Re: Sincronizzare automaticamente una chiavetta usb
Davide Prina writes: [...] >> sincronizzare automaticamente una chiavetta usb con una cartella >> all'inserimento? > > usb con eseguibile che si avvia in automatico all'inserimento?[1] > (naturalmente se sul PC non è stato inibita l'esecuzione o per lo meno > c'è la richiesta di esecuzione) > > un processo attivo sulla macchina che appena rileva l'inserimento di > quella chiavetta avvia la sincronizzazione? (però qui potresti avere > problemi nell'individuare il punto di mount) Avevo pensato ad una cosa del genere usando le regole di udev ma ancora non ho avuto modo di provarlo. > uno script avviato dall'utente per fare la sincronizzazione? Uhmm, la cosa era richiesta per utenti che non hanno gran che idea di cosa significhi "avviare uno script", anche usando un'icona. > Per ogni soluzione puoi usare rsync per ottenere quanto vuoi. [...] -- Ciao leandro http://6xukrlqedfabdjrb.onion/blog/ Alla bellezza preferisco la verità. E il dubbio è l'unità di misura. signature.asc Description: PGP signature
Re: Upgrade da Jessie a Stretch
Ok, non so se hai letto anche gli altri miei messaggi e le prove che ho fatto. In effetti il downgrade non ha funzionato come speravo. Dopo aver letto questo: https://wiki.debian.org/it/SystemDowngrade Non c'è più molto da scrivere. La cosa nel mio caso ha condotto ad un sistema direi banalmente "rotto". Fai conto che al momento al boot mi viene restituita una shell di fortuna con privilegi di root e la root montata in sola lettura. Alla fine tra un apt-get -f install e l'altro, apt ha rimosso un sacco di roba, poi ad un certo punto no riesce più: dice che non può fare il downgrade di "udev" perchè "systemd" ne richiede una versione più vecchia mentre è installata una più recente. Ho addirittura provato a disinstallare udev e systemd usando: dpkg --purge --force-all systemd Il fatto è che se adesso lancio apt-get install systemd dà un sacco di errori relativi a dipendenze che non coincidono "unmet dependencies". E per risolvere propone di nuovo: apt-get -f install Se provo a lanciarlo, prima mi chiede di dare il consenso all'operazione potenzialmente "hrmful": devo proprio digitare: "Yes, do as I say!". Se lo faccio salta fuori: - dpkg: dependency problems prevent configuration of mount: util-linux (2.30.2-0.3) breaks mount (<< 2.29.2-3~) and is installed. Verion of mount configured is 2.25.2-6. dpkg: error processing package mount (--configure): dependency problem - leaving unconfigured Errors were encountred while processing: mount --- E qua mi fermo perchè non so più dove mettere le mani... Quindi siamo sicuri sicuri che non c'è la possibilità di ripulire un sistema con pacchetti aggiunti da repo estranei al ramo ufficiale? Intendo, se io decido ora di mettere la stretch da zero e inserisco anche solo il repo "backports" che mi aggiornerà dei pacchetti a versioni più avanzate... Poi APT non gestisce il ritorno allo stato ufficiale e cioè con pacchetti presi da: strech stretch-security stretch-updates Quindi in spurces.list è ultraconsigliato tenere solo quei tre repositories Dico bene? (Perchè altrimenti non è detto che si riesca a tornare indietro...). 2018-01-21 20:29 GMT+01:00 Felipe Salvador : > On Sat, Jan 20, 2018 at 05:13:36PM +0100, Joe wrote: >> Eh, ma così lo faresti puntare a Stretch. >> Forse mi sono spiegato male io... >> Prima di fare un tentativo di upgrade a stretch volevo provare a fare >> un tentativo >> ancora per portare il mio attuale sistema Jessie-Ibrido ad un sistema >> Jessie-Pulito. > > Quindi sostituirai, in quello che ti ho scritto, stretch con buster > > >> Se io faccio puntare i repositories a "stretch", non otterrei questo >> risultato non >> ti pare? Andrei dritto verso l'aggiornamento a stretch di un sistema >> in partenza ibrido, >> il chè sarà con ogni probabilità fonte di problemi futuri... > > probabile (◕‿◕) ,i downgrade restano a prescindere un incognita[1] > >> Le soulzioni mi sembrano 2: >> >> 1- Reinstallo da zero (e comunque dopo farò così, in modo da non avere >> dubbi sulla >> pulizia della nuova installazione). > > per me la soluzione ottimale > >> 2- Ripulendo il sistema attuale da tutto ciò che è estraneo a Jessie. >> In modo appunto >> da avere come base di partenza un sistema Jessie puro. >> E quindi provare l'upgrade come indicavi. > > parliamo perlopiù di downgrade > >> >> Volendo tentar a scopo didattico la seconda strada, non so come >> ripulire il sistema >> jessie attuale, probabilmente per mia ignoranza riguardo ad apt: > > bene, non si nasce "imparati" > >> apt --> rimuovi tutti i pacchetti che non fanno parte di Debian Jessie >> Esiste un comando di apt per questo scopo? > > No, in Debian ci sono le dipendenze[2] (◕‿◕) > >> Ok, ma questo per passare a Stretch da Jessie... >> Invece per ripulire prima l'attuale sistema e portarlo a Jessie pulito? > > Non hai modo di "ripulire", puoi solo effettuare un downgrade o un > upgrade. Durante questa procedura puoi scegliere di installare i > config presenti nei pacchetti che stai installando, piuttosto che > tenere quelli che già hai. In seguito puoi eseguire un purge per tutti > i pacchetti obsoleti, non più richiesti. > > Tutto questo "ammesso che..."[1] > > >> Toglimi un'altra curiosità... >> Perchè in debian ci sono diversi tools per la gestione dei pacchetti? >> - apt >> - apt-cache, apt-get >> - aptitude >> >> Da utente, non abituale di debian mi piacerebbe capire quale è raccomandato >> usare? > > Qui troverai[3] le risposte alle tue domande > > > [1] https://wiki.debian.org/it/SystemDowngrade > [2] http://guide.debianizzati.org/index.php/Dipendenze > [3] https://www.debian.org/doc/manuals/debian-faq/ch-pkgtools.it.html > > Ciao > -- > Felipe Salvador >
Re: Debian e uefi... Il delirio.
