Visto che 

- i riferimenti alla "causa" sono stati tutti (e vi invito a leggerli) 
ironici, per quanto acidi (ma se vuoi ti spieghiamo il perche' in pvt). 
Anche perche' noi non riconosciamo la giustizia borghese, e rispondiamo 
solo al proletariato.

- nessuno se l'e' presa a male, e anzi si e' cercato di sfruttare 
l'occasione per (ri)parlare di (cc) per l'n-esima volta sul manifesto

- visto che da quanto capisco siamo tutti dalla stessa parte sulla 
questione (cc)

ma perche' tanto livore? 

Cmq, per me lasciamo perdere articoli e letterina, se lo spirito e' 
questo. Speravo che la comune frequentazione della ml creasse qualche 
complicita', ma non fa nulla.

ps x benedetto: scusa per il ritardo nell'approvazione delle mail. Sei 
iscritto con un altro indirizzo, se usi quello passano automaticamente.

a

On Thu, 25 Nov 2004, benedetto vecchi wrote:

> 
> 
> mauro ha scritto:
> 
> > 1- uno dei responsabili della pagina culturale del manifesto e'
> > iscritto in lista. Ma è evidente che parole come "grazie"
> > "scusa" ecc ecc non sono contemplate nel loro vocabolario.
> > Soprattutto quando possono avere articoli gratuiti.
> >
> > 2- io voto bahamas, ma solo se i soldi bastano per un soggiorno
> > di almeno tre settimane per 15 persone. Se non riusciamo ad
> > avere questa cifra, almeno 50000 euro, allora che si vada per la
> > terza opzione.
> >
> > --
> > E la tua auto, quanti chilometri fa con un iracheno?
> >
> > -
> 
> Generalmente non ho problemi né a dire grazie, né a dire scusa quando
> serve. Ho già spiegato in un precedente post la logica che ho seguito.
> A mo di provocazione si potrebbe fare così: voi fate causa e la linea di
> difesa del manifesto è di rifiuto integrale del diritto d'autore, visto
> che la creative commons è un compromesso giudiziario tra, appunto,
> rifiuto del copyright e riconoscimento che non sempre il diritto
> d'autore è diritto proprietario delle imprese. Sarebbe divertente vedere
> come va a finire.
> BenedettoVecchi
> P.S. Alle Bahamas preferirei le Mauritius o qualche isola cinese aperta
> al turismo recentemente. Meno gente, meno turismo di massa e più
> divertimento
> 
> 
> 
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> [EMAIL PROTECTED]
> 

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