Salve a tutti, volevo anch'io rispondere a Roberto vista la sua
richiesta di interventi da parte dei cosidetti "pinguini".
Io ho iniziato la mia esperienza con il dos, il quale è stato molto
formativo perchè almeno quando bisognava fare una copia di file,
rinominare un file, capire la struttura del filesystem (disposizione dei
dati sull'hd), sembrava tutto più chiaro. Poi è venuto Windows che
all'inizio era soltanto un'interfaccia grafica che aveva bisogno del
dos, e pian piano si è evoluto fino a diventare un sistema operativo nel
vero senso della parola. Linux è nato grazie a Linus Torvalds, il quale
era desideroso di avere un sistema Unix che potesse funzione su un i386
ed avesse un basso costo. Linux fondamentalmente è il kernel, poi vi
sono una serie di programmi di varia utilità raccolti in pacchetti,
quindi una distribuzione Linux è costituita da un kernel e da una serie
di pacchetti. La scelta dei pacchetti e di come essi sono organizzati
dipende dalla distribuzione, ciascuna delle quali effettua scelte
personali, anche se in teoria ognuno può costruire il proprio sistema
Linux partendo da zero (si veda il progetto www.linuxfromscratch.org).
Primo grande vantaggio, costruire un sistema operativo completamente
personale, ovviamente questo potrebbe non interessare a tutti, ma per
questo esistono le distribuzioni. 
E' vero che Linux è fondamentalmente un sistema a caratteri, ma la sua
potenza è propria questa, consente di modificare qualunque cosa
semplicemente editando un file (ricordo che un qualunque dispositivo
hardware è un file). Poi c'è XFree, che si occupa della gestione delle
risorse hardware realtive alla grafica, funziona in pratica come un
server, mentre le interfaccie grafiche sono dei client che inviano
richieste al server (modello server-client). Questo consente di
utilizzare sempre la stessa interfaccia grafica, ma di aggiornare la
parte più legata all'hardware (XFree), e viceversa. Questo ventaglio di
scelte potrebbe disorientare l'utente nuovo, ma ricordo nuovamente che
hanno dalla loro parte le distribuzioni.
Ricordo che XFree fa moltissime cose come avviare una sessione grafica
su una macchina remota!
Linux è un sistema multiutente e multitasking, le cui grandi capacità si
possono osservare in una rete di calcolatori.
Io, come laurendo in matematica, mi occupo di calcolo ad alte
prestazioni e quindi inevitabilmente di calcolo parallelo, e non ho mai
visto in vita mia un cluster scientifico con windows, quindi nel mondo
delle reti Linux è signore incontrastato, per cui non solo su macchine
server. 
Tutte le librerie di software numerico sono scritte per *nix.
Linux fornisce un ambiente facile per lo sviluppo di software perchè
molti sono gli strumenti che aiutano il programmatore nel testare i
propri programmi e tutto gratis.
Tutto gratis è una descrizione troppo banale per rendere i vantaggi di
tali strumenti. Il mondo dell'open source si batte per lo sviluppo di
software libero, in parole povere se io insieme ai programmi posso avere
anche i codici sorgenti, questo vuol dire che:
posso aiutare la comunità a risolvere bug,
per un'azienda significa personalizzare il software per i propri usi
con l'unica retrizione che tutte le modifiche apportare devono essere
rese pubbliche, tutto è fatto per tutti.
Rendiamoci conto che Internet esiste grazie a persone che ragionano in
questo modo, e lo stesso vale per Linux e per tutti gli applicativi
esistenti per esso.
Tutto questo potrebbe non interessare per nulla l'utente singolo che
vuole soltanto scrivere una lettera, o compiere semplici operazioni. A
questo punto spezzo una lancia a favore di Mdk che si sta effettivamente
sforzando di creare un sistema Linux facile da usare per tutti, e tutte
le operazioni che tu ritieni facili su Windows lo sono anche su Mdk. Non
mi venire a parlare di modem interni detti appunto winmodem creati a
posta per costare meno ed essere utilizzati su Windows, ma anche in
questo senso si sta muovendo Linux, oggi molti case rilasciano i driver
per tali dispositivi e sono nati progetti come www.linmodem.org. Tu hai
fatto l'esempio del plotter, ma io voglio sfidarti a far girare Windows,
qualunque versione tu voglia su un i386, questo è un altro punto di
forza di Linux la capacità di sfruttare al meglio le risorse di una
macchina anche se molto datata.
Riassumendo si potrebbe dire che Windows e Linux hanno fatto scelte di
base molto diverse, e troppo piccola è una mail per poter dire tutto.
Tu dici che Windows è il più diffuso, ma immagina quante sono le persone
che si preoccupano di testare e migliorare Linux, in tutti i suoi
componenti.
Io non sono un estremista, ma nella mia esperienza ho visto che più si
sale in alto soprattutto dal punto di vista della ricerca e più si usa
solo Linux, se poi l'utente novizio vuol pretendere di usare un
calcolatore senza sapere proprio nulla e come una persona che vuole
usare la bicicletta ma non sa che deve pigiare i pedali per muoversi. Un
minimo di conoscenza credo sia sempre richiesto, per qualunque cosa,
ovviamente dipende dallo scopo che ognuno si prefigge.
Infine una notifica sulla documentazione che è immensa per Linux, forse
spesso in inglese, ma chiunque può contribuire alla traduzione e vedere
se esistono traduzioni sul sito www.pluto.linux.it.
Scusate le eccessive chiacchiere
Un saluto a tutti.  


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