On Sun, Jan 21, 2018 at 07:18:16PM +, Gollum1 wrote: > Porca puzzola, sembra tutto corretto... Ma il disco non parte. > > Sono partito in rescue mode, ho fatto in fstab il montaggio della > partizione EFI, ho installato grub-efi... (Qui ottengo un errore, ma > l'installazione pare andata a buon fine, dovrebbe essere perché sono > nel chroot della rescue). Insomma... Tutto sembra in ordine... Ma > quando fa il boot... Non trova il disco... I casi sono due, o > continuo a sbagliare il path nel bios del file EFI che deve > lanciare, oppure la partizione non ha il flag bootable (mi è venuta > in mente mentre scrivo) ma non mi ricordo come vederlo da linea di > comando (sono in chroot) e come settarlo... Io ricordo di avere perso diverse volte i riferimenti al sistema da avviare, ricordo che al comando # efibootmgr BootCurrent: Timeout: 1 seconds BootOrder: ,0001,0002,0003,0005 Boot* debian <= quando accadeva qui non avevo più debian Boot0001* Hard Drive Boot0002* CD/DVD Drive Boot0003* USB Boot0005* UEFI: Built-in EFI Shell Quando accadeva usavo rEFInd[1], riuscivo ad avviare correttamente, successivamente con update-grub mi pare tornasse tutto a posto. Se fosse questo il caso, provando update-grub dopo verifica con efibootmgr se la situazione è cambiata. Ti risparmi di riavviare. [1] http://www.rodsbooks.com/refind/getting.html > -- > Gollum1 > Tesssoro, dov'è il mio tesssoro... > > Inviato dal mio dispositivo Android con K-9 Mail. Perdonate la brevità e gli > errori (maledetto correttore automatico). -- Felipe Salvador
Re: Upgrade da Jessie a Stretch
On Sat, Jan 20, 2018 at 05:13:36PM +0100, Joe wrote: > Eh, ma così lo faresti puntare a Stretch. > Forse mi sono spiegato male io... > Prima di fare un tentativo di upgrade a stretch volevo provare a fare > un tentativo > ancora per portare il mio attuale sistema Jessie-Ibrido ad un sistema > Jessie-Pulito. Quindi sostituirai, in quello che ti ho scritto, stretch con buster > Se io faccio puntare i repositories a "stretch", non otterrei questo > risultato non > ti pare? Andrei dritto verso l'aggiornamento a stretch di un sistema > in partenza ibrido, > il chè sarà con ogni probabilità fonte di problemi futuri... probabile (◕‿◕) ,i downgrade restano a prescindere un incognita[1] > Le soulzioni mi sembrano 2: > > 1- Reinstallo da zero (e comunque dopo farò così, in modo da non avere > dubbi sulla > pulizia della nuova installazione). per me la soluzione ottimale > 2- Ripulendo il sistema attuale da tutto ciò che è estraneo a Jessie. > In modo appunto > da avere come base di partenza un sistema Jessie puro. > E quindi provare l'upgrade come indicavi. parliamo perlopiù di downgrade > > Volendo tentar a scopo didattico la seconda strada, non so come > ripulire il sistema > jessie attuale, probabilmente per mia ignoranza riguardo ad apt: bene, non si nasce "imparati" > apt --> rimuovi tutti i pacchetti che non fanno parte di Debian Jessie > Esiste un comando di apt per questo scopo? No, in Debian ci sono le dipendenze[2] (◕‿◕) > Ok, ma questo per passare a Stretch da Jessie... > Invece per ripulire prima l'attuale sistema e portarlo a Jessie pulito? Non hai modo di "ripulire", puoi solo effettuare un downgrade o un upgrade. Durante questa procedura puoi scegliere di installare i config presenti nei pacchetti che stai installando, piuttosto che tenere quelli che già hai. In seguito puoi eseguire un purge per tutti i pacchetti obsoleti, non più richiesti. Tutto questo "ammesso che..."[1] > Toglimi un'altra curiosità... > Perchè in debian ci sono diversi tools per la gestione dei pacchetti? > - apt > - apt-cache, apt-get > - aptitude > > Da utente, non abituale di debian mi piacerebbe capire quale è raccomandato > usare? Qui troverai[3] le risposte alle tue domande [1] https://wiki.debian.org/it/SystemDowngrade [2] http://guide.debianizzati.org/index.php/Dipendenze [3] https://www.debian.org/doc/manuals/debian-faq/ch-pkgtools.it.html Ciao -- Felipe Salvador
Re: Debian e uefi... Il delirio.
