Il 21.05.02 alle 01:09, il notabile Matteo proferi' codeste parole:

Le rimostranze sotto il profilo etico sono gia' state precisate, io
aggiungo che tra le piu' schifose e arroganti violazioni della
netiquette c'e' appunto la catena di Sant'Antonio, che, oltre a
diffondere in giro abusivamente gli indirizzi altrui a dei perfetti
sconosciuti, intasa inutilmente il traffico sulla rete e le caselle di
posta.
Se si e' trattato di un errore evita di farlo un'altra volta, ho gia'
abbastanza posta da leggere; in caso contrario preparati ad essere
filtrato e destinato al cestino e/o eventualmente segnalato a chi di
competenza.


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