Re: auto completamento shell di emacs

2006-05-15 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Gaetano Guerriero [EMAIL PROTECTED] writes:

 Scusate per la domanda stupida ma su google e sul manuale non ho
 trovato niente come faccio ad usare il tasto tab come lo uso con
 bash in una shell di emacs (alt+shift+1) ?

Da me il completamento automatico dei comandi in una shell emacs
funziona esattamente come in una shell normale: con il tasto TAB. E
non ricordo di aver dovuto configurare nulla per questo...

Alessandro

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Re: router debian

2006-05-15 Per discussione Alessandro Ciorcalo
[EMAIL PROTECTED] [EMAIL PROTECTED] writes:

 Da: Fabio [EMAIL PROTECTED]

  ntre se provo ad usare internet dal router tutto
  funzina?
 
 non ho visto a fondo la configurazione ma la prima cosa che devi
 controllare è che l'ip_forward sia abilitato (in
 /etc/network/options o /proc/sys/ipv4/ip_forward).

 Lo ho fatto con:
 # echo 1  /proc/sys/net/ipv4/ip_forward

Ciao, per evitare di lanciare il comando ad ogni avvio puoi
configurare questa opzione nel file /etc/network/options con la riga:

 #/etc/network/options
ip_forward=yes

Per quanto riguarda la configurazione di iptables, questo è lo script
che uso io sul router:

#!/bin/sh
IPTABLES=/sbin/iptables
INTERNAL_NET=192.168.1.0/24
modprobe iptable_nat
$IPTABLES -t nat -A POSTROUTING -s $INTERNAL_NET -o $EXT_INT -j MASQUERADE

Chiedo venia se non so spiegarlo ma non ho ancora studiato
iptables... mea culpa!

Alessandro
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Esiste uno stradario per linux/debian ?

2006-05-12 Per discussione Alessandro Ciorcalo

Ciao a tutti. Da qualche tempo il servizio mappe di google è
localizzato anche per l'italia (eccellente!) ed esistono anche
alternative valide come ad esempio tuttocitta.it ma... se volessi un
prodotto funzionante anche off-line per linux? Ne esistono?

Ciao,
Alessandro

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Re: Gnome non mi monta i supporti removibili automaticamente

2006-05-12 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Francesco Cosi [EMAIL PROTECTED] writes:

 From: Francesco Cosi [EMAIL PROTECTED]
 Subject: Gnome non mi monta i supporti removibili automaticamente
 To: debian-italian@lists.debian.org
 Ciao a tutti,

 uso una sid su powerpc regolarmente aggiornata ma ho un problema con
 gnome in quanto questo non mi monta automaticamente i supporti
 removibili.

Io ho un problema simile da molto tempo e credo di avere capito che si
tratta di un bug (Gnome 2.12 + Debian Etch): l'unità rimovibile (il
mio iPod Nano) viene montata automaticamente ma il montadischi di
gnome non se ne accorge...

Ciao
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Re: Esiste uno stradario per linux/debian ?

2006-05-12 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Simone Soldateschi [EMAIL PROTECTED] writes:

On 5/12/06, Alessandro Ciorcalo [EMAIL PROTECTED] wrote:

  Ciao a tutti. Da qualche tempo il servizio mappe di google è
  localizzato anche per l'italia (eccellente!) ed esistono anche
  alternative valide come ad esempio tuttocitta.it ma... se volessi
  un
  prodotto funzionante anche off-line per linux? Ne esistono?

esistono server di mappe, versioni enterprise come 'MapGuide
OpenSource', soluzioni GIS come GRASS...
Se intendi invece qualcosa come m$ Autoroute non saprei, anche se
sarebbe interessante.

Secondo te sarebbe una via praticabile quella di installare uno di
questi server di mappe per avere lo stradario a disposizione offline?
Con aptitude infatti, mi risulta disponibile MapServer...

Alessandro
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Re: info sul comando su

2006-05-03 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Andrea Ganduglia [EMAIL PROTECTED] writes:

 On 5/2/06, Alessandro Ciorcalo [EMAIL PROTECTED] wrote:
Qualcuno saprebbe dirmi come posso correggere
 questa situazione?

 Devi rispristinare i permessi di `su'

 -rwsr-xr-x 1 root root 25K Mar 15 08:10 su

 # chmod u+rwxs,g+rx,o+rx

Era proprio questo il problema: i permessi dell'owner erano
rwx piuttosto che rws.

Grazie! Ti devo un favore :-)
Alessandro

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info sul comando su

2006-05-02 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Ciao a tutti, ho bisogno di un aiuto in merito ad una sciocchezza che
ho fatto... mea culpa!

Stavo facendo un pò di pulizia e di risistemazioni quando per sbaglio
ho dato il comando sudo chown alessandro * dalla directory
/. Quando me ne sono accorto ho subito interrotto il comando ma
ormai la frittata era stata fatta sulle directories /boot /bin ed
altre. Ho ripristinato l'owner dei files e delle directories che
ritenevo coinvolte ed ora sembra tutto a posto tranne che per una
cosa: se accedo con l'utente alessandro (che non è root) e in un
xterm do il comando su, il sistema non mi accetta la password di
root. Per fortuna, però, resta comunque possibile accedere al sistema
con l'utente root. Qualcuno saprebbe dirmi come posso correggere
questa situazione?

Grazie,
Alessandro

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Debian etch, inotify e udev

2006-04-28 Per discussione Alessandro Ciorcalo

Ciao, ho notato che all'avvio del sistema, tra i vari messaggi del
boot ce n'è uno che mi avvisa che nel mio kernel (Debian Etch 2.6.12)
non è abilitato il supporto inotify e che per questo motivo udev non
funzionerà come dovrebbe. Mi sapete dire cosa significa?

Grazie,
Alessandro

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Re: Debian etch, inotify e udev

2006-04-28 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Luca [EMAIL PROTECTED] writes:

 Alessandro Ciorcalo wrote:
 Ciao, ho notato che all'avvio del sistema, tra i vari messaggi del
 boot ce n'è uno che mi avvisa che nel mio kernel (Debian Etch 2.6.12)
 non è abilitato il supporto inotify e che per questo motivo udev non
 funzionerà come dovrebbe. Mi sapete dire cosa significa?

 dovresti aggiornare al 2.6.15. fino al 2.6.13 gli inotify non sono
 supportati.

Ma senza inotify udev non funziona per niente?

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Re: Robustezza rete lan over bluetooth

2006-04-27 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Lash [EMAIL PROTECTED] writes:

 Il giorno Wed, 26 Apr 2006 10:46:05 +0200
 Alessandro Ciorcalo [EMAIL PROTECTED] ha scritto:

 la mia idea è che il problema risiede nel
 sottosistema USB del P3 che probabilmente sarà di tipo 1.1, ma come
 potrei indagare questo aspetto?

 cosa stupida: provare con un comp che abbia USB2 così verifichi se è
 quello.

si, per fortuna avevo un altro P4 con Debian Sarge ma riscontro lo
stesso problema: quando provo a trasferire files dal PANU al NAP la
connessione va in stallo. Anche volendo dare un contributo alla
soluzione del problema non saprei come fare.

Grazie,
Alessandro

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Re: Robustezza rete lan over bluetooth

2006-04-26 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Alessandro Ciorcalo [EMAIL PROTECTED] writes:

 Ciao a tutti, in passato si è parlato della installazione di un
 Network Access Point Bluetooth e di conseguenza della configurazione
 di una LAN su rete bluetooth; adesso vorrei chiedere la vostra
 esperienza in merito, in particolare sulla robustezza di una rete
 locale di questo tipo, ad esempio, se provo a fare un scp di files di
 grandi dimensioni (ad esempio un brano musicale in formato mp3) fra un
 client bluetooth e il server NAP, poco dopo la rete va in stallo (si
 blocca) e questo anche se uso l'opzione -l per limitare la banda
 utilizzata. Vorrei sapere com'è la vostra esperienza in merito?

 Ciao,
 Alessandro

Aggiungo che ho scoperto che mentre il trasferimento di dati dal
client PANU al NAP va in stallo, funziona invece bene il trasferimento
di dati dal NAP al client PANU, ecco qualche info sulle due macchine:

NAP: Pentium III 500Mhz, Debian Etch con una scheda di rete di nuova
generazione e dongle bluetooth

PANU: Pentium 4 2.4Ghz, Debian Etch con dongle bluetooth

Considerato che non riscontro nessun problema quando collego il P3 in
una rete LAN cablata, la mia idea è che il problema risiede nel
sottosistema USB del P3 che probabilmente sarà di tipo 1.1, ma come
potrei indagare questo aspetto?

Ogni indicazione è ben accetta,
Alessandro

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Come si realizza una patch

2006-04-24 Per discussione Alessandro Ciorcalo

Ciao a tutti, scritto un programma di grandi dimensioni (molti files e
molto grandi) ed ora che sono in fase di debug ho bisogno di
realizzare delle patches successive alla prima release ufficiale. Ho
usato emacs come editor e vorrei adottare RCS come strumento di
controllo di versione. In emacs c'è il programma ediff che dovrebbe
darmi una interfaccia al programma diff ed mi sono documentato su come
realizzare uno *snapshot* dei miei sorgenti ad un preciso istante
(null'altro che un file contenente i riferimenti alle versioni
correnti dei files in un dato momento). Ho capito che con diff le
operazioni di confronto vengono eseguite fra due files che contengono
due versioni di uno stesso file sorgente ma questo non è il mio caso
dal momento che ho una sola directory sotto il controllo di RCS. In
emacs, con ediff, posso eseguire un diff tra due _versioni_ di uno
stesso file, così come sono state salvate in RCS. Adesso però non
capisco come si realizza una patch per l'intera directory a partire da
uno snapshot RCS.

Vorrei una vostra indicazione per capire se esiste un modo unificato
per eseguire questo tipo di operazione oppure è necessario partire dal
basso e realizzare uno script che lavori sui singoli files della
directory ?

