"1- uno dei responsabili della pagina culturale del manifesto e'
iscritto in lista. Ma è evidente che parole come "grazie"
"scusa" ecc ecc non sono contemplate nel loro vocabolario.
Soprattutto quando possono avere articoli gratuiti."

Ovvio, non mi riferivo alla persona in questione, che conosco
poco e sulla quale non ho nulla da dire. Anche perche' non so e'
stata sua l'idea di prendere il pezzo. La mia era una
riflessione, un po' acida, piu' allargata. Dopodiche', mi
piacerebbe sentire ogni tanto parole (solo parole, tranquilli,
mai il tintinnio del vil denaro...) di ringraziamento e/o
apprezzamento per chi accetta di collaborare saltuariamente al
riempimento delle pagine del giornale.


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E la tua auto, quanti chilometri fa con un iracheno?


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