On Tue, 5 Aug 2014 09:10:30 +0200, federico la morgia <super_tr...@hotmail.com> wrote:
Il vero problema per realizzare ciò è questo : nel momento in cui
tu paghi un servizio sei disposto a poterne non usufruire perchè la
rete è best effort e puoi rimanere senza quel servizio anche per
giorni perchè non esiste una struttura che sia abilitata alla
manutenzione costante ed al supporto "clienti" ?

Se il gateway è a casa mia non ho questo problema, se chi condivide con me questo gateway è ad un massimo di due hop i problemi saranno limitati.

Seconda variante : nel momento in cui tu paghi un servizio sei
disposto a riaggiustare il servizio tu stesso per farlo rifunzionare e
salire sui tetti a rimettere a posto le macchine per far si che il
servizio che tu paghi ti funzioni ?

Do per scontato che non proverò mai uno schema simile con chi non è entrato nello spirito ninux.

Secondo passettino : estendere questi due punti cambiando il soggetto
dal singolo alla moltitudine di persone che creeranno/creano una
comunità stile Ninux ma commerciale.

Parlavo di fare degli accordi tra singoli.

Federico considera che Ninux a Roma funziona molto bene, per essere
una rete best effort e di proprietà distribuita, in quanto c'è un
bel gruppetto di persone tra team noc e team hardware che gli dedica
molto tempo a monitorare ed a mettere le mani sulla rete in modo tale
da tamponare problemi.
Se non ci fosse questo gruppetto di persone tempo 6 mesi e la rete
entra in paralisi, tempo 1 anno e sparisce.

Sì come no. Ninux sparisce se non ci sei te che ce la gestisci, mavaffanculo perfavore.

Questo significa che una rete tipo Ninux ha bisogno di molta cura ed
attenzione ed a Roma c'è un ulteriore livello di cura e controllo, ma
non tale da poterla far arrivare a rete commerciale stile ISP.

Nessuno qui ha detto

A meno che non si assume il team hardware ed il team noc e non si
impedisce alle persone di smanettare sul proprio supernodo ==== >
smanettamento supernodo = disservizio = gente che si lamenta = non
potendo smanettare perdi la libertà dei tuoi apparati a vantaggio
della stabilità della rete.

Per essere più chiari : pensa che Fish a Talamo si mettesse a
sperimentare di continuo sul suo nodo cosa succederebbero ai servizi
in Farm, alla rete dei BGP, ai sistemi di controllo, ai servers,
all'intera rete ipv6.
Te lo anticipo io : il disastro più assoluto !
Però tecnicamente essendo roba sua potrebbe un giorno buttare pure
tutto giù rispettando il picopeering.

BLA BLA BLA BLA...
_______________________________________________
Wireless mailing list
Wireless@ml.ninux.org
http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless

Rispondere a