Grazie per l'attenzione,
Alessandro

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Re: Come si realizza una patch

2006-04-24 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Alessandro De Zorzi [EMAIL PROTECTED] writes:

 Alessandro Ciorcalo wrote:

realizzare delle patches successive alla prima release ufficiale. Ho
usato emacs come editor e vorrei adottare RCS come strumento di
controllo di versione. In emacs c'è il programma ediff che dovrebbe
  

 mai usato RCS, solamente subversion e CVS, non capisco se la tua
 domanda è generica su patch, diff e strumenti di controllo versione
 o se è specifica di RCS...

 alessandro

Ciao e grazie per la risposta. La mia domanda non è specifica per RCS
perchè sto muovendo i primi passi verso il controllo di versione e sto
pensando di usare RCS solo perchè è l'opzione più semplice che ho
trovato in emacs, d'altro canto sembra essere adatta alle mie esigenze
perchè per ora non mi interessa gestire l'accesso simultaneo ai
sorgenti da parte di più utenti.

Se parlare di controllo di versione in emacs è troppo specifico allora
la domanda può essere generalizzata rispetto alle modalità di uso del
programma diff, in particolare non ho capito se diff consente di
creare una patch di una intera directory gestita con qualche tipo di
controllo di versione (RCS, CVS o SVN). In pratica, ho capito che diff
permette di creare un file di differenze tra due files ma non ho
capito se diff permette di creare al volo un file di differenze tra
due versioni (RCS, CVS, SVN) di uno stesso file.

Magari vorrei delle delucidazioni sulle modalità di gestione del
processo di sviluppo, deploy e successivo patching di un programma,
qualcosa di simile a delle best practices.

Grazie per l'attenzione,
Alessandro

-- 
 


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Re: Come si realizza una patch

2006-04-24 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Carlo Agrusti [EMAIL PROTECTED] writes:

 Alessandro Ciorcalo ha scritto lo scorso 24/04/2006 10:29:
[cut]

 Se ho capito la tua domanda, tu vuoi generare un set di patch per un
 progetto sotto controllo revisione (isn't it?).

 Con Gnu-arch (tla o bazaar), semplicemente:

 $ tla delta --diffs -A nome_repository progetto_patch_A progetto_patch_B
 progetto.patch

Ciao, non conoscevo Gnu-arch, tengo presente il tuo suggerimento ma mi
ritrovo ad avere gia letto qualcosa su CVS ed ho appena letto che
permette di creare una patch ad una versione a partire da un'altra
versione gia rilasciata. Poichè sono nuovo in questo aspetto della
programmazione, mi piacerebbe sapere quanti e quali modi esistono per
gestire un progetto sotto version control in vista del rilascio di
patches successive da applicare ad interi rami di directory.

Ciao,
Alessandro

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Robustezza rete lan over bluetooth

2006-04-24 Per discussione Alessandro Ciorcalo

Ciao a tutti, in passato si è parlato della installazione di un
Network Access Point Bluetooth e di conseguenza della configurazione
di una LAN su rete bluetooth; adesso vorrei chiedere la vostra
esperienza in merito, in particolare sulla robustezza di una rete
locale di questo tipo, ad esempio, se provo a fare un scp di files di
grandi dimensioni (ad esempio un brano musicale in formato mp3) fra un
client bluetooth e il server NAP, poco dopo la rete va in stallo (si
blocca) e questo anche se uso l'opzione -l per limitare la banda
utilizzata. Vorrei sapere com'è la vostra esperienza in merito?

Ciao,
Alessandro

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[OT] Utenti di sistema

2006-03-31 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Buongiorno a tutti, perdonate la domanda forse banale ma... se con il
comando users ottengo l'elenco degli utenti correntemente loggati,
come faccio a visualizzare, piuttosto, l'elenco degli utenti
correntemente configurati nel sistema? Ed eventualmente qual'è il
corrispondente comando per i gruppi?

Perdonate l'off topic e grazie in anticipo a chi vorrà aiutarmi,
Alessandro

-- 
 



Re: [OT] Utenti di sistema

2006-03-31 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Marco Bertorello [EMAIL PROTECTED] writes:

 On Fri, 31 Mar 2006 15:04:13 +0200
 Alessandro Ciorcalo [EMAIL PROTECTED] wrote:

 Buongiorno a tutti, perdonate la domanda forse banale ma... se con il
 comando users ottengo l'elenco degli utenti correntemente loggati,
 come faccio a visualizzare, piuttosto, l'elenco degli utenti
 correntemente configurati nel sistema? Ed eventualmente qual'è il
 corrispondente comando per i gruppi?

 per utenti: cat /etc/passwd | awk -F: {'print $1'}
 per gruppi: cat /etc/group | awk -F: {'print $1'}

Grazie Marco!

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Bridge di rete

2006-03-10 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Ciao a tutti, ho dato seguito ad un post scritto in lista qualche
giorno fa e ho collegato il portatile al pc principale attraverso il
bluetooth, adesso posso collegarmi con ssh dal portatile attraverso il
bluetooth.

Mi piacerebbe collegarmi ad internet direttamente dal portatile e per
fare questo ho letto che seve un bridge di rete sul pc principale. Il
problema e` che, sul pc principale, dopo aver creato il bridge con
brctl addbr pan0, quando aggiungo la scheda di rete eth0 al bridge con
brctl addif pan0 eth0 poi non posso piu` accedere ad internet
(indipendentemente dalla connessione bluetooth). Dove sbaglio? O
meglio: cosa manca? Premetto che sono dentro fastweb e che normalmente
la scheda di rete e` configurata come eth0 inet dhcp, probabilmente
dovrei configurare allo stesso modo anche il bridge, altrimenti con
quale IP esce su internet?

Spero possiate darmi qualche indicazione, quello del bridge, per me,
e` un argomento nuovo ma ho in cantiere l'intenzione di studiare
meglio il networking in generale.


Grazie,
Alessandro
-- 


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Re: Bridge di rete

2006-03-10 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Stefano Sasso [EMAIL PROTECTED] writes:

 Alessandro Ciorcalo ha scritto:
 Mi piacerebbe collegarmi ad internet direttamente dal portatile e per
 fare questo ho letto che seve un bridge di rete sul pc principale. Il
 problema e` che, sul pc principale, dopo aver creato il bridge con
 brctl addbr pan0, quando aggiungo la scheda di rete eth0 al bridge con
 brctl addif pan0 eth0 poi non posso piu` accedere ad internet
 mi sembra che pan0 sia l'interfaccia bluetooth
 quindi

 brctl addbr br0
 brctl addif br0 eth0
 brctl addif br0 pan0

 e poi dai l'ip a br0
 ifconfig br0 ip netmask netmask up

Grazie per l'aiuto...

Il protocollo di inapsulamento della connessione bluetooth dentro
ethernet si chiama bnep, dunque quando stailisco la connessione
bluetooth ho una nuova interfaccia bnep0, invece pan0 e` il nome che
ho dato al bridge:

 brctl addbr pan0
 brctl addif pan0 eth0
 brctl addif pan0 bnep0

e fin qui e` tutto chiaro.

Successivamente devo dare l'ip al bridge ma... deve essere un ip
diverso da quello di eth0? In fastweb (DSL casalinga) posso avere al
massimo 3 IP (di cui uno e` per la videostation) e comunque in
dhcp. Se devo assegnare al bridge di rete un nuovo IP diverso da
quello di eth0 allora mi devo fermare qui e non posso risolvere se non
creando una sottorete indipendente a casa. In caso contrario? Dovrei
togliere l'IP ad eth0 ed assegnarlo staticamente al bridge? In questo
modo che succede?  Tolgo la connessione al PC principale e la do al
bridge (e quindi il portatile dovrebbe uscire in internet)? In tal
caso nello script di avvio di bnep0 sul portatile dovrei scrivere
qualcosa del tipo:

bnep0 inet dhcp

cosi` si collega in dhcp attraverso il bridge. Giusto? Mi sembra
abbastanza logico, sbaglio qualcosa? Faccio una prova dopo pranzo...

Alessandro

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Re: Bridge di rete

2006-03-10 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Stefano Sasso [EMAIL PROTECTED] writes:

 Alessandro Ciorcalo ha scritto:
 Stefano Sasso [EMAIL PROTECTED] writes:

Alessandro Ciorcalo ha scritto:

Mi piacerebbe collegarmi ad internet direttamente dal portatile e per
fare questo ho letto che seve un bridge di rete sul pc principale. Il
problema e` che, sul pc principale, dopo aver creato il bridge con
brctl addbr pan0, quando aggiungo la scheda di rete eth0 al bridge con
brctl addif pan0 eth0 poi non posso piu` accedere ad internet

mi sembra che pan0 sia l'interfaccia bluetooth
quindi

brctl addbr br0
brctl addif br0 eth0
brctl addif br0 pan0

e poi dai l'ip a br0
ifconfig br0 ip netmask netmask up
 Grazie per l'aiuto...
 Il protocollo di inapsulamento della connessione bluetooth dentro
 ethernet si chiama bnep, dunque quando stailisco la connessione
 bluetooth ho una nuova interfaccia bnep0, invece pan0 e` il nome che
 ho dato al bridge:
  brctl addbr pan0
  brctl addif pan0 eth0
  brctl addif pan0 bnep0
 e fin qui e` tutto chiaro.
 Successivamente devo dare l'ip al bridge ma... deve essere un ip
 diverso da quello di eth0?

 prima di tirar su il bridge devi mettere eth0 e bnep0 in modalita'
 promiscua

 ifconfig eth0 0.0.0.0 promisc up
 ifconfig bnep0 0.0.0.0 promisc up

 e a pan0 dai l'ip che era di eth0.

grazie ai tuoi suggerimenti adesso, quando tiro su il bridge, il pc
principale accede ad internet. Resta l'ultimo passo: il portatile!
Che indirizzo IP devo assegnare alla interfaccia bnep0 sul portatile?
E poi quale route devo configurare per instradare il traffico
internet? 