Il January 21, 2018 4:57:39 PM UTC, Gollum1 ha scritto: >Insomma... Sulla mia macchina, un paio di mesi fa, tutto è andato >liscio, ma in quel caso era partito con l'installer uefi, ora, >l'installer parte solo con la modalità classica, ho finito >l'installazione, creando la partizione dove mettere i file EFI, ma non >riesco, partendo in rescue mode, ad installare il GRUB EFI... Qualcuno >riesce a darmi qualche dritta? Porca puzzola, sembra tutto corretto... Ma il disco non parte. Sono partito in rescue mode, ho fatto in fstab il montaggio della partizione EFI, ho installato grub-efi... (Qui ottengo un errore, ma l'installazione pare andata a buon fine, dovrebbe essere perché sono nel chroot della rescue). Insomma... Tutto sembra in ordine... Ma quando fa il boot... Non trova il disco... I casi sono due, o continuo a sbagliare il path nel bios del file EFI che deve lanciare, oppure la partizione non ha il flag bootable (mi è venuta in mente mentre scrivo) ma non mi ricordo come vederlo da linea di comando (sono in chroot) e come settarlo... -- Gollum1 Tesssoro, dov'è il mio tesssoro... Inviato dal mio dispositivo Android con K-9 Mail. Perdonate la brevità e gli errori (maledetto correttore automatico).
installazione server, con errore soft lockup e stall on CPU
Salve a tutti, ho appena finito di installare debian 9.3.0 sul nuovo server e all'avvio trovo diversi errori come quelli qui sotto: [***] a start job is running for network Time syncronization . NMI watchdog : BUG: soft lockup - CPU#16 stuck for 22s![***] a start job is running for network Time syncronization . NMI watchdog : BUG: soft lockup - CPU#16 stuck for 22s![***] a start job is running for network Time syncronization . NMI watchdog : BUG: soft lockup - CPU#16 stuck for 22s!**[***] a start job is running for network Time syncronization . INFO : rcu_sched self-detected stall on CPU Sapreste aiutarmi a superare il problema ? grazieciao
Re: Upgrade da Jessie a Stretch
Dopo un: apt-update apt-upgrade Ottenuto degli errori.. Proponeva un apt-get -f install Provato ma permanevano degli errori nell'impossibile rielaborazione di alcuni pacchetti (libcups e dintorni). Alla fine è saltato fuori un errore più esplicativo riguardo ad pacchetti non estratti come aspettato. La situazione si è sbloccata lanciando un: apt-get clean Probabilmente vi era della roba corrotta in cache locale o qualcosa di simile. Insomma per farla breve, sta volta "apt-get -f install" ha funzionato Adesso il comando apt-show-version|grep newer non restituisce nessuna riga... Spero sia buon segno. Però Riprovando a dare apt-get autoremove apt-get upgrade Ha iniziato a retrocedere un sacco di roba. In teoria dovrebbe alla fine anche retrocedere il kernel che avevo messo io installando un pacchetto contenente un kernel custom. Quel pacchetto non è però nella lista dei pacchetti da retrocedere, quindi forse mi sfugge qualcos'altro. Vi aggiorno... Grazie per l'attenzione! 2018-01-21 16:01 GMT+01:00 Joe : > Ciao e grazie. > > Ci sto comunque provando. > Avevo provato anche ieri ma non funzionava. > Ho capito anche perchè: nelle guide che avevo letto (forse troppo > speditamente) > erano sempre riportati esempi con sezioni del tipo: > > Package: * > Pin: release a=stable > Pin-Priority: -10 > > Ma anche > > Pin: release a=jessie > > Oppure > > Pin: release a=jessie-backports > > > Il fatto è che "release a=qualcosa" non mi andava ad intercettare le > categorie di > pacchetti volute. Alla fine mi sono letto un po' meglio la manpage: > > https://manpages.debian.org/stretch/apt/apt_preferences.5.en.html > > e spulciando anche i files: > > /var/lib/apt/lists/*Release > > Ho scritto il seguente file "preferences" > > Package: * > Pin: release n=jessie-backports > Pin-Priority: -10 > > Package: * > Pin: release a=unstable > Pin-Priority: -10 > > Package: * > Pin: release l=Debian-Security > Pin-Priority: 1003 > > Package: * > Pin: release n=jessie-updates > Pin-Priority: 1002 > > Package: * > Pin: release n=jessie, l=Debian > Pin-Priority: 1001 > > > Che va di pari passo al seguente sources.list > - > deb http://deb.debian.org/debian/ jessie main contrib non-free > deb-src http://deb.debian.org/debian/ jessie main contrib non-free > > deb http://security.debian.org/ jessie/updates main contrib non-free > deb-src http://security.debian.org/ jessie/updates main contrib non-free > > deb http://deb.debian.org/debian/ jessie-updates main contrib non-free > deb-src http://deb.debian.org/debian/ jessie-updates main contrib non-free > > # Temp to remove backports > deb http://ftp.debian.org/debian/ jessie-backports main contrib non-free > > > Forse andava mantenuto anche il repository "unstable" in sources.list, > visto che appunto in passato avevo installato anche pacchetti da quel > repo... ma non sparei. > > In ogni caso l'idea era: > > 1. > non instalalre pacchetti da jessie backports e da unstable > > 2. > aggiorna anche retrocedendo di versione i pacchetti dal ramo jessie con > le seguenti priorità: > > jessie-security (sarebbe jessie/updates nel sources.list) > lessie-updates > jessie (ovvero i pacchetti originari di jessie, che non sono stati > aggiornati dai maintainers del parco software