Ciao Marco, grazie per il tuo messaggio. Forse io sono debianizzato per sempre, poiché non mi trovo d'accordo con la tua idea. La comprendo, però credo che perda di vista qual è l'obiettivo ultimo del software libero.
Debian, GNU/Linux e il software libero non devono competere con Microsoft e Windows: il loro scopo è di fornire un'alternativa per un mondo diverso. Alcuni meccanismi, a cui purtroppo siamo assuefatti, non potranno mai essere replicati col software libero e bene che sia così, perché vorrebbe dire inseguire un'ideologia aliena a quella della condivisione e della cooperazione che è alla base di GNU. Sebbene ormai tanti videogiochi siano disponibili pure per GNU/Linux, anche titoli commerciali famosi e proprietari, non è questo il futuro che m'interessa, poiché il mondo dei videogiochi è zeppo di trappole per abusare delle persone, come il DRM o la progettazione di sistemi che creano dipendenze analoghe a quelle del gioco d'azzardo. Per carità, i videogiochi non sono il male, ma fanno parte di un ecosistema fortemente competitivo e capitalista, che non ha il minimo interesse ad abbracciare la filosofia della libertà digitale e i suoi diritti. Lo stesso vale per tutti quei programmi "insostituibili" che per certi versi non verranno mai replicati in toto su GNU/Linux o BSD. Amen, anzi meglio! Inventeremo un altro modo, magari più semplice, che non abbia bisogno di una struttura aziendale per sopravvivere. Io mi trovo bene con le alternative libere. Facevo il regista scalcinato. Adesso sono uno sviluppatore web a tutto tondo e un sistemista e uso solo software libero per scrivere codice. Nel mio lavoro mi obbligano a usare tecnologie proprietarie, ma prima o poi cambierò e, nel frattempo, tutti gli strumenti che uso sono liberi e il mio sistema operativo è GNU/Linux Debian. Forse è sciocco e potrà sembrare una crociata ideologica. Per dirla con le parole di Edward Snowden al LibrePlanet 2016: «Questa comunità che abbiamo, che stiamo costruendo, che fa così tanto, deve crescere. Non possiamo competere con Apple, non possiamo competere con Google, adesso, per quanto riguarda le risorse. Alla fine ciò che possiamo fare è contare sugli individui e sui loro cuori. Possiamo competere nell'ambito dell'ideologia perché la nostra è migliore.» Non conosco i motivi tecnici dietro la scelta a questo cambiamento di GRUB, ma neanche a me pare un'ottima mossa. Beninteso che pure io consiglio la scelta di un computer dedicato, soprattutto per evitare confronti inutili e per apprezzare al meglio la potenza della differenza radicale del paradigma informatico. Un saluto a tutta lista. -- Matteo Bini