Grazie,
Alessandro

-- 


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Re: Bridge di rete

2006-03-10 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Stefano Sasso [EMAIL PROTECTED] writes:

 Alessandro Ciorcalo ha scritto:
 grazie ai tuoi suggerimenti adesso, quando tiro su il bridge, il pc
 principale accede ad internet. Resta l'ultimo passo: il portatile!
 Che indirizzo IP devo assegnare alla interfaccia bnep0 sul portatile?
 E poi quale route devo configurare per instradare il traffico
 internet?

 quando imposti un pc come bridge e' come se tale pc non fosse presente
 nella rete e il portatile fosse connesso direttamente (e non tramite
 pc), quindi come ip devi darne uno della stessa classe del pc, e come
 default route la stessa che hai impostato sul bridge.

Stefano ti ringrazio di tutto, il bridge non funziona ancora come
vorrei ma almeno ci ho capito qualcosa in piu` e soprattuto ho capito
che... devo studiare un po di networking! Non voglio solo ottenere il
risultato, piuttosto ho bisogno di capire bene come funziona l'intera
faccenda.

Grazie di tutto,
Alessandro

-- 
 


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Squid

2006-03-02 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Ciao a tutti. Mi piacerebbe avere sul notebook una cache locale dei
siti che visito piu` spesso, ho cercato in giro e mi sono imbattuto in
squid, ho letto che e` molto potente ed e` in grado di gestire
situazioni di lavoro di media e grande complessita`. Prima di
installarlo chiedo: non sara` troppo per l'uso che devo farne io?
Forse mi consigliate qualche altra soluzione?

Grazie per l'attenzione,
Alessandro

-- 
 


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Re: Squid

2006-03-02 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Alessandro Pellizzari [EMAIL PROTECTED] writes:

 Il giorno gio, 02/03/2006 alle 14.16 +0100, Alessandro Ciorcalo ha
 scritto:

 Ciao a tutti. Mi piacerebbe avere sul notebook una cache locale dei
 siti che visito piu` spesso, ho cercato in giro e mi sono imbattuto in
 squid, ho letto che e` molto potente ed e` in grado di gestire
 situazioni di lavoro di media e grande complessita`. Prima di
 installarlo chiedo: non sara` troppo per l'uso che devo farne io?
 Forse mi consigliate qualche altra soluzione?

 Per quello che vuoi fare tu, IMO, e` piu` indicato wwwoffle, che e`
 molto piu` semplice da configurare, meno pesante e ha una modalita`
 online/offline.
 Naturalmente e' meno potente e flessibile di squid, ma per quello che
 vuoi dovrebbe essere perfetto.

Ho letto anche di wwwoffle ma non lo trovo nel repository di debian
testing, percio` l'ho scartato. Dovrei installarlo dai sorgenti?

Ciao


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Downgrade package con aptitude

2006-03-01 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Ciao a tutti, ho installato Debian Testing (kernel 2.6.12) sul
notebook senza particolari difficolta`. Una delle cose che mi e`
subito piaciuta e` stato il pasaggio a udev e hal che sul pc non avevo
(Debian Stable). Purtroppo pero`, in seguito ad un upgrade, adesso mi
ritrovo con udev 0.085 che da problemi con il montaggio automatico
delle periferiche rimovibili (infatti funziona ma non come dovrebbe).

Seguendo le indicazioni trovate anche su questa lista, ora vorrei
riportarlo ad una versione precedente ma a quanto ho capito non esiste
un comando specifico in aptitude. Come si fa allora ? Oltretutto, nei
repository di debian testing non ho trovato un pacchetto di udev meno
recente.

Grazie per l'attenzione,
Alessandro

-- 
 


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Re: Applicazione per diagrammi E-R

2006-02-09 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Luigi Curzi [EMAIL PROTECTED] writes:

 Mi consigliate un programma (possibilmente già pacchettizzato per
 debian) grazie al quale disegnare in maniera veloce diagrammi
 entità-relazione. vorrei evitare DIA perchè nella versione su unstable
 mi sembra (per l'appunto) molto instabile, infatti mi crasha spesso e
 volentieri.

Ciao, in questi giorni mi sto interessando allo studio di UML ed ho
cercato qualche strumento open source che mi consentisse di studiare e
magari mi offrisse anche un ambiente di sviluppo professionale. Fra i
diversi diagrammi previsti nell'approccio UML sono previsti anche
diagrammi E-R. Adesso sto usando TCM e devo dire che mi
piace. Rispetto ad altri tool del genere, pero', non supporta la
generazione automatica del codice. Dagli uno sguardo:

apt-cache search TCM

Ce ne sono anche altri:
apt-cache search UML

Segnalo Umbrello (KDE) e Gaphor (Gnome). Quest'ultimo mi interessa
molto perche' supporta la generazione automatica del codice in diversi
linguaggi, se non sbaglio pecca un poco nella esportazione dei
diagrammi generati.

Forse ho divagato troppo verso UML ma tutti questi strumenti
dovrebbero supportare i diagrammi E-R.

Spero di esserti stato di aiuto,
buon lavoro,
Alessandro

-- 


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Re: messenger per debian sarge

2006-01-27 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Pelle rossa [EMAIL PROTECTED] writes:

 Ciao a tutti...

 esiste in Gnome un programma di nome gnome meeting, ma è tipo
 aMessenger (non so se è esatto scriverlo così...) ?

 in kde esiste qualche programma tipo messenger già installato?

 oppure potreste indicarmi i vari programmi di chat per debian (per
 gnome o per kde o questa distinzione non devo farla?)
 attraverso i quali possa chattare con i window messenger user?

 uso sarge con kernel 2.4

In Sarge (kernel 2.4) uso Gaim per dialogare con contatti in
Googletalk, ICQ e Messenger. Gaim supporta anche altri protocolli come
Jabber e IRC.

Ciao
-- 



Re: Ciao sono nuovo

2006-01-25 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Leno Io [EMAIL PROTECTED] writes:

 Ciao a tutti sono nuovo della newsletter a parte il fatto
 dell'upgrade e del successivo kernel panic ( a m e è capitato un
 bordello di volte e ho dovuto rivedermi da capo i vari file di
 configurazione vi volevo chiedere qualche dritta sulla lista.  Come
 fate a leggere tutti i messaggi?  Scusate la domanda sciocca ma io
 ho 50 messaggi da leggere e già so che fra poco saranno già vecchi

Io uso leafnode + emacs.

Ciao
-- 



Re: Domande di un neofita

2006-01-12 Per discussione Alessandro Ciorcalo
giuliano [EMAIL PROTECTED] writes:

 On Tue, 10 Jan 2006 17:59:48 +0100
 Alessandro Ciorcalo [EMAIL PROTECTED] wrote:

  B) Esiste in ambiente Linux Debian un sw per la cattura di filmati da
  Videocamera digitale e successivo editing e masterizzazione
  (tipo Pinnacle Studio9 per esempio).
 
 ho provato a cercare software di montaggio video e i nomi che sono
 saltati fuori sono kino e cindelerra.

 cinelerra (heroine warriors o qualcosa del genere)

oops, errore di battitura

 Non li ho mai ancora usati
 perche' non sono reperibili in Debian Sarge (Stable)

 kino c'è; mi sembra ci sia nella debian sarge che uso (l'ho
 installato e disinstallato un paio di volte perchè mi dà un errore
 nell'aprtura dei file, ci ritornerò) se interessa guardo meglio,
 in quale cd od in quale directory, ma penso sia facile controllare
 direttamente nel sito ufficiale.

ora che me lo dici mi viene in mente che kino forse forse l'ho
installato anche io ma non ricordo che tipo di problema mi dava (e
colgo l'occasione per scusarmi con nonno per l'informazione sbagliata
che avevo dato)... tornero` sull'argomento perche` vorrei fare anche
io alcuni montaggi video

Ciao


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Re: Editor html

2006-01-12 Per discussione Alessandro Ciorcalo
The_Prophet [EMAIL PROTECTED] writes:

 Salve lista.  Conoscete per Linux un editor html tipo Dreamweaver
 che giri su linux?  Grazie a tutti!

Ricordo che se n'e` parlato in passato in lista (prova a fare una
ricerca con google), se non sbaglio una delle alternative era nvu.

Ciao.


-- 
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Re: Domande di un neofita

2006-01-10 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Nonno [EMAIL PROTECTED] writes:

 Ciao a tutti,

Ciao

 ho installato da pochi giorni debian e sono nuovissimo di Linuxabbiate
 pazienza.

I frequentatori della lista saranno ben disposti nei tuoi confronti
come lo sono stati con me. Uso GNU/Linux Debian dalla scorsa estate e
posso assicurarti che non sto rimpiangendo win

  
 A) E' possibile fa vedere a Debian i dischi formattati NTFS e operare su quei
 files?
 Se è possibile mi spiegate gentilmente come fare?

ho sempre letto che e` pericoloso scrivere su una partizione ntfs, io
ad esempio sotto Debian acceddo alla partizione ntfs solo in lettura e
ne ho una fat per condividere files tra i due sistemi (sebbene non
avvio win da piu` di un mese!!!)

 B) Esiste in ambiente Linux Debian un sw per la cattura di filmati da
 Videocamera digitale e successivo editing e masterizzazione
 (tipo Pinnacle Studio9 per esempio).

ho provato a cercare software di montaggio video e i nomi che sono
saltati fuori sono kino e cindelerra. Non li ho mai ancora usati
perche' non sono reperibili in Debian Sarge (Stable)

 C) Esiste in ambiente Linux Debian un sw tipo Winamp?

la versione linux di winamp si chiama xmms ma di lettori di musica ce
ne sono tantissimi, io ad esempio uso mplayer e gmplayer per
l'interfaccia grafica ma c`e' solo l'imbarazzo della scelta

 D) E un sw tipo Nero?

come gia` ti hanno detto: k3b. Pero` su questo argomento conviene che
ti informi bene, esistono molti software di terze parti che permettono
di masterizzare qualsiasi tipo di supporto e, secondo me, visto che
l'ambiente lo permette, conviene realizzare qualche shell-script
personalizzato che realizzi le funzioni che utilizzi piu` spesso

 Sicuramente avrò fatto domande scontate, perdonate  Esistono
 uno o più siti dove si possano trovare informazioni di questo tipo?

ascolta, anche io di domande ne faccio tante pero` cerco sempre di
tenere fede all'impegno di essere parte attiva nel processo di
apprendimento, sapessi quante volte mi lancio a scrivere un nuovo post
in lista poi mi fermo... faccio la ricerca dell'ultimo minuto.. e
trovo la risposta da solo. Ti suggerisco di usare molto google per le
ricerche mirate e la documentazione sul sito di debian per gli
approfondimenti.