debian) > > Note: > Nel pinning per intercettare i pacchetti jessie-security ho usato > anche la voce "Label" (pin release l=Debian-Security) > La voce "Codename:" l'ho usata negli altri casi (pin release > n=jessie-backports). > > Il tutto seguito da: > > apt-get update > apt-get upgrade > > Al chè ottengo un errore che riporta molti pacchetti impossibilitati > ad essere "elaborati" libcups e libcaca nella fattispecie. > Provo con un riavvio... Vediamo cosa succede. > > > Aggiungo che avevo usato > > apt-show-version|grep newer | less > > ed effettivamente risultano ancora una marea di pacchetti più nuovi di > quelli presenti nell'archivio di jessie. > Spero che la lista non includa però pacchetti di aggiornamento di > sicurezza cioè per capirci: > > jessie-updates > jessie/updates (security) > > Altrimenti non ci siamo.. > Faccio sapere cosa succede dopo un riavvio. > > > > On Sun, Jan 21, 2018 at 3:19 PM, Davide Prina wrote: >> On 20/01/2018 17:13, Joe wrote: >> >>> apt --> rimuovi tutti i pacchetti che non fanno parte di Debian Jessie >>> >>> Esiste un comando di apt per questo scopo? >> >> >> pinning[1] >> >> Note that a priority above 1000 will allow even downgrades no matter the >> version of the prioritary package. This means that you can use priority 1001 >> for a stable source if you want to downgrade to the stable versions of the >> packages you have installed (let's say from testing) on the system. this is >> not recommended unless the number of changes are minimal >> >> Aggiungo io... e non sono coinvolti pacchetti di base... >> Se fai un'operazione del genere, assicurati prima di aver fatto il backup di >> quanto ti
Debian e uefi... Il delirio.
Insomma... Sulla mia macchina, un paio di mesi fa, tutto è andato liscio, ma in quel caso era partito con l'installer uefi, ora, l'installer parte solo con la modalità classica, ho finito l'installazione, creando la partizione dove mettere i file EFI, ma non riesco, partendo in rescue mode, ad installare il GRUB EFI... Qualcuno riesce a darmi qualche dritta? -- Gollum1 Tesssoro, dov'è il mio tesssoro... Inviato dal mio dispositivo Android con K-9 Mail. Perdonate la brevità e gli errori (maledetto correttore automatico).
Re: Upgrade da Jessie a Stretch
Ciao e grazie. Ci sto comunque provando. Avevo provato anche ieri ma non funzionava. Ho capito anche perchè: nelle guide che avevo letto (forse troppo speditamente) erano sempre riportati esempi con sezioni del tipo: Package: * Pin: release a=stable Pin-Priority: -10 Ma anche Pin: release a=jessie Oppure Pin: release a=jessie-backports Il fatto è che "release a=qualcosa" non mi andava ad intercettare le categorie di pacchetti volute. Alla fine mi sono letto un po' meglio la manpage: https://manpages.debian.org/stretch/apt/apt_preferences.5.en.html e spulciando anche i files: /var/lib/apt/lists/*Release Ho scritto il seguente file "preferences" Package: * Pin: release n=jessie-backports Pin-Priority: -10 Package: * Pin: release a=unstable Pin-Priority: -10 Package: * Pin: release l=Debian-Security Pin-Priority: 1003 Package: * Pin: release n=jessie-updates Pin-Priority: 1002 Package: * Pin: release n=jessie, l=Debian Pin-Priority: 1001 Che va di pari passo al seguente sources.list - deb http://deb.debian.org/debian/ jessie main contrib non-free deb-src http://deb.debian.org/debian/ jessie main contrib non-free deb http://security.debian.org/ jessie/updates main contrib non-free deb-src http://security.debian.org/ jessie/updates main contrib non-free deb http://deb.debian.org/debian/ jessie-updates main contrib non-free deb-src http://deb.debian.org/debian/ jessie-updates main contrib non-free # Temp to remove backports deb http://ftp.debian.org/debian/ jessie-backports main contrib non-free Forse andava mantenuto anche il repository "unstable" in sources.list, visto che appunto in passato avevo installato anche pacchetti da quel repo... ma non sparei. In ogni caso l'idea era: 1. non instalalre pacchetti da jessie backports e da unstable 2. aggiorna anche retrocedendo di versione i pacchetti dal ramo jessie con le seguenti priorità: jessie-security (sarebbe jessie/updates nel sources.list) lessie-updates jessie (ovvero i pacchetti originari di jessie, che non sono stati aggiornati dai maintainers del parco software debian) Note: Nel pinning per intercettare i pacchetti jessie-security ho usato anche la voce "Label" (pin release l=Debian-Security) La voce "Codename:" l'ho usata negli altri casi (pin release n=jessie-backports). Il tutto seguito da: apt-get update apt-get upgrade Al chè ottengo un errore che riporta molti pacchetti impossibilitati ad essere "elaborati" libcups e libcaca nella fattispecie. Provo con un riavvio... Vediamo cosa succede. Aggiungo che avevo usato apt-show-version|grep newer | less ed effettivamente risultano ancora una marea di pacchetti più nuovi di quelli presenti nell'archivio di jessie. Spero che la lista non includa però pacchetti di aggiornamento di sicurezza cioè per capirci: jessie-updates jessie/updates (security) Altrimenti non ci siamo.. Faccio sapere cosa succede dopo un riavvio. On Sun, Jan 21, 2018 at 3:19 PM, Davide Prina wrote: > On 20/01/2018 17:13, Joe wrote: > >> apt --> rimuovi tutti i pacchetti che non fanno parte di Debian Jessie >> >> Esiste un comando di apt per questo scopo? > > > pinning[1] > > Note that a priority above 1000 will allow even downgrades no matter the > version of the prioritary package. This means that you can use priority 1001 > for a stable source if you want to downgrade to the stable versions of the > packages you have installed (let's say from testing) on the system. this is > not recommended unless the number of changes are minimal > > Aggiungo io... e non sono coinvolti pacchetti di base... > Se fai un'operazione del genere, assicurati prima di aver fatto il backup di > quanto ti serve. > > Puoi anche estrarre l'elenco dei pacchetti che hai installato usando dpkg e > --get-selections e poi usarli per fare un'altra installazione con > --set-selections > Per saperne di più: > $ man dpkg > > Ciao > Davide > > [1] https://wiki.debian.org/AptPreferences > > -- > Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki > What happened in 2013 couldn't have happened without free software > (He credited free software for his ability to help disclose the U.S. > government's far-reaching surveillance projects). > Edward Snowden > >
Re: Sincronizzare automaticamente una chiavetta usb
On 21/01/2018 12:03, Leandro Noferini wrote: sincronizzare automaticamente una chiavetta usb con una cartella all'inserimento? usb con eseguibile che si avvia in automatico all'inserimento?[1] (naturalmente se sul PC non è stato inibita l'esecuzione o per lo meno c'è la richiesta di esecuzione) un processo attivo sulla macchina che appena rileva l'inserimento di quella chiavetta avvia la sincronizzazione? (però qui potresti avere problemi nell'individuare il punto di mount) uno script avviato dall'utente per fare la sincronizzazione? Per ogni soluzione puoi usare rsync per ottenere quanto vuoi. Ciao Davide [1] non ho mai provato e ho preso il primo risultato che duckduckgo mi ha fornito: https://askubuntu.com/questions/642511/how-to-autorun-files-and-scripts-in-ubuntu-when-inserting-a-usb-stick-like-autor -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki Motivi per non comprare/usare ms-windows-vista: http://badvista.fsf.org/ Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook
Re: Upgrade da Jessie a Stretch
On 20/01/2018 12:23, Joe wrote: Parlando di community debian: a parte questa lista, quali sono i punti di riferimento più frequentati per avere supoprto da altri utenti più esperti? di sicuro la lista utenti in inglese[1] poi so che c'è (c'era?) anche un canale IRC, ma non saprei dirti di più... guarda sulla parte support[2] Ciao Davide [1] https://lists.debian.org/debian-user/ [2] https://www.debian.org/support -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki Motivi per non comprare/usare ms-windows-vista: http://badvista.fsf.org/ Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook
Re: Upgrade da Jessie a Stretch
On 20/01/2018 17:13, Joe wrote: apt --> rimuovi tutti i pacchetti che non fanno parte di Debian Jessie Esiste un comando di apt per questo scopo? pinning[1] Note that a priority above 1000 will allow even downgrades no matter the version of the prioritary package. This means that you can use priority 1001 for a stable source if you want to downgrade to the stable versions of the packages you have installed (let's say from testing) on the system. this is not recommended unless the number of changes are minimal Aggiungo io... e non sono coinvolti pacchetti di base... Se fai un'operazione del genere, assicurati prima di aver fatto il backup di quanto ti serve. Puoi anche estrarre l'elenco dei pacchetti che hai installato usando dpkg e --get-selections e poi usarli per fare un'altra installazione con --set-selections Per saperne di più: $ man dpkg Ciao Davide [1] https://wiki.debian.org/AptPreferences -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki What happened in 2013 couldn't have happened without free software (He credited free software for his ability to help disclose the U.S. government's far-reaching surveillance projects). Edward Snowden
Re: mini.iso non allineata.
Il January 21, 2018 12:45:09 PM UTC, Gollum1 ha scritto: >https://d-i.debian.org/daily-images/amd64/daily/netboot/mini.iso Che strano, l'immagine contiene anche la posizione uefi, con tanto del loader al suo interno, la macchina parte dalla chiavetta come uefi, ma appena gli dico di procedere (dal menù che presenta l'installer) rimane fermo con lo schermo nero a tempo indefinito. Potrebbe essere dovuto al fatto che ho creato una nuova partizione firmware (la sua di soli 6MB non era sufficiente per metterci i driver che mi servono)? Comunque sono partito senza il supporto uefi, in fase di partizionamento ho fatto i primi 100MB in FAT32 (da terminale, con fdisk ho cambiato il tipo uefi file system, Che sempre vfat è). Spero che quando sarà l'ora di installare GRUB, se ne accorga, altrimenti il sistema non mi parità mai. (La tabella naturalmente è gpt, altrimenti sicuramente niente uefi). Byez -- Gollum1 Tesssoro, dov'è il mio tesssoro... Inviato dal mio dispositivo Android con K-9 Mail. Perdonate la brevità e gli errori (maledetto correttore automatico).
