuole materna ed elementare di Ponte a Egola, dove i bambini sperimentano e giocano utilizzando computer donati dall'Associazione GOLEM. E non e' che l'inizio... non perdetevelo! :)