Se vieni da win le difficolta` principali consistono nell'imparare un
nuovo tipo di approccio al software e all'hardware di cui disponi e
che usi, vedrai che poi le tue domande diventeranno sempre piu`
mirate. I miei mentori in lista mi correggano se sbaglio!!!

Ciao,
Alessandro

-- 



Boot via rete personalizzato

2006-01-09 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Ciao a tutti, chiedo suggerimenti su una idea che mi e`
venuta. Nell'intento di recuperare un 486 che non uso ormai piu`
pensavo di farne un thin-client da collegare al pc principale di casa
su cui e` installato GNU/Linux Debian Sarge (kernel 2.4). Potrei usare
una distribuzione linux di quelle super-contenute adatte ad un uso su
un vecchio pc con poche risorse (potrei configurarlo per accedere alle
risorse condivise in una eventuale piccola intranet casalinga), oppure
potrei utilizzare una distribuzione live non avara di risorse (in
questo caso il 486 sarebbe un indipendente), oppure potrei farne un
thin-client collegato al server casalingo con xhost (questa e` la
soluzione piu` accreditata al momento).

Pensando a queste soluzioni mi sono ricordato che la videostation di
fastweb ad ogni accensione fa il boot via rete scaricando l'immagine
del sistema dai server di fastweb: se volessi fare qualcosa del
genere? Certo che non potrei farlo con un 486 che difficilmente
supporta il boot via rete, quali strumenti potrei utilizzare? Qualcuno
hai mai realizzato qualcosa del genere in una infrastruttura basata su
Debian GNU/Linux ?

Grazie per l'attenzione,
Alessandro
-- 


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Re: Boot via rete personalizzato

2006-01-09 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Davide Corio [EMAIL PROTECTED] writes:

 Il giorno lun, 09/01/2006 alle 13.56 +0100, Alessandro Ciorcalo ha
 scritto:
 Pensando a queste soluzioni mi sono ricordato che la videostation di
 fastweb ad ogni accensione fa il boot via rete scaricando l'immagine
 del sistema dai server di fastweb: se volessi fare qualcosa del
 genere? Certo che non potrei farlo con un 486 che difficilmente
 supporta il boot via rete, quali strumenti potrei utilizzare? Qualcuno
 hai mai realizzato qualcosa del genere in una infrastruttura basata su
 Debian GNU/Linux ?

 La scheda di rete ed il bios devono supportarlo

 Ho usato diversi metodi, tra cui Linux Terminal Server Project, ma
 quello che attualmente uso con maggiore soddisfazione è XDMCP
 (supportato nativamente da KDM/GDM)

 Il thinclient deve far fare il boot ad una minidistro in grado di far
 partire ad esempio GDM (o altri ovviamente), dal quale puoi sfogliare la
 rete alla ricerca di server XDMCP.

 Unico problema...già caricare GDM non è per pc obsoleti (anche se un 486
 dovrebbe farcela)

non ho mai usato prima xdmcp ma, se mi dici che e` supportato
nativamente in gdm, deduco che guardando tra le funzioni del mio login
manager - gdm appunto - dovrei trovare la possibilita` di ricercare
servers xdmcp, cioe` la configurazione attuale del mio pc e` gia
predisposta per funzionare come un thin client?


Intanto ho trovato anche:
http://pxes.sourceforge.net/readme.html

Alessandro



Configurare audio

2006-01-05 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Ciao a tutti, seguendo alcune indicazioni sparse per la rete sono
riuscito a configurare alcuni parametri legati all'audio ma se devo
dirvi la verita` non ci ho capito granche'. Esiste una fonte di
informazioni che spieghi precisamente come si configura l'audio o
magari una periferica hardware in generale? La documentazione
ufficiale su debian.org non e` esauriente. Vorrei capire a fondo come
gestire alcuni aspetti piu` profondi della mia debian gnu/linux
altrimenti mi fermo ad un livello troppo superficiale per i miei
gusti. In particolare, visto che ne stiamo parlando, secondo voi
sarebbe meglio leggere qualche libro su debian gnu/linux? Quale mi
consigliate?

Data l'ora... buona notte!
Alessandro


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Re: Installazione server web

2006-01-03 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Alessandro Pellizzari [EMAIL PROTECTED] writes:

 Il giorno mar, 03/01/2006 alle 00.22 +0100, Alessandro Ciorcalo ha
 scritto:

 apache con /etc/init.d/apache2 start dovrei poter accedere al server
 digitando nel browser http://localhost giusto? Invece, sebbene ping
 localhost funzioni, quando provo a collegarmi a localhost mi viene
 risposto che la connessione e` stata rifiutata. Problemi di accessi ai

 Mi pare che in alcuni casi apache2 venga installato e configurato con
 una porta diversa dalla 80.

 Controlla in /etc/apache2/ports.conf

... e` configurato sulla porta 80...

Ciao,
Alessandro


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Re: Installazione server web [RISOLTO]

2006-01-03 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Chiedo scusa a tutti, mea culpa, sara` stata la stanchezza ma
dimenticavo che ieri sera avevo cambiato (sbagliando) il file
ports.conf specificando anche l'indirizzo (localhost:80) oltre alla
porta (80): prima di provare la configurazione di default di apache2
ero subito passato alla configurazione di un secondo virtual host che
pero` non funzionava... quindi avevo sporcato la configurazione di
default nel file ports.conf.

Ora funziona tutto, anche il virtual host,
come sempre grazie per l'aiuto.

Alessandro


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Re: creare filmato da jpeg

2006-01-03 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Fernando Figaroli [EMAIL PROTECTED] writes:

 come posso fare per trasformare una serire di file jpg in un filmato
 ???

Io suggerisco mplayer,
Alessandro


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Re: [sarge] [masterizzare] il software più semplice?

2006-01-03 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Daniele Melosi [EMAIL PROTECTED] writes:

 Michele Lazzarini wrote:
 Ciao a tutti!
 Qual'è il software più semplice da usare per masterizzare con Debian
 (sarge)?
 (masterizzo solo ogni 2/3 settimane come backup dati personali)
 Grazie infinite :-)
 Michele

 uno script che automaticamente ogni 2-3 settimane ti fa l'immagine
 della tua home e la masterizza con cdrecord e, magari ti invia anche
 un'email quando ha finito la masterizzazione !!!

Ragazzi se ho deciso di passare a (Debian) GNU/Linux e` proprio per
questo motivo!!! SLURP! ;-))

Alessandro


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Installazione server web

2006-01-02 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Ciao a tutti, ho installato Apache2 su Debian Sarge e, leggendo la
documentazione, ho capito che occorre installare anche il server httpd
che pero` non trovo nei repository ufficiali di debian sarge: come
mai? Poi chiedo, dopo averne letto il man: ma inetd non fa la stessa
cosa? Forse mi basta configurare inetd?

Grazie per l'attenzione,
Alessandro
-- 


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Re: Installazione server web

2006-01-02 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Marco Giusti [EMAIL PROTECTED] writes:

 On Mon, Jan 02, 2006 at 09:20:14PM +0100, Alessandro Ciorcalo wrote:
Ciao a tutti, ho installato Apache2 su Debian Sarge e, leggendo la
documentazione, ho capito che occorre installare anche il server httpd
che pero` non trovo nei repository ufficiali di debian sarge: come
mai? Poi chiedo, dopo averne letto il man: ma inetd non fa la stessa
cosa? Forse mi basta configurare inetd?

 credo che tu stia facendo un po' dinfusione. apache *e'* il server
 httpd. inetd da solo fa poco, infatti serve solo per avviare i demoni
 quando serve. tu puoi avviare apache in due modi: in modalita' demone e
 attraverso inetd.

 avviando apache come demone si mette in ascolto sulla 80 in attesa delle
 richieste. quando una richiesta arriva viene soddisfatta e si rimette in
 attesa di altre richieste.

 utilizzando inetd tu non avvii apache, inetd si mette in ascolto sulla
 80 al posto suo. non appena una richiesta viene nella 80, lui avvia
 apache che risponde alla richiesta, dopodiche' apache muore e inetd si
 rimette in ascolto nella 80.

 tutto questo in breve, in realta' le cose avvengono in maniera diversa.
 se ora ti stai chiedendo se ti serve inetd, la mia risposta e' no.

mi sto scervellando senza venirne a capo, ho installato apache2 usando
apt-get. Ho cambiato il file di configurazione apache2.conf
specificando KeepAlive Off senza aggiungere nient altro. Avviando
apache con /etc/init.d/apache2 start dovrei poter accedere al server
digitando nel browser http://localhost giusto? Invece, sebbene ping
localhost funzioni, quando provo a collegarmi a localhost mi viene
risposto che la connessione e` stata rifiutata. Problemi di accessi ai
files o alle directory? Ma non dovrebbero essere stati impostati
automaticamente durante l'installazione?

