Se sei in Turchia si, è meglio usare altri DNS o addirittura TOR per
ovviare ai problemi di censura. Non credo esista già una legislazione che
ne vieti l'uso. In situazioni estreme, si potrebbe addirittura optare per
connessioni satellitari fuori dalla giurisdizione del paese in cui ci si
trova, il governo degli Stati Uniti sponsorizza innumerevoli kit a riguardo.

Ninux, quale campo di sviluppo in molte direzioni, potrebbe anche
esplicitare i vari tipi di interconnessione ad Internet e stilare le
istruzioni su come sopravvivere in tali situazioni estreme (o anche la
semplice censura delle Telekom).
Non per niente la resistenza si organizzò con radio pirata dei vari gruppi
e comunicazioni codificate (ogni frase aveva un corrispettivo su un manuale
operativo a cui però ognuno accedeva solo riguardo la propria parte).

Viva la Radio,
Saluti,

--
Valer;o)
E-mail: ocbexpr...@gmail.com
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VoIP: 5339...@sip.messagenet.it


Il giorno 25 marzo 2014 11:32, Clauz <cl...@ninux.org> ha scritto:

> On 03/25/2014 10:56 AM, Salvatore Tringale wrote:
> > beh ma da l'articolo si capisce che il server DNS funziona, sono i
> > turchi che non lo vogliono usare...
>
> Ho riletto l'articolo ma non ho trovato questa cosa che dici. Anzi:
> """
> On Saturday, access to Google DNS was also blocked. Twitter users
> reported that some alternative DNS servers shared online were also blocked.
> """
>
> ciao,
> Clauz
>
>
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> Wireless@ml.ninux.org
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