Scusate ma la domanda iniziale non era sul tema software libero e PA, ma può una PA mettere una clausola sull'uso di un software specifico in un concorso pubblico?
Non sono un esperto, ma a rigor di logica no, se la competenza che richiede è generica (non si tratta dell'unico tipo di elaborazione che si può fare e solo con un software creato dalla ditt x per far funzionare la loro apparecchiatura y) no. Questo non significa che poi l'ente in questione non chieda al vincitore di formarsi sugli strumenti che sta utilizando. Per esempio il parco nazionale seleziona una persona esperta nella gestione di dati cartografici e nel rilievo degli usi del suolo. Non gli impone che conosca qgis, ma di essere esperto di topografia e fotointerpretazione, poi dato che lavora con qgis per scelta (commerciale, politica ecc. ecc.) gli chiede di imparare ad usarlo migrando le sue conoscenze formate con ... Non mi pare faccia una grinza, ma se esclude il signor tale dal concorso perchè conosce solo software proprietario fa un danno, al signor tale e a se stessa, rinunciando magari al miglior fotointerprete in circolazione solo perché non conosce Qgis. Ripeto non sono un esperto, ma essere escluso da un concorso pubblico solo perché la penna con cui si scrive non ha l'inchiostro blu (o di marca parker), bensì nero potrebbe essere materia di ricorso a rigor di logica. Se poi lo è anche a rigor di legge non saprei. Saluti Iacopo _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 569 iscritti al 4.1.2012