Il giorno 24/ago/06, alle ore 16:44, [EMAIL PROTECTED] ha scritto:
...per quanto le
dimostrazioni siano diventate così complesse che solo un pugno di esperti è in grado di capirle e verificarle e quindi non si può mai essere sicuri al 100% che non presentino buchi o incongruenze, come succede ai software
di computer che rivelano solo con l'uso le proprie magagne.

ok non sono un matematico ma - giusto per curiosità: quanto c'è di vero in questa frase?

La dimostrazione di Perelman, come quella di Wiles, mostra che non è
affatto enfatico, ma anzi realistico il titolo (inglese) di un bel libro
divulgativo di Keith Devlin: Mathematics: the New Golden Age (1998,
tradotto in italiano da Bollati Boringhieri con uno sciatto: Dove va la
matematica). Davvero assistiamo a una sua «nuova età dell'oro».

e in questa? :)

un saluto a tutt*.

  hektisch
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        "chaos, panic and disorder  - my work here is done."


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