Il 29 marzo 2017 12:41, Dedalus2000 <dedalus2...@gmail.com> ha scritto: > Genropy non è pacchettizzato.
purtroppo, ma spero che sia una cosa che venga risolta quanto prima, so che la volontà c'é, attualmente sono le risorse che mancano. > Io ormai mi sono abituato (e un po' anche rassegnato :-) ma in effetti > complica alcune procedure (prova a cambiare utente..), Ho provato, ed è un disastro da questo punto di vista, per quello andrebbe installato non nella directory utente, come si procede attualmente per lo sviluppo, ma nelle adeguate directory di sistema (che in questo caso, non essendo della distribuzione, qualsiasi essa sia, dovrebbe essere la directory /opt, se ricordo bene la struttura dell'albero linux). > mentre ne facilita > altre (passi dal develop al master branch, crei pull requests al volo, etc) bhe... questo in realtà non è un grave problema, se tieni una versione stable nel sistema, e una versione di sviluppo, magari in virtualenv, puoi risovere adeguatamente le cose... il problema della multiutenza, l'ho risolta proprio tramite le virtualenv, due installazioni in virtualenv, una per ogni utente, e il problema non sussiste... ma è un ripiego di sviluppo, a tendere dovrebbe essere integrato nel sistema... > > pip install genropy=="1.2.3" sarebbe più conforme al normale modo di operare sarebbe bello... da quello che ho letto in giro, c'é però chi avversa pip, se i pacchetti relativi sono presenti anche nella distro (e nella maggior parte dei casi lo è, non questo di genropy, naturalmente.) dicono sarebbe preferibile la pacchettizzazione della distro e non pip, che sporca comunque il sistema... (devo ancora leggermi bene le motivazioni, ho fatto solo una scorsa veloce). Byez -- Gollum1 - http://www.gollumone.it Tesssssoro, dov'é il mio tessssoro... _______________________________________________ Python mailing list Python@lists.python.it http://lists.python.it/mailman/listinfo/python