> Credo che per controllare la definizione dei pdf tu debba impostarti delle
> code di stampa, ciascuna con la sua qualita' e "uscente" su pdf, appunto.
> In pratica e' come con le stampanti: se non ho capito male, per dare una
> certa qualita' ad una stampa, sotto linux, devo creare una coda di stampa
> con quella qualita': non ho una coda per ogni stampante, ma una coda per
> ogni tipologia di stampa! (oppure come al mio solito non ho capito nulla?)

Veramente comincio a pensare di non aver capito nulla io... comunque non sono
sicuro di quanto mi dici, perché la conversione in pdf non si comporta in
realtà come una vera stampa: infatti i caratteri e gli elementi grafici
vettoriali (come linee di cui siano definiti gli estremi e non la sequenza di
punti che le costituisce) mantengono la loro definizione anche se si
ingrandisce il documento. Le immagini non vettoriali, ovviamente, no. Per
questo non credo che bastino delle impostazioni per stampante generica, bensì
il programma che agisce da stampante virtuale dovrebbe poter disporre delle
opzioni necessarie; e forse le opzioni ci sono anche, solo che non so quali
siano.
'Notte
   Giorgio


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