RELOAD! a reality hacking manifesto
La Rete e' il messaggio. Hacker il messaggero.
Linguaggio e' la pluralità di idiomi e gerghi dai continenti e dagli oceani.
Corpo e' la fusione di sensi/gusti e identità sessuali/etniche.
Liberta' di espressione, accesso alla conoscenza, controllo della tecnologia sono diritti umani universali che oggi vengono alienati.
Informazione e conoscenza sono per definizione universalmente riproducibili, scambiabili, condivisibili: il software progredisce se e' libero e aperto al lavoro mentale di tutte e di tutti. Lo stesso per il contenuto.
La comunicazione dai pochi ai molti ha gli anni contati: il potere omnimediatico dei Murdoch e dei Gates perdera' il controllo delle menti.
BrainWorkers e ChainWorkers sono entrambi asserviti all'elite globale: emancipazione e' scambio e condivisione di saperi e conflitti.
Le persone hanno lo stesso diritto di circolare liberamente sul pianeta di cui godono oggi informazione, tecnologia e denaro.
Transnazionalismo e' la forma politica dell'attivismo globale nel XXI secolo: tutte le frontiere sono nostre nemiche.
La guerra fra fondamentalismo sunnita e fondamentalismo neoliberista prende l’umanità in ostaggio. Cosmodemocrazia e' lo spazio politico globale che si oppone a entrambi.
Gerontocrazia e' il sistema di potere europeo. Eurosclerosi e' la sua anamnesi.
Il mercato senza limiti scatena la crisi globale della societa' e dell'ambiente: disuguaglianza e effetto serra si alimentano a vicenda.
La fine del mondo non e' un evento. E' un processo che e' già in corso.
Solo un RELOAD dal basso ci puo' salvare: let's hack reality!
reLOAD!
reality hacking in Milano
piazza segrino, Isola
media vibes, protest waves