Mi servirebbe un indizio... 
Alessandro


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Re: Installazione server web

2006-01-02 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Tommaso Cappello [EMAIL PROTECTED] writes:

 3) nmap tuo_indirizzo_ip per controllare se hai la 80 aperta e se
 non ce l'hai guarda il firewall che hai

ebbene si, nmap localhost riferisce che la porta 80 e` chiusa: non
avendo installato nessun firewall e` dunque giunto anche per me il
momento di leggere la documentazione di iptables!

grazie per l'aiuto,
Alessandro


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Re: [OT] Open Source e il gigante cattivo

2005-12-31 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Paolo Sala [EMAIL PROTECTED] writes:

 Caro Alessandro, più o meno sono sulla tua stessa barca; convertito
 al mondo free da poco ed entusiasta della conversione.  Pensare che
 Oracle sia più vicino al mondo free di MS mi sembra sia mlto
 azzardato; prova a scaricare qualche pacchetto dal sito Oracle:
 sorgenti non se ne parla e come prima cosa devi giurargli di non
 aver nulla a che fare con Cuba, Iran, Sudan, Libya, North Korea,
 Syria, nor any other country to which the United States has
 prohibited
 export.  e nemmeno con i suoi cittadini; e questo è solo il primo
 punto.

Non dico che Oracle e` vicina al mondo Open Source ma magari lascia
spazio alla realizzazione di soluzioni che meglio si integrano con
soluzioni alternative a MS, almeno questa e` l'idea che mi sono fatto

  Purtroppo anch'io ho a che fare con Oracle con la speranza un
 giorno di potermene disfare.

 Non so se esistano certificazioni compatibili con il mondo free;
 comunque in ogni caso conta sulle tue capacità e sulla soddisfazione
 dei clienti...

Si, come diceva anche Davide, guardando nella direzione della
attivita` di consulenza per conto proprio, e` importante potere e
soprattutto essere in grado di proporre soluzioni valide anche se
alternative.

Felice 2006,
Alessandro


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Re: [OT] Open Source e il gigante cattivo

2005-12-31 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Davide Corio [EMAIL PROTECTED] writes:

 Il giorno ven, 30/12/2005 alle 15.53 +0100, Alessandro Ciorcalo ha
 scritto:
 Oppure, lasci un gigante per sposarne un altro ma la liberta` di
 pensiero e di formazione e` indipendente dal contesto in cui lavori e
 poi sta a saperti vendere? E rispetto ai guadagni?
 
 La domanda e` aperta e mi interessa postarla in questa ML perche'
 vorrei conoscere il parere di chi coltiva l'ideale dell'Open Source
 ogni giorno e con convinzione.
 
 Magari voglio solo essere disilluso per poi cadere con piu`
 leggerezza nella rete del gigante cattivo (e, chissa`, redento).

 Perchè devi per forza sposare un gigante?
 Le partnership e le certificazioni servono solo per avere sconti sulle
 licenze :)

LOL

 Di fronte ad un cliente le certificazioni servono solo nel momento in
 cui non hai nulla di concreto da far vedere.
 
 Credimi che anche di fronti a clienti colossali e appalti con molti
 zero, il software libero può passare davanti a nomi importanti solamente
 perchè hai una soluzione da proporre tecnicamente più avanti rispetto ai
 concorrenti proprietari.

 Se proprio dei pianificare il tuo futuro lavorativo, identifica una o
 più tecnologie/piattaforme che secondo te hanno mercato e specializzati
 su quella, magari acquistando un corso di formazioni presso un'azienda
 esperta in quel campo.

Sono d'accordo, nella attivita` in proprio il migliore biglietto da
visita e` la vetrina dei lavori realizzati. Mi interessa l'attivita`
di consulente per conto proprio ma non voglio rinunciare sin da subito
ad una assunzione in azienda che, credo, mi garantirebbe maggiore
sicurezza. Una certificazione sarebbe utile proprio in un contesto del
genere, dove, forse, occorre avere soprattutto un titolo o una
certificazione da spendere.


 I grossi colossi non hanno più molto da offrire.
 (Nemmeno immagini quante aziende stanno scappando da quel colosso che
 hai nominato che inizia con la O)

non conosco la tendenza del mercato, mi stupisco e mi chiedo dove stia
andando allora...

Alessandro


-- 
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[OT] Open Source e il gigante cattivo

2005-12-30 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Auguri a tutta la lista, piuttosto che fare bilanci per l'anno che se
ne va, in questi giorni mi trovo ad invetare e organizzare l'anno che
verra`. Infatti mi trovo nella condizione di dover organizzare il mio
futuro lavorativo con il vantaggio - o lo svantaggio, dipende dai
punti di vista - di poter fare scelte anche radicali, purche'
assennate.

Vengo da una esperienza intensa di programmazione e sviluppo in
ambiente Windows (Visual Basic, Delphi, Web e quant'altro), come
qualcuno di voi avra` notato, la scorsa estate ho scoperto GNU/Linux
ed in particolare Debian e l'entusiasmo e` stato, e lo e` tutt'ora,
altissimo. Sarebbe estremamente interessante e motivante lavorare in
un contesto in cui gli argomenti e i temi del mondo Open Source
fossero all'ordine del giorno e, evidentemente, condizione necessaria
sarebbe quella di camminare nella direzione opposta a Microsoft.

Certamente il dilemma e' di quelli da una milionata di dollari, ma chi
di voi ha esperienza di lavoro sul campo, concreto e sonante, nel
mondo open source mi saprebbe raccontare la sua esperienza?  Certo la
formazione in questo campo non ha mai fine, ottenere certificazioni
spendibili nel mercato del lavoro e` pressocche' inutile o impossibile (o
sbaglio?), non si finisce mai di imparare e la cosa non mi spaventa,
come, credo, non possa spaventare nessun convinto sostenitore del
sistema GNU/Linux.

La butto li, sto guardando nella direzione di una certificazione
Oracle (che certo non e` un prodotto del mondo Open Source), quella
base di DBA, magari da accrescere nel tempo, fondi permettendo,
perche' cosi` potrei salvaguardare una identita` di professionista del
settore IT certamente piu` libera dal mondo dei brevetti. Secondo voi,
e` vero questo? Abbracciare la famiglia Oracle (ma tant'e`, potrebbe
essere anche un altro dei colossi mondiali del settore IT) e' una
soluzione per sfuggire alla morsa del gigante MS e affermare una
propria identita` di IT developer/manager libera da compromessi?
Oppure, lasci un gigante per sposarne un altro ma la liberta` di
pensiero e di formazione e` indipendente dal contesto in cui lavori e
poi sta a saperti vendere? E rispetto ai guadagni?

La domanda e` aperta e mi interessa postarla in questa ML perche'
vorrei conoscere il parere di chi coltiva l'ideale dell'Open Source
ogni giorno e con convinzione.

Magari voglio solo essere disilluso per poi cadere con piu`
leggerezza nella rete del gigante cattivo (e, chissa`, redento).

Alessandro
-- 


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Re: info card secure digital su debian

2005-12-30 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Stefano Deriu [EMAIL PROTECTED] writes:

 Salve a tutti, ho una sd da 1gb ma debian mi dice che non lo
 supporta probabilmente non è un formato aperto, come posso fare per
 leggere e scrivere le sd card .

sd sta per Secure Digital? Io so che possono essere montate con
filesystem VFat, tant'e` vero che io ne uso una con una chiave/lettore
sandisk.

Ciao,
Alessandro


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emacs, gnus, leafnode e postfix

2005-12-28 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Buone feste a tutti,
torno con un nuovo interrogativo, di recente mi sono liberato
di alcune incombenze e finalmente posso dedicarmi ad approfondire
linux e debian in particolare.

A proposito del discorso sulla sicurezza di cui ho chiesto qualche tempo
fa, finalmente eccomi ad installare qualche programma server per
gestire newsgroups e posta, non che ne avessi bisogno indispensabile
ma nella prospettiva di acquistare un notebook ho pensato che sarebbe
stata una buona idea farne una installazione sul desktop per
capirne il funzionamento.

Sono rimasto molto impressionato da
emacs, così ho deciso di dargli una possibilità di secondo livello
provando ad usarlo come client news e mail. L'ho configurato
per leggere i newgroup scaricati in locale con leafnode ed ora passo
a configurarlo come client email (usando postfix come smtp server),
però ho una domanda che nasce dalla mia inesperienza con
linux e debian. Non chiedo info specifiche sui diversi backend
disponibili, piuttosto mi dite qual è quello di default usato in debian?

Per intenderci, come vengono gestiti i messaggi di cui a volte
vengo avvisato attraverso la shell? Immagino sia un backend
di default usato dagli applicativi di sistema. Volendo eventualmente
integrare la mia posta personale con quella di sistema,
dite che mi conviene cambiare il backend usato per la configurazione
che sto facendo?

Non so se sono stato chiaro ma mi preoccupo solo di fare una
configurazione senza allontanarmi dallo stile debian.

Grazie per l'attenzione,
Alessandro



PS
in tutto questo non ho ancora capito come aumentare la sicurezza
in leafnode.



Re: emacs, gnus, leafnode e postfix

2005-12-28 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 28/12/05, Paolo Sala [EMAIL PROTECTED] wrote:
 Alessandro Ciorcalo scrisse in data 28/12/2005 16:10:

 Non chiedo info specifiche sui diversi backend
 disponibili, piuttosto mi dite qual è quello di default usato in debian?
 
 
 Parli della casella email? Il formato dovrebbe essere mbox. Altrimenti
 non ho proprio capito backend di che cosa...

si, gnus permette di memorizzare la posta e i newsgroup in diversi
formati,  parlo della casella email...

 Volendo eventualmente
 integrare la mia posta personale con quella di sistema,
 dite che mi conviene cambiare il backend usato per la configurazione
 che sto facendo?
 
 
 La gestione dei log viene gestita da syslog che può inviarli via email.
 Vedi tu se è il caso. Se fosse un desktop con la rete sempre attiva
 potresti fare il forward ance ad un altro indirizzo di posta. Comunque
 la configurazione di come gestire la posta è dettata da exim4 che è
 l'smtp di default di debian.

grazie per l'informazione

 Non so se sono stato chiaro ma mi preoccupo solo di fare una
 configurazione senza allontanarmi dallo stile debian.
 
 Grazie per l'attenzione,
 Alessandro
 
 
 
 PS
 in tutto questo non ho ancora capito come aumentare la sicurezza
 in leafnode.
 
 
 non so nemmeno cosa sia leafnode.

leafnode è un server news, può essere usato anche in locale, infatti
lo sto usando per scaricare i messaggi e ho indicato a gnus di
leggere i newsgroups da localhost.

