> Nicola Larosa: >> E le sbrodolate per Vi/m che si sono sentite... bleah, meglio che sto >> zitto.
Gian Mario Tagliaretti wrote: > Se non fossimo entrambi sposati e con figli ti chiederei la mano.... Beh, magari ci sarebbe stata qualche altra "piccola" condizione insoddisfatta. ;-D > Non riesco proprio a capire la produttività di VIM, sono una fila di > anni che ci provo senza risultati, nemmeno utilizzando cream, che in > teoria dovrebbe dare una grossa mano. Argh, questa è una brutta notizia, contavo di provare seriamente Cream appena passato a Kubuntu Feisty, principalmente per il supporto di Vim 7.0 a RestructuredText, e speravo che Cream mi evitasse l'orrore fisiognomico del command mode, sarebbe stata una bella soddisfazione usare Vim come un qualsiasi altro editor. :-} > VIM e Emacs hanno indubbiamente la curva di apprendimento piu' > dispendiosa, credo che sia un fatto oggettivo riconosciuto, ma una > volta saltato l'ostacolo iniziale secondo me non c'e' confronto in > produttività, Emacs-VIM 4-0 Io ho provato molti anni fa a usare il semplice vi, ho rinunciato presto, e non mi ci sono mai più avvicinato, se non costretto. L'unico comando che ricordo (forse) è quello di uscita. Invece Emacs, e XEmacs, ho provato a usarli a più riprese negli anni, ma non mi ci trovo proprio, sono *troppo* poco intuitivi. Come diceva qualcuno, la potenza è nulla senza controllo, e io ho anche una certa età, mi sa che ormai non glie la fo più a domare la bestia. ;-) > VIM lo vedo un po' come la Slackware degli "editor avanzati", fa tendenza. In un certo senso. Però almeno con Slackware Linux lo impari (l'ho usata per un paio d'anni), poi la molli perché è scomoda. vi no, ti distorce il cervello, e una volta che sei deformato non riesci a mollarlo più. > Visto che dalle IDE si è passati anche agli editor, non ho ancora > visto nominato Jedit (ok ok è in java) che tramite un sistema di > plugin molto funzionale lo rende un editor molto comodo, soprattutto > per chi è abituato ad Emacs, nessuno lo usa? Ho provato anche quello, non è male, ma sono allergico ai patocconi in Java, li evito se non sono proprio indispensabili. Come detto da qualcuno, mi trovo a usare sempre più Kate, non è male. Per Python uso Eric, e per gli edit spiccioli l'editor interno del sempre ottimo Midnight Commander, il mio file manager, più che preferito, direi ormai genetico, neanche Krusader riesce a scalzarlo. -- Nicola Larosa - http://www.tekNico.net/ Life is mainly a trade-off between money and time. You must pay in money or time. You will be paid in money or time. -- Gary North, October 2006 _______________________________________________ Python mailing list Python@lists.python.it http://lists.python.it/mailman/listinfo/python