Finora mi pare siamo stati tutti civili e maturi, sarà l'influenza
Debian (per la quale sarà meglio che non creino vaccini!) :)
Esattamente quello che dicevo: oltre al linguaggio, che comunque devi
conoscere, devi studiarti anche il framework.
Tra l'altro prima stavo proprio creando un'app di esempio con Laravel e
ha iniziato malissimo: due warning per componenti non mantenuti. Col
primo comando di esempio! :(
Poi l'annoso problema di dover avere una parte al di fuori della webroot
(già incompatibile con molti servizi di hosting) e oltretutto con
relative path fissati! Certo, si può spesso giocare sulla config del
server web (se lo si gestisce in casa), ma non è proprio una cosa simpatica.
Quando poi ci si inizia a mettere di mezzo JS la complessità esplode,
soprattutto se si vogliono cose astruse come la graceful degradation
(qualcuno vuole provare a navigare qualche sito con Arachne? O:) ).
Vabbè, mi ritiro nella mia grotta a cercare di lisciare qualche spigolo
a questa cosa... credo la chiamerò ruota :)
Diego
Il 17/05/2023 13:12, Giuseppe Naponiello ha scritto:
È una di quelle cose che rischia di scatenare flame, spero non avvenga.
Era il mio timore iniziale, ma confido nella maturità e nell'approccio
"scientifico" alla discussione dei membri del gruppo! 😁
In generale sono d'accordo con te, dipende davvero cosa ci fai. In
questo momento mi è stato chiesto di sviluppare dei moduli per un CMS
"semantico" (Omeka S) basato Doctrine...e ci sto ammattendo, non mi
piace assolutamente ma questo è un altro problema! Il fatto è che la
tecnologia sta facendo davvero passi da gigante, e spesso questo
complica le cose (IMHO); se voglio fare una PWA devo spostarmi su un
ambiente più javascript (e lì ti ci puoi perdere tra le mille
possibilità!!!) e se per comodità voglio le mie API in PHP non credo mi
convenga utilizzare Laravel...d'altra parte Laravel mi permette di
costruire una piattaforma ben strutturata e con interfacce fighe, magari
usando Vue, ma allora devo imparare anche Vue...insomma, l'è un gran casin!
Il 17/05/23 10:32, Lorenzo Breda ha scritto:
Il mer 17 mag 2023, 09:15 Giuseppe Naponiello <beppen...@gmail.com> ha
scritto:
Pur essendo io "old school" sono molto incuriosito ma ammetto la mia
ignoranza in materia, e mi piacerebbe sapere secondo voi se vale
davvero
la pena investire tempo per imparare ad usarne uno
È una di quelle cose che rischia di scatenare flame, spero non avvenga.
Da persona che ci lavora, trovo che in generale dipende da cosa ci
fai, se tiri su qualche script per hobby probabilmente non ha molto
senso, se invece fai applicazioni di livello professionale è
imprescindibile. Certo, impararlo ha un costo, ma non è che fare unit
testing and esempio sia gratis, eppure è fondamentale e si fa.
Il costo di formazione è l'unico vero svantaggio. La questione della
sicurezza è inconsistente e trovo assurdo leggerla qui. Usare un
framework rende un'applicazione molto più sicura, altro che meno
sicura. C'è più gente a trovar falle, ci sono protocolli di testing
rigidi, la risoluzione delle falle è centralizzata. Certo, le falle
una volta trovate sono note, ma non credo di dover spiegare qui che la
security through obscurity sia un'illusione.
Un framework moderno, persino in PHP, non offre particolari problemi
di aggiornamento, ho portato interi applicativi, negli anni, da 5.4 a
8.2 senza particolari sforzi. I framework semplificano anche questo,
dato che raramente si utilizzano le funzioni "di PHP" più soggette a
cambiamenti ma si usa la loro versione fornita dal framework, che non
cambia facilmente API (e quando lo fa è ben documentato nella sezione
upgrading della documentazione).
Persino sa chi fa solo script, consiglio Laravel Zero.
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Lorenzo Breda
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Diego Zuccato
DIFA - Dip. di Fisica e Astronomia
Servizi Informatici
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
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