In 16.25 25/11/2004 +0000, hai scritto: >Laser è un gruppo che fa cose molte buone, ma non è l'unico gruppo che >fa proposte e analisi innovative. Così rimango un po' sconcertato >quando leggo post segnati dalla convinzione che nel giornale dove lavoro >nessuno sa cosa sia il creative common
non credo sia questo il problema comunque sinceramente ho l'impressione di un alto livello di astio mi dispiace: nessuno vuole male al manifesto, ma nello stesso tempo proprio perché ha ormai quasi assunto una figura "isitituzionale" è normale in parte demolirla. Ovvio che questo non sia visto positivamente da chi ci sta dentro e lavora ogni giorno per fare in modo che non sia "isitituzionale". A noi credo piacerebbe farlo con un pizzico di ironia e voglia di superare i limiti insieme. Cosa che riesco però anche difficile fare quando si vuole vedere in quello che esce in una mailing list quello che non deve essere, ovvero il pronunciamento di leader o di un gruppo compatto e autoidentitario. In ogni caso ti rigrazio per la segnalazione "Laser è un gruppo che fa cose molte buone, ma non è l'unico gruppo che fa proposte e analisi innovative". Ti ringrazio per aver scelto queste parole, ma non pensi che , rileggendola in questo contesto e stereotipandola possa essere interpretata come "chi vi credete di essere, non siete gli unici in giro?" Per fortuna no, e nessuno ha mai dubitato che voi conosciate bene creative commons, concetto che ormai direi manca poco che conoscano anche i postini, le casalinghe e i pasticcieri. La nostra è una proposta, positiva, che in teoria doveva suonare così: abbiamo voglia di trovare una scusa per riprendere l'argomento ancora una volta? Non solo: per una furba postilla ci troviamno a poter parlare del senso e delle applicaizoni delle varie possibilità di creative commons, il che significa definire ci è commerciale e chi no, cosa è libera ciroclazione e cosa non lo è, chi sono gli autori e che diritti hanno e così via. A me sembra una bella occasione, visto che non credo che nessuno di noi abia la verità in tasca e che a tutti noi, ancor meglio se insieme, piaccia esplorare di continuo i confini di ogni pensiero. ciao m. -- www.e-laser.org [EMAIL PROTECTED]