Ciao,
Alessandro



Re: telefono voip usb

2005-12-24 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 24/12/05, Davide Corio [EMAIL PROTECTED] wrote:
 Il giorno sab, 24/12/2005 alle 00.23 +0100, Alessandro Ciorcalo ha
 scritto:
  Volendo approfondire il discorso:
  servirebbero i drivers del produttore per interpretare i segnali
  della tastiera del telefono e tradurli in comandi da inviare a skype
  (questo è quanto accade sotto windows),
  evidentemente questo è reso possibile dalle API pubbliche di skype.
  Ora chiedo a voi: se esiste un modo per leggere i segnali inviati
  dal telefono? Se riuscissi a fare questo potrei tradurli associandoli
  alle API di skype per interagire con skype oppure le API di qualsiasi
  altro programma VOIP oppure ancora con qualsiasi altro programma.

 Sui forum degli sviluppatori di skype o cercando su google, penso che
 esempi già pronti ne puoi trovare.
 Oltre a conoscere le api di skype, missà che devi avere le specifiche
 del telefono...

Infatti,
andrò a leggere meglio le pagine del sito di skype dedicate agli
sviluppatori. Per quanto riguarda le specifiche del telefono,
secondo te potrebbe esistere un modo per catturare il traffico
USB da/per il telefono (sotto win) in modo da studiarlo e risalire
al protocollo adottato? In passato ho avuto esperienza con la
porta seriale ma so che per la USB è piuttosto diverso.

Auguri,
Alessandro



Re: telefono voip usb

2005-12-24 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 24/12/05, Davide Corio [EMAIL PROTECTED] wrote:
 Il giorno sab, 24/12/2005 alle 12.39 +0100, Alessandro Ciorcalo ha
 scritto:
  Infatti,
  andrò a leggere meglio le pagine del sito di skype dedicate agli
  sviluppatori. Per quanto riguarda le specifiche del telefono,
  secondo te potrebbe esistere un modo per catturare il traffico
  USB da/per il telefono (sotto win) in modo da studiarlo e risalire
  al protocollo adottato? In passato ho avuto esperienza con la
  porta seriale ma so che per la USB è piuttosto diverso.

 Prova usbsnoop (http://sourceforge.net/projects/usbsnoop/), durante una
 sessione d'utilizzo del telefono sotto windows, così da poter capire
 come dialoga con skype

Grrrazie! Questo si che è un buon inizio...
Alessandro



telefono voip usb

2005-12-23 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Ciao a tutti e auguri di buon natale,
mi hanno regalato un telefono usb voip V-Talk UP-1000,
nel cd allegato ci sono i drivers per windows ed è indicato per
l'uso con skype, sto cercando di capire se esistono drivers che
mi consentano di usare il telefono con debian gnu/linux.
Leggendo sul sito di skype ho trovato le specifiche delle api
pubbliche di skype ma nel mio caso mi serve un modo per
interagire con il telefono.

Qualcuno mi sa dare informazioni? Nessuno ha lo stesso
tipo di telefono? Ogni indicazione è ben accetta.

Grazie,
Alessandro



Re: telefono voip usb

2005-12-23 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 23/12/05, Pol Hallen [EMAIL PROTECTED] wrote:
 C'e' skype per linux

Ciao,
si certo l'ho gia installato, però ho un telefono VOIP/USB
che sotto windows (con i drivers forniti dal produttore) si
interfaccia con skype. Vorrei sapere se esiste un modo
per usare il telefono anche con skype/linux dal momento
che il produttore non fornisce i drivers per linux. In particolare
uso debian.

Grazie,
Alessandro



Re: telefono voip usb

2005-12-23 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 23/12/05, Alessandro Ciorcalo [EMAIL PROTECTED] wrote:
 Ciao a tutti e auguri di buon natale,
 mi hanno regalato un telefono usb voip V-Talk UP-1000,
 nel cd allegato ci sono i drivers per windows ed è indicato per
 l'uso con skype, sto cercando di capire se esistono drivers che
 mi consentano di usare il telefono con debian gnu/linux.
 Leggendo sul sito di skype ho trovato le specifiche delle api
 pubbliche di skype ma nel mio caso mi serve un modo per
 interagire con il telefono.

 Qualcuno mi sa dare informazioni? Nessuno ha lo stesso
 tipo di telefono? Ogni indicazione è ben accetta.

Correggo il tiro,
ho appena scoperto che, anche senza i drivers del telefono,
il sistema riconosce il telefono VOIP come /dev/dsp1, pertanto
posso fare una chiamata usando il tastierino di skype.
Questo è sufficiente per usare il telefono.

Volendo approfondire il discorso:
servirebbero i drivers del produttore per interpretare i segnali
della tastiera del telefono e tradurli in comandi da inviare a skype
(questo è quanto accade sotto windows),
evidentemente questo è reso possibile dalle API pubbliche di skype.
Ora chiedo a voi: se esiste un modo per leggere i segnali inviati
dal telefono? Se riuscissi a fare questo potrei tradurli associandoli
alle API di skype per interagire con skype oppure le API di qualsiasi
altro programma VOIP oppure ancora con qualsiasi altro programma.

Indicatemi la strada...
Alessandro



Gnome 2.8.3 e gnome-panel-properties

2005-12-16 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Ciao a tutti,
uso gnome 2.8.3 di debian sarge, leggendo qualche tutorial su gnome
ho letto spesso che utilizzando gnome-panel-properties è possibile
configurare diversi aspetti di gnome ma nel repository di debian sarge
non c'è, mi sapete dire qualcosa in merito?

Grazie per l'attenzione,
alessandro



Re: il lettore dvd non si apre!

2005-12-05 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 05/12/05, Luca Sighinolfi [EMAIL PROTECTED] wrote:
 ciao a tutti!

 mi sta succedendo una cosa strana.

 nella pc(desktop) ho un lettore cdrom(/dev/hdd) e un lettore dvd(/dev/hdc).
 se metto un cd nel lettore _dvd_, lo monto e lo leggo (ll /dvd per
 esempio), poi do `umount /dvd` non ottengo errori, se pero' provo ad
 estrarre il cd con l'apposito tasto, non viene fuori, come se fosse ancora
 montato. esegundo `eject /dvd` da utente normale ottengo:
   eject: unable to eject, last error: Invalid argument

 per estrarlo devo loggarmi da root e dare _due_ volte eject /dvd.
 con una sola volta di `eject /dvd` il cd non esce e nel syslog appaiono
 queste due righe:
   Dec  5 19:16:22 debian kernel: hdc: irq timeout: status=0xd0 { Busy }
   Dec  5 19:16:23 debian kernel: hdc: ATAPI reset complete
 il cd esce solo lanciando una seconda volta `eject /dvd`

Se ne è parlato un po di tempo fa, ricordo che quando succedeva a me
(ora è un p o che non mi capita) risolvevo killando ogni processo
famd, infatti ps aux|famd oppure ps aux|dvd (ora non ricordo) mi
mostrava che il dvd era in uso, bastava killare il processo
corrispondente. Io però ho kernel 2.4.

Alessandro



Re: il bluetooth mi fa solo ricevere

2005-11-27 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 27/11/05, Lillo Galletta [EMAIL PROTECTED] wrote:
Salve a tutti,ho il seguente problema: quando avvio gnome-bluetooth-manager, essocrasha con il seguente messaggio di errore: L'applicazione BluetoothDevice Manager è uscita inaspettatamente.
È possibile informare gli sviluppatori dell'accaduto così da aiutarli acorreggere il problema. Oppure si può riavviare immediatamentel'applicazione.Il fatto è che posso ricevere tranquillamente file dai vari dispositivi,
però non posso gestirli perchè il manager crasha.Qualcuno ha qualche idea? Non ho trovato niente in rete su questocomportamento.Grazie a tutti
Ciao,
non so che sistema usi ma io su debian sarge (kernel 2.4) non sono mai
riuscito a far funzionare gnome-bluetooth-manager. Uso
gnome-obex-server per ricevere files e gnome-obex-send (script in
nautilus) per inviarli.

Alessandro





Re: R: [OT] Flightgear [era: RE: sarge e joystick]

2005-11-25 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 23/11/05, [EMAIL PROTECTED] [EMAIL PROTECTED] wrote:
[EMAIL PROTECTED] on 23-nov-2005 16.39Ogg: [OT] Flightgear [era: RE:sarge e joystick]Cioè vuoi dirmi che se ci gioco e piloto l'aereofin sopra a Villar Perosa
(TO) posso vedere casa mia? O anche solo lapiazza centrale ed il torrenteChisone? Sarà integrabile con GoogleEarth?non so se arrivi a tanto e anche io non lo so ancora usare macomunque sul sito ci sono diversi GB di scenari da scaricare
liberamente e se provi quello che si installa conapt-get installflightgear la qualità mi sembra ottima !!!
Ciao,
non conoscevo flightgear e appena ho letto il thread ho voluto
installarlo per curiosità, è fantastico! Ho gia trovato riferimenti a
risorse on line dove imparare tecniche di volo e info sui simulatori di
volo. Ma il fatto che, leggendo la prima pagina di una guida, sia
subito riuscito a farlo decollare, tenere quota, fare virate, volare
diritto... cosa significa? Che sono pronto per fare il test per il
brevetto di volo?? Naturalmente scherzo... è divertente e c'è tanto da
studiare ed imparare sul mondo degli aerei.


Ciauz!








