---
strategie per la comunicazione indipendente
http://www.rekombinant.org/media-activism
---

La reale notizia non arriva dal vertice NATO di Praga, ma dalla piazza.
Durante l'accordo del 28 maggio a Roma, con il quale la Russia aveva sottoscritto una forma di associazione all'Alleanza Atlantica, era già stata formalmente decretata la fine della Guerra Fredda, la fine del comunismo e l'allargamento della NATO a Est.
Anche l'architettura della nuova NATO e le sue finalità erano già state ampiamente illustrate.
Tutt' al più ci si potrebbe soffermare su quanto scritto da Stefano Silvestri a proposito della "doppia identita", cioè lo sdoppiamento dell'Europa fra una sua forza militare autonoma e quella decisa dal vertice. Con annessi contributi in termini finanziari, con annesse implicazioni politiche rimaste irrisolte.
Ma è l'atmosfera che si è creata fra i manifestanti che crea qualche domanda. Cosa è successo? Si può forse costatare che la divisione fra anima anarchica e comunista permane profondamente. Se sì come appare, in che termini e come si è attualizzata? C'è tutto un percorso che rimane indecifrato. Praga mi pone più questi interrogativi.
Che l'Europa sia divisa, che l'Italia cerchi di scimmiottare il ruolo del Parlamento francese nelle scelte della difesa, o ancora più nel dettaglio, che stia riflettendo sul futuro delle missioni di guerra elettronica, lo si sapeva.
Dietro i vertici dove i grandi siglano accordi cercando di sfumare le differenze attraverso una nuova concezione di alleanza, si inseriscono discorsi che riconoscono lo sbilanciamento fra le nazioni dotate di tecnologia avanzata e quelle subalterne. Non a livello politico ma in termini economici, si cercano soluzioni per evitare l'emarginazione e l'esclusione delle nazioni più deboli.
Unica ferrea intesa si registra nella risposta alla crisi internazionale aperta esplicitamente con l'11 settembre, e cioè il dispiegamento di tutte le potenzialità di dominio.

___________________________________________
Rekombinant http://www.rekombinant.org

Rispondere a