Re: Configura scheda Nvidia e Monitor LCD
On 21/01/2018 11:21, Portobello wrote: Il 28/11/2017 21:18, Davide Prina ha scritto: On 28/11/2017 17:36, Portobello wrote: Il 27/11/2017 19:43, Davide Prina ha scritto: rispondere 2 mesi dopo... spero di non scrivere cose non vere perché non mi ricordo più bene di cosa si stesse parlando... $ apt-show-versions | grep availab # apt remove --purge NOMEPACCHETTO Ora proverò a rimuovere i pacchetti che non sono utili al mio sistema. attenzione, non è detto che non siano utili. Così individui i pacchetti che attualmente non sono presenti nei repository che stai usando. Ma potrebbe essere che sono stati tolti temporaneamente per qualche motivo 2) commentare quelle righe e mettere le seguenti: deb https://deb.debian.org/debian stable main deb-src https://deb.debian.org/debian stable main deb https://deb.debian.org/debian-security stable/updates main deb-src https://deb.debian.org/debian-security stable/updates main deb https://deb.debian.org/debian/ stretch-updates main deb-src https://deb.debian.org/debian/ stretch-updates main Con questi repo mi da questi errori : Err:1 https://cdn-fastly.deb.debian.org/debian stable InRelease Failed to connect to cdn-fastly.deb.debian.org port 443: Connection refused Questo errore potresti averlo avuto perch� sei dietro un proxy/firewall che non permette l'uso di record SVR. In effetti avevo un firewall software. Ho provato a rimuoverlo. Ma non cambia nulla. Forse c'è qualche altro firewall software. Oppure il dispositivo della compagnia telefonica (mi pare che si chiama Hag di FastWeb) funziona come proxy o firewall hardware ? Io so che non ho mai configurato dei proxy (nè hw nè sw). Prova sia con le ultime due righe (quelle con stretch-updates) commentate che non commentate Questo dà questi errori : Err:1 https://cdn-fastly.deb.debian.org/debian stable InRelease Failed to connect to cdn-fastly.deb.debian.org port 443: Connection refused non mi ricordo se avevi installato: apt-transport-https altrimenti non so che dirti... probabilmente non puoi usare https e devi usare indirizzi http... o magari non hai impostato correttamente/completamente l'accetto al proxy da apt # export https_proxy=http://LOGIN:PASSWORD@INDIRIZZO_IP:PORTA dove devi sostituire i valori in maiuscolo con quelli corretti... naturalmente li devi conoscere... e indirizzo e porta sono l'indirizzop IP del proxy e la sua porta e poi riprovare con i repository https e vedere se funziona La stessa cosa è possibile farla configurando in apt.conf e mettendo le direttive: Acquire::http::Proxy se tu hai un proxy e tutto ti funziona, allora: 1) hai già configurato apt.conf per usare il proxy http 2) hai impostato le variabili d'ambiente per farlo funzionare quindi i parametri che ti mancano dovresti riuscire a ricavarli da apt.conf o da un semplice $ set | grep proxy Ciao Davide -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki I lati oscuri del secure boot: https://www.fsf.org/campaigns/secure-boot-vs-restricted-boot/whitepaper-web Petizione contro il secure boot: https://www.fsf.org/campaigns/secure-boot-vs-restricted-boot/statement GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook
Re: mini.iso non allineata.
Il January 21, 2018 10:59:55 AM UTC, Gollum1 ha scritto: >Ciao lista, > >Sto cercando di installare una macchina direttamente con Sid, facendo >uso della mini.iso > >Questa operazione l'ho fatta qualche mese fa sulla mia macchina, ed ha >funzionato perfettamente, ora invece mi dice che mancano i moduli del >kernel (non li trova sul repository) probabilmente perché il modulo >usato nella mini.iso è una versione diversa da quella di Sid. Ok, ci >sta, questa iso è datata 4/12/17, ma è l'ultima pubblicata nel ramo >unstable. Mi ricordo che l'altra volta avevo scaricato una Nightling (o >come cavolo si scrive), ma oggi non riesco a trovarla nel path dell'ftp >di Debian. > >Qualcuno ha l'URL corretta sottomano? >Grazie Trovato, a chi interessa, questo è il link: https://d-i.debian.org/daily-images/amd64/daily/netboot/mini.iso Byez -- Gollum1 Tesssoro, dov'è il mio tesssoro... Inviato dal mio dispositivo Android con K-9 Mail. Perdonate la brevità e gli errori (maledetto correttore automatico).