Re: addio mp3 :(

2005-11-24 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 22/11/05, Raistlin [EMAIL PROTECTED] wrote:
On Tue, 2005-11-22 at 13:35 +0100, Alessandro Ciorcalo wrote: In Europa i brevetti software NON sono riconosciuti?No, ripeto, per ora no.Ma stiamo parlando della legge che è stata bocciata al parlamento
 europeo la primavera scorsa?Si, proprio quella. E anche della stessa (piu` o meno) che stannocercando e cercheranno di rinfilare dentro qualche voto o assemblea atradimento proprio a partire da questi giorni! :(

Ho sempre riflettuto sulle conseguenze che quella legge avrebbe avuto
sugli sviluppi futuri del software, senza mia considerare la sua
applicazione ai brevetti preesistenti, dunque, ad esempio, il primo
formato brevettato che ho sotto gli occhi è l'mp3 dell'Istituto
Fraunhofer ergo... il formato di compressione mp3, sebbene sia stato
brevettato, questo non è riconosciuto in europa dunque... io che vivo
in italia, se distribuisco un software che fa uso dei sistemi di
compressione audio, posso liberamente distribuire le librerie di
compressione/decompressione mp3. Naturalmente sto parlando in linea
teorica perché non conosco la licenza d'uso sotto la quale sono
rilasciate le librerie mp3; so che, per convenienza del detentore del
brevetto, le librerie di decompressione sono di libero e pubblico
utilizzo, ma le librerie di compressione sono rilasciate sotto
particolari restrizioni.

Il discorso è molto ampio e magari questa non è la sede ideale per
parlarne, al limite ditemi solo se ho scritto qualche sciocchezza!

Alessandro










Re: addio mp3 :(

2005-11-22 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 21/11/05, Davide Prina [EMAIL PROTECTED] wrote:
roberto ha scritto: ma cosa sono gli ogg??l'ogg-vorbis è un formato di compressione lossy di file audio chepermette di avere una compressione maggiore degli mp3 a parità diqualità. Inoltre le specifiche sono rilasciate al pubblico dominio e non
sono coperte da brevetti software (dove sono validi).
Aspetta ma... perché specifichi dove sono validi, dove, i brevetti software, non sono validi/riconosciuti ?

Alessandro







Re: addio mp3 :(

2005-11-22 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 22/11/05, Raistlin [EMAIL PROTECTED] wrote:
On Tue, 2005-11-22 at 09:00 +0100, Alessandro Ciorcalo wrote: Inoltre le specifiche sono rilasciate al pubblico dominio e non sono coperte da brevetti software (dove sono validi).
 Aspetta ma... perché specifichi dove sono validi, dove, i brevetti software, non sono validi/riconosciuti ?Bho... Per esempio in Europa (almeno per ora!! :O) ?!?!?

In Europa i brevetti software NON sono riconosciuti? Ma stiamo parlando
della legge che è stata bocciata al parlamento europeo la primavera
scorsa?

mi interessa capire,
Ciao,
Alessandro





Re: Fastweb, sarge, firewall e antivirus

2005-11-21 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 20/11/05, Davide Prina [EMAIL PROTECTED] wrote:
Alessandro Ciorcalo ha scritto:Come ha detto qualcuno: per non essere esposto devi tenere il PC spento
e chiuso a chiave in una stanza.
questo è certamente vero!
Volendo ci sono anche dei firewall semplici da usare che si arrangianoloro a crearsi le regole ... però se impari iptables è un punto in più a
tuo favore :-)
sono ben disposto a studiare, ho iniziato ad usare linux (debian) la
scorsa estate e ho iniziato con l'intenzione di tirare fuori il meglio
da questa esperienza.
Se guardi i log che ti genera un firewall vedrai quanti tentativi diattacchi riceverà il tuo PC, la maggior parte sono tentativi verso
macchine con su windos (in Australia hanno fatto una legge che imponeagli ISP di tagliare la connessione a chi sparge virus ... se laadottassero tutti i sistemi windos su internet diverrebbero la minoranza ;-)

questa è bella, vista la situazione dentro fastweb - ad esempio - ci sarebbe di che divertirsi con una legge del genere!!!


Grazie Davide,
studierò iptables!

Alessandro






Fastweb, sarge, firewall e antivirus

2005-11-20 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Ciao a tutti,
ho un problema che mi irrita non poco. Sono dentro fastweb e quando
avvio il PC con windows, non so come (ma ho gli indirizzi IP
coinvolti!), qualcuno nella rete è infetto da qualche malware che
percorre la rete a caccia di PC indifesi, per depositare un
programmino batch che scarica via ftp un terzo programma da un altro PC
nella rete. Questa cosa mi infastidisce moltissimo perchè il mio PC,
quando lo avvio con windows, sembra una casa di appuntamenti, ho
installato sygate personal firewall e ho creato un regola che blocca
tutto il traffico da e verso il vicinato ma questa situazione mi fa
sentire assediato. Dalla scorsa estate ho installato linux e ho
imparato ad apprezzare debian, mi va benissimo e intendo continuare
così, però mi chiedo cosa succede nel frattempo al di fuori della mia
scheda di rete e se qualcuno sia mai riuscito in qualche modo ad
entrare. Ho debian sarge e non uso antivirus né firewall, voglio
sperare che il sistema sia blindato di default perché non me ne sono
mai interessato, adesso però mi piacerebbe fare chiarezza.

DUNQUE, vi chiedo di darmi qualche indicazione in merito, ho letto
spesso che per filtrare il traffico di rete occorre mettere le mani su
iptables e sono pronto a farlo, ma secondo voi ora quanto sono esposto?

Grazie per l'attenzione,
Alessandro








Re: Driver video NVIDIA

2005-11-15 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 15/11/05, Davide Lo Re [EMAIL PROTECTED] wrote:
Alle 21:03, martedì 15 novembre 2005, Spawnangel ha scritto: nell'installare i driver grafici per la mia NVIDIA GEForce FX 5200. Il setup, mi chiede i kernel-source del mio kernel v 2.6.8-2-k7! Dove li
 trovo?installati module-assistant, poi:#module-assistant prepare#module-assistant a-i nvidiaFATTO!CiaoDavide
Leggendo questo thread mi viene in mente che da quando ho
installato i drivers per la mia nvidia fx5200 su kernel 2.4.27 non ho
mai verificato se li sto effettivamente utilizzando ma... non so come
fare? Come faccio a sapere se sto usando il driver nvidia o nv? E'
sufficiente leggere nvidia tra i moduli riportati da lsmod? E allora
come accedo alle funzioni offerte dalla scheda video?

Grazie,
ilvecchioalex







cdrecord e nautilus cd burner

2005-11-08 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Ciao a tutti,
uso debian sarge e gnome, ho configurato il dvd recorder in emulazione
scsi, cdrecord -scanbus trova il device e posso masterizzare da shell.
Vorrei usare la funzione di masterizzazione di nautilus però mi succede
questo: accendo il PC, apro la mia home con nautilus, accedo alla
funzione risorsecreazione cd, trascino dei files da masterizzare
nella finestra, poi accedo a menu filescrivi disco e il dvd
recorder non è elencato, l'unica scelta che ho è di scrivere un file
iso. Però... se a questo punto apro una shell ed eseguo cdrecord
-scanbus allora verifico che il device è elencato MA se adesso torno
nella finestra di creazione cd di nautilus e faccio per scrivere il
disco... ora vedo elencato il device!!! Ne deduco che il comando
cdrecord -scanbus esegue qualche operazione che ad avvio pc non viene
eseguita, ma cosa? Sapete darmi una indicazione?

Grazie per l'attenzione,
Alessandro


Re: [OT] fortissimamente OT, ma scioccante!

2005-11-03 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 03/11/05, Marco Valli [EMAIL PROTECTED] wrote:
 Alle 10:11, giovedì 3 novembre 2005, max ha scritto:


una vera fogna quel
 blog, un covo di cristiani ultratradizionalisti, omofobi e reazionari -

mmmh... Ok! Io sono SOLO Cristiano...
Ciao



Re: Server Voip su Linux

2005-11-03 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 03/11/05, Marco Fornaro [EMAIL PROTECTED] wrote:
 Qualcuno potrebbe darmi indicazioni di un server VOIP su Linux?


Ho sempre sentito parlare di asterisk ma non l'ho mai usato. Uso
kphone per telefonare in VOIP ma è un client.

Ciao



Cuffie su uscita aux di Soundblaster PCI 128

2005-11-02 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Buongiorno,
vorrei collegare le cuffie con microfono alla scheda audio in oggetto
se possibile contemporaneamente alle casse, in modo da tenerle sempre
collegate. In questo post

http://groups.google.it/group/it.comp.hardware.schede-audio/msg/c7f32ca6295ed166?hl=it;

Si fa riferimento ai drivers kxProject che permetterebbero di
collegare le cuffie al jack ner (quello aux), sarebbe una soluzione
che fa al caso mio ma il software in questione è per Windows. Io uso
Debian Sarge e vi chiedo se è possibile fare una cosa simile.
Attualmente in alsamixer posso regolare la potenza del canale aux ma
non sento nulla, probabilmente manca qualcosa? Come posso fare?

Grazie per l'attenzione,
Alessandro



Re: Cuffie su uscita aux di Soundblaster PCI 128

2005-11-02 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 03/11/05, NN_il_Confusionario [EMAIL PROTECTED] wrote:
 On Wed, Nov 02, 2005 at 11:14:36AM +0100, Alessandro Ciorcalo wrote:
  Attualmente in alsamixer posso regolare la potenza del canale aux ma
  non sento nulla

 assicurati che il canale sia abilitato (alzare il volume non abilita
 automaticamente il canale).

Ciao,
ho alzato il volume e abilitato il canale ma ho fatto caso che quando
lo abilito compare un disturbo nelle casse, magari il canale aux è
configurato come canale di input? Tant'è vero che ho anche l'opzione
di selezionarlo come fonte di registrazione.
Da quanto ho capito, però, dovrebbe essere possibile usarlo in
entrambe le direzioni.

Grazie per l'attenzione,
Alessandro



Re: [OT] fortissimamente OT, ma scioccante!

2005-11-02 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 03/11/05, max [EMAIL PROTECTED] wrote:
 http://www.barby25.com/modules.php?name=Contentpa=showpagepid=44

 no comment! :(

Spiacente, modulo non attivo!



