In data sabato 13 settembre 2014 21:15:43, mauro ha scritto: > ecco allora il motivo: > > nell'italica maniera, ubuntu non si paga pertanto, se non ci sono soldi per > fare upgrade di sistema e hardware, e visto che XP e' out sia per > sicurezza/upgrade che per normativa, Torino e' un po' con le spalle al muro > e la scelta e' praticamente obbligata. Quindi, non si fa una migrazione > tanto per acquisire tecnologie aperte e funzionali, lo si fa' perche' > altrimenti si torna a scrivere con la vecchia Olivetti Lettera.
Quindi secondo te, da qualche parte (compresa Monaco) in questo mondo, esiste una amministrazione locale che ha scelto di migrare[*] su tecnologie open source per questioni etiche? Il mondo, non solo Torino, è "un po' con le spalle al muro". Io penso che in quanto cittadini abbiamo tutto il diritto di pretendere queste migrazioni, che sono poi delle azioni che portano ad un risparmio di denaro pubblico. [*] con tutto quello che comporta una migrazione, a prescindere dai prodotti in questione. -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: https://lists.debian.org/2672352.7URn4QO7ne@pabdien