Re: Ancora su Spectre e Meltdown
On 19/01/2018 13:15, Alessandro Pellizzari wrote: On 18/01/2018 22:10, Luca Costantino wrote: Ho scaricato il tool messo a disposizione su GitHub https://github.com/speed47/spectre-meltdown-checker/blob/master/spectre-meltdown-checker.sh per controllare se il proprio sistema è disponibile. $ apt show spectre-meltdown-checker Package: spectre-meltdown-checker Version: 0.31-1 [...] Homepage: https://github.com/speed47/spectre-meltdown-checker [...] Description: Spectre & Meltdown vulnerability/mitigation checker A simple shell script to tell if your Linux installation is vulnerable against the 3 "speculative execution" CVEs that were made public early 2018. Sul github c'è la 0.32 che ha un po' di modifiche aggiuntivi: valore di ritorno dello script, parametro --coreos, diverse modifiche sparse Interessante perché permette anche di testare una versione di Linux non in esecuzione e quindi vedere il progresso rispetto alla versione precedente. Ho installato il l'ultimo pacchetto intel-microcode (datato 8 gennaio 2018), eppure mi ritrovo ancora il sistema vulnerabile nella parte iniziale del secondo attacco... da quello che ho letto io non è possibile correggere questi "comportamenti" delle CPU, ma solo mitigarli Immagino che per mitigare gli altri attacchi debba aspettare almeno 4.5, giusto? per chiarezza mitigare non vuol dire eliminare/risolvere il problema, ma vuol dire soltanto diminuire il suo impatto. Il problema rimane sempre. Da quello che ho letto l'unico modo di risolvere il problema è cambiare CPU. Però Intel, secondo me, potrebbe metterci anche anni prima di buttar fuori un processore che non ha questi "problemi" (che non li mitiga, ma li elimina alla radice). È stata "sfortunata" che chi ha cercato "bug" hardware ha usato processori Intel. Questo potrebbe voler dire che in un prossimo futuro potrebbero uscire problemi che hanno altre marche di processori e non Intel... È uscito da poco un post di Kroah sull'argomento: http://kroah.com/log/blog/2018/01/19/meltdown-status-2/ $ grep . /sys/devices/system/cpu/vulnerabilities/* grep: /sys/devices/system/cpu/vulnerabilities/*: File o directory non esistente $ If your kernel does not have that sysfs directory or files, then obviously there is a problem and you need to upgrade your kernel! $ uname -v #1 SMP Debian 4.14.13-1 (2018-01-14) infatti in testing è arrivato solo ora il primo aggiornamento a Linux con mitigazioni Spectre/Meltdown Some “enterprise” distributions did not backport the changes for this reporting, so if you are running one of those types of kernels, go bug the vendor to fix that, you really want a unified way of knowing the state of your system. ma chi usa stable aggiornato, e che dovrebbe avere mitigazioni maggiori, ha quella directory? these files are only valid for the x86-64 based kernels, all other processor types will show something like “Not affected”. As everyone knows, that is not true for the Spectre issues, except for very old CPUs Infatti leggevo che per ARM non si sa ancora quando verranno inserite le patch. I need to go find a working microcode update to fix my laptop’s CPU so that it is not vulnerable against Spectre leggevo che l'ultimo microcode rilasciato da intel causava crash casuali su diverse sue CPU... Però qui dice che spectre può essere risolto, e quindi non mitigato, con un aggiornamento del microcode? A me risultava che tutti questi problemi potessero essere solo mitigati e non risolti. Per mitigare lo spectre bisogna ricompilare il kernel con un compilatore patchato per retpoline. ma non dovrebbe essere per mitigare spectre ed avere impatti minimi sulle prestazioni (0-1,5%) bisogna... questo perché le altre metodologie hanno impatti non trascurabili sulle prestazioni Inoltre sembra che reptoline sarà disponibile solo sui rami 4.9, 4.14 e da 4.15 in poi. Credo che ci vorranno settimane per vedere tutti gli exploit mitigati o patchati, con una combo di kernel, compilatore, firmware e forse anche qualche utility in user-space. Penso che l'unica sia tenere aggiornato e incrociare le dita. :) però, da quello che leggevo, non è conosciuto ancora nessun tipo di attacco che sia in grado di sfruttare queste "funzionalità" di super-lettura. Da quello che ho letto mi è sembrato di capire che: * soluzione sicura/definitiva: cambio CPU, ma non si sa quale sia l'acquisto da fare: intel e altri potrebbero metterci anni a progettare e implementare CPU sicure; la ricerca di problemi di sicurezza hardware è agli albori e a breve potrebbero uscire "funzionalità" più pericolose di quelle trovate fin'ora * le mitigazioni di sicuro non riguarderanno tutti i processori che soffrono delle vulnerabilità trovate (solo processori abbastanza recenti avranno mitigazioni complete) e quindi ci saranno dispositivi che resteranno privi di protezione per anni (si pensa ad esempio a molti telefonini e vecchi PC) fino a quando non ver
Sincronizzare automaticamente una chiavetta usb
Ciao a tutti, premetto che non ho ancora cercato su internet: come potrei sincronizzare automaticamente una chiavetta usb con una cartella all'inserimento? Dovrebbe essere una cosa decisamente automatica perché è per persone poco interessate agli aspetti tecnici. -- Ciao leandro http://6xukrlqedfabdjrb.onion/blog/ Alla bellezza preferisco la verità. E il dubbio è l'unità di misura. signature.asc Description: PGP signature
mini.iso non allineata.
Ciao lista, Sto cercando di installare una macchina direttamente con Sid, facendo uso della mini.iso Questa operazione l'ho fatta qualche mese fa sulla mia macchina, ed ha funzionato perfettamente, ora invece mi dice che mancano i moduli del kernel (non li trova sul repository) probabilmente perché il modulo usato nella mini.iso è una versione diversa da quella di Sid. Ok, ci sta, questa iso è datata 4/12/17, ma è l'ultima pubblicata nel ramo unstable. Mi ricordo che l'altra volta avevo scaricato una Nightling (o come cavolo si scrive), ma oggi non riesco a trovarla nel path dell'ftp di Debian. Qualcuno ha l'URL corretta sottomano? Grazie -- Gollum1 Tesssoro, dov'è il mio tesssoro... Inviato dal mio dispositivo Android con K-9 Mail. Perdonate la brevità e gli errori (maledetto correttore automatico).
