Non sono d'accordo: sono sicuro che i laserioli usano programmi proprietari senza pagarli (vedi header di questa mail :)). Nell'economia dei beni scarsi, si puo' anche pensare che rubare non sia un modo "politicamente corretto" di opporsi al mercato (perche', ad esempio, se in un supermercato accadono molti furti, chi non ruba paga un prezzo maggiore e il proletario diventa un nemico naturale del ladro che gli fa aumentare l'inflazione). Ma nel campo dei beni immateriali, che scarsi non sono, non vedo contraddizione tra software libero e pirateria. Anzi, si autoalimentano (vedi il fiorire del free software cinese dopo decenni di piracy)
+ illegalita' di massa + yomango + prassi - teoria a tiziano wrote: > anzi di piu', gpl. direi che pero' anche voi ragazzi bisogna > che adeguiate teoria e prassi _______________________________________________ www.e-laser.org [EMAIL PROTECTED]