--- strategie per la comunicazione indipendente http://www.rekombinant.org/media-activism ---
----- Original Message ----- From: "albion" <[EMAIL PROTECTED]> To: <[EMAIL PROTECTED]> Cc: <[EMAIL PROTECTED]>; <[EMAIL PROTECTED]> Sent: Thursday, March 20, 2003 3:50 PM Subject: [RK] Oltre la propaganda di guerra > --- > strategie per la comunicazione indipendente > http://www.rekombinant.org/media-activism > --- > > Considerazione n.2 > http://newbrainframes.org/journal/art.php3?id=447&tid=24&anno=2003 > New Brainframes - 2003 > >(...) > Una guerra per portare democrazia. Mai la democrazia e' stata imposta > dall'esterno, perche' essa e' il traguardo delle societa' pacificate > e tolleranti, come lo furono la Francia e gli Stati Uniti d'America > del diciottesimo secolo. >(...) In un intervento che non si può che condividere, ti segnalo (e ci segnalo) un errore importante. Francia e Stati Uniti sono giunte alla democrazia attraverso due difficili rivoluzioni, che hanno generato tante cose belle e brutte, ma non la pace: dalle guerre napoleoniche alle due mondiali. Capisco la fretta e l'impatto semantico della parola democrazia (sembra di dire: arrivano i nostri). Se però non prestiamo attenzione al significato della parola "democrazia", alla sua storia, al suo lato in ombra, ci sarà affatto impossibile comprendere e combattere l'uso che ne fanno gli attuali dirigenti americani. Ricordiamoci che non si tratta di semplice ipocrisia (magari!) e che hanno ottimi motivi, storici e ideali, per dire quel che dicono. Tra parentesi:la democrazia è stata sistematicamente esportata proprio con la forza delle armi, anche qui in Italia. Riflettiamoci tutti, senza lasciarci abbacinare dai clichès. Oggi, specialmente oggi i clichès sono la trappola dell'avversario. Un cordiale saluto. RB > > ___________________________________________ > Rekombinant http://www.rekombinant.org > ___________________________________________ Rekombinant http://www.rekombinant.org