Re: Configura scheda Nvidia e Monitor LCD
Il 28/11/2017 21:18, Davide Prina ha scritto: > On 28/11/2017 17:36, Portobello wrote: >> Il 27/11/2017 19:43, Davide Prina ha scritto: > >>> $ ls /etc/apt/sources.list.d >> appgrid-stable-wheezy.list >> nemh-systemback-jessie.list.save >> appgrid-stable-wheezy.list.save >> nemh-ubuntu-systemback-artful.list >> ffmulticonverter-stable-wheezy.list >> nemh-ubuntu-systemback-artful.list.save >> ffmulticonverter-stable-wheezy.list.save opera-stable.list.save >> fish.list tldm217-tahutek_net-jessie.list >> fish.list.save >> tldm217-tahutek_net-jessie.list.save >> google-chrome.list tldm217-tahutek_net-wheezy.list >> google-chrome.list.save >> tldm217-tahutek_net-wheezy.list.save >> iceweasel.list tox.list >> iceweasel.list.save tox.list.save >> jon-severinsson-ffmpeg-wheezy.list webupd8team-jad.list >> jon-severinsson-ffmpeg-wheezy.list.save webupd8team-jad.list.save >> mono-xamarin.list >> webupd8team-y-ppa-manager-wheezy.list >> mono-xamarin.list.save >> webupd8team-y-ppa-manager-wheezy.list.save >> nemh-systemback-jessie.list >> >> Forse ci sono dei files vecchi ed obsoleti da cancellare ? > > secondo me da qui possono scaturire molti problemi, ma qui hai > installato di tutto. > Se non li hai messi tu a mano, ma hai installato cose a caso prese in > giro per il web pu� essere che ci siano script che ti ricreino questi > file se vengono cancellati/modificati :- > > Avendone cos� tanti le cose qui si complicano parecchio. > > Quello che farei io �: > > DISCLAIMER: queste operazioni qui sotto possono causarti problemi perch� > potrebbe essere che siano stati sostituite libreria o altro e quando > metto qui potrebbe voler poi rimuoverti altre cose che invece non > dovrebbero essere rimosse. Visto che dicevi che hai fatto la copia del > sistema, allora fai questa operazione sulla copia, per verificare che > tutto funzioni ancora dopo averla eseguita > > 0) installare apt-show-versions > # apt install apt-show-versions > > 1) inizializzazione della sua cache > # apt-show-versions -i > > 2) vedere quali sono i pacchetti non pi� presenti sui repository > > $ apt-show-versions | grep availab > > salvati questa lista (in teoria sono pacchetti che potresti rimuovere, > per� questo � un altro problema) > > 3) sposterei tutti quei file in una cartella di backup > # mkdir /root/backup_fuffa > # mv /etc/apt/sources.list.d/* /root/backup_fuffa > > 4) farei un update dei pacchetti (ora dovrebbero esserci solo i > repository ufficiali) > # apt update > > 5) rieseguirei la ricerca dei pacchetti senza repository > > $ apt-show-versions | grep availab > > ora confrontando tutti i pacchetti che ti ha dato il comando 5 e > togliendo quelli che c'erano con il comando 2 dovresti avere una lista > di pacchetti che hai installato da repository non Debian... e che > andrebbero eliminati con un bel Qui le due liste sono identiche. Ci sono 90 pacchetti e sono gli stessi nelle due liste. > # apt remove --purge NOMEPACCHETTO Ora proverò a rimuovere i pacchetti che non sono utili al mio sistema. > > assicurandosi che non vengano rimossi altri pacchetti non presenti in > quella lista, altrimenti bisognerebbe capire quale pacchetto bisogna > installare per evitare queste rimozioni. > > 6) riverificherei che nessuno di pacchetti abbia riattivato i repository > non ufficiali > $ ls /etc/apt/sources.list.d Si. Qui ora non c'è' più nulla, la directory è vuota. > > se c'� qualcosa ripeterei i passi dal punto 3 (senza l'mkdir) > >>> 2) commentare quelle righe e mettere le seguenti: >>> >>> deb https://deb.debian.org/debian stable main >>> deb-src https://deb.debian.org/debian stable main >>> deb https://deb.debian.org/debian-security stable/updates main >>> deb-src https://deb.debian.org/debian-security stable/updates main >>> deb https://deb.debian.org/debian/ stretch-updates main >>> deb-src https://deb.debian.org/debian/ stretch-updates main > >> Questo � il risultato di apt update : > >> Err:4 https://deb.debian.org/debian stable Release >> gnutls_handshake() failed: Public key signature verification has >> failed. >> Err:5 https://deb.debian.org/debian-security stable/updates Release >> gnutls_handshake() failed: Public key signature verification has >> failed. >> Err:6 https://deb.debian.org/debian stretch-updates Release >> gnutls_handshake() failed: Public key signature verification has >> failed. >> Reading package lists... Done >> E: The repository 'https://deb.debian.org/debian stable Release' does >> not have a Release file. > > prova cos�, sostituisci gli indirizzi > https://deb.debian.org > con > https://cdn-fastly.deb.debian.org Con questi repo mi da questi errori : Err:1 https://cdn-fastly.deb.debian.org/debian stable InRelease Failed to connect to cdn-fastly.deb.debian.org port 443: Connection refused Err:2 https://cdn-fastly.deb.debian.org/debian-securit