Re: audio assente

2005-10-31 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 31/10/05, Davide Prina [EMAIL PROTECTED] wrote:
 Alessandro ha scritto:
  Alle 22:53, lunedì 31 ottobre 2005, Davide Prina ha scritto:

 http://tuxmobil.org/

  Non c' è il mio modello; prima di Debian avevo Ubuntu e l'audio funzionava
  perfettamente.Può dipendere dal kernel che è un 2.4.27 cioè quello di
  default?

 può essere perché in Linux 2.4.x non c'è alsa di default, mentre nel
 2.6.x è incluso.
 Prova ad installarti una versione 2.6

 Per trovarlo usa il comando apt-cache

 $ apt-cache search linux-image | grep 2.6
 o
 $ apt-cache search kernel-image | grep 2.6

 e poi lo installi con apt-get

 # apt-get install nomepacchetto

 se come bootloader hai lilo, allora devi dare
 # lilo -v

 con grub invece dovrebbe aver fatto tutto in automatico

 riavvia e vedi se hai risolto il problema

Ciao, mi intrometto perchè mi interessa: questa che hai descritto è la
procedura di installazione del nuovo kernel 2.6? Non mi aspettavo
fosse possibile farlo con apt-get, mi ero ripromesso di farlo quando
mi fossi fatto un po le ossa ma ero convinto che fosse necessario
compilarlo necessariamente dai sorgenti!

Se è così come dici, sembra tutto molto più facile,
ilvecchioalex
(per non confondermi con l'Alessandro che ha iniziato il thread)



Re: Consiglio partizionamento per doppio OS

2005-10-14 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Ciao a tutti,
un'ultima domanda, sto per installare win sul disco da 10GB per
installare poi Debian Sarge su quello da 60GB, ma per installarci win,
l'hd devo installarlo come primario e poi lo sposto come secondario
oppure non c'è bisogno, posso installare win direttamente sul disco
secondario ? Userò grub come bootloader...

Alessandro



Re: Consiglio partizionamento per doppio OS

2005-10-11 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 10/10/05, Davide Prina [EMAIL PROTECTED] wrote:
 Alessandro Ciorcalo ha scritto:

  Ho un Maxotor da 60GB e un Seagate da 10GB, vorrei realizzare un sistema
  dual boot con Linux Debian GNU e Windows XP in cui Linux Debian sia il

  10GB e vorrei realizzare una partizione Fat32 non troppo grande - almeno
  4,7GB ;)) - da usare per condividere dati fra i due sistemi. La mia

  HD1 (60 GB)
  Debian root  10 GB
  Linux swap ???
  Debian home  30 GB
  FAT32  10GB
 
  HD2 (10 GB)
  Win XP

 io ti consiglio prima di installare ms-windows dove preferisci e poi
 Debian GNU/Linux. Come bootloader, secondo me, è meglio usare grub

Ok!

 per quanto riguarda la suddivisione delle partizioni se usi il disco da
 60GB per Debian e dato che sei alle prime esperienze io ti consiglio
 questa suddivisione

 3 partizioni primarie:
 /boot 100 MB
 swap X*RAM (se hai 256 MB, ma prevedi di metterne 512 metti 512 o 1 GB)
 / 49 GB

 1 partizione estesa con le seguenti partizioni logiche
 /mnt/scambioFat32 10GB

Mi stai parlando di un tipo di partizionamento che non conoscevo, in
questo modo dove andrebbe la /home ? Sotto la root o nella partizione
fat32 ? Ok, so di fare una domanda troppo pedante, corro a leggermi in
dettaglio il manuale di installazione su debian.org, evidentemente
semplificavo troppo questo argomento, vale la pena di capire le
possibilità che mi vengono offerte.

 In questo modo ti eviti di fare partizioni troppo piccole o troppo
 grandi a seconda dell'uso che ne farai del sistema.

Perchè in questo modo avrei tutto in una partizine logica molto grande
dove fare quello che mi pare e quando voglio?

Grazie,
Alessandro



Re: R: Consiglio partizionamento per doppio OS

2005-10-11 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 11/10/05, [EMAIL PROTECTED] [EMAIL PROTECTED] wrote:
 ciao,
 io mi sono sempre trovato bene con il partizionamento automatico
 dell'installer di Sarge in modalità PC multiutente che separa /usr,
 /var e /tmp da / e /home; solo consiglio di raddoppiare / e /usr e /var
 a scapito della /home perchè secondo me le tiene un pò piccole rispetto
 all'evoluzione che può avere il sistema; anche io ho una FAT32 da circa
 10GB per lo scambio con winzozz e uso il mitico GRUB come boot-loader.

 vieri

Guarda, questo è il partizionamento automatico che Sarge mi ha
proposto sul disco da 10GB. E' la configurazione che ho attualmente
(sul disco da 60GB ho altre 2 partizioni in una delle quali c'è
windows):

/dev/hdb1  2743460   2551384 52716  98% /
tmpfs   128512 0128512   0% /dev/shm
/dev/hdb6  6712428   4787900   1583552  76% /home

/usr e /var sono sotto / ,non ho altre due partizioni aggiuntive per /usr e /var
Non mi sembra che, in questo senso, l'installazione sia automatica
come dici... o sbaglio?

Alessandro



Re: Consiglio partizionamento per doppio OS

2005-10-11 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 11/10/05, Davide Prina [EMAIL PROTECTED] wrote:
 la /home, come ti hanno già detto, viene messa in automatico sotto /

 Ti consiglio di fare così perché se sei all'inizio non sai ancora quanto
 spazio ti necessita per la home e quanto per il resto. Per esempio se
 usi il tuo PC per montare i filmati, allora /home dovrà essere molto
 grossa, ma se invece usi il PC per caricare una marea di programmi,
 allora /usr deve essere grossa, se vuoi tenerti i .deb che hai
 installato, allora /var deve essere grossa, se usi con un db di grosse
 dimensioni, allora /var deve essere grossa, ...

 Visto che dipende molto dall'uso che fai è meglio che all'inizio usi una
 partizione unica in modo da renderti conto come vengono distribuite le
 occupazioni del disco a seconda delle directory per poi decidere in un
 futuro una soluzione ottimale per il tuo uso.
 Se invece usi un'unica partizione ogni singola directory può crescere
 senza limiti troppo restrittivi ... se fai una /home troppo piccola per
 le tue esigenze poi devi trovare il modo di ingrandirla, se invece la
 fai troppo grossa poi magari ti manca spazio per altre cose. È sempre
 possibile sistemare le cose successivamente, ma questo lo riesci a fare
 in modo semplice se hai dello spazio non utilizzato (partizioni non
 usate o spazio non ancora partizionato) o se monti un nuovo disco.

Grazie Davide,
sei stato chiarissimo. Il fatto è che venendo da MSWindows non mi sono
mai posto il problema di dover destinare intere partizioni del disco a
determinate componenti del sistema operativo, fatta salva una - o
anche più di una - partizione dedicata ai dati. Mi aspetto di
scoprire, magari approfondendo l'argomento, che questa flessibiltà e
libertà di
configurazione dei dischi e del sistema, apporti dei vantaggi
sensibili alle prestazioni dell'intero sistema, altrimenti tanto vale
installare sempre e comunque tutto in una sola partizione, riservando
sempre un discorso a parte per i dati.

 In questo modo ti eviti di fare partizioni troppo piccole o troppo
 grandi a seconda dell'uso che ne farai del sistema.
 
 
  Perchè in questo modo avrei tutto in una partizine logica molto grande
  dove fare quello che mi pare e quando voglio?

 nella partiziona logica ci metti soltanto la fat32, le altre sono
 partizioni primarie. Su un disco puoi avere massimo 4 partizioni reali.
 Una partizione può essere creata come partizione estesa, la quale può
 contenere N partizioni logiche.

Tutto chiaro, grazie.
Ho solo qualche riserva a confondere i dati con l'installazione del
sistema ma poi mi chiedo... considerato che sto pianificando una
emigrazione radicale da windows, dovrei forse chiedermi quanto
ragionevolmente devo aspettarmi di trovarmi nella situazione di dover
reinstallare il sistema da zero e dover  fronteggiare il problema di
travasare di nuovo i dati ma questo è un fattore imponderabile, senza
fare necessariamente un discorso di affidibilità dell'OS, mi è gia
capitato in passato di bruciare un disco per uno sbalzo di corrente...
in quel caso chi ti salva sono i backup!!!

Ho gia sperimentato una imprevista crescita, spropositata, delle
cartelle di installazione dei packages che ho voluto provare con la
corrente configurazione di prova, dunque seguirò il consiglio di
realizzare una unica partizione per il sistema e i dati e una
partizione aggiuntiva Fat32 per condividere risorse con windows,
almeno finchè continuerò ad installarlo! ;-)

Ringrazio tutti, questo thread mi è servito molto, ci leggiamo presto
su questa ML, ho ancora molto da imparare!!!

Buona serata a tutti,
Alessandro



Consiglio partizionamento per doppio OS

2005-10-10 Per discussione Alessandro Ciorcalo
Ciao a tutti,
ho poca esperienza con linux ma sono determinato a fare un passo deciso
verso la sua adozione. In circa tre mesi ho provato alcune
distribuzioni live, ho provato Fedora Core 4 e poi sono approdato a
Debian Sarge. Ho molto apprezzato l'approccio dal basso di Debian e ho
deciso di adottarlo in maniera definitiva. Chiedo un consiglio per
ottimizzare le partizioni sui miei due hard disk, sperando che non sia
una domanda troppo posta, sicuramente è una occasione per entrare in
contatto con la comunità italiana di debian.

Ho un Maxotor da 60GB e un Seagate da 10GB, vorrei realizzare un
sistema dual boot con Linux Debian GNU e Windows XP in cui Linux Debian
sia il sistema principale. Chiedo se è agevole installare i due sistemi
su due hard disk diversi conservando l'opzione dual boot, così da
garantirmi la possibilità di rinunciare definitivamente a Windows in un
secondo momento. Naturalmente installerei Debian sul Maxtor 60GB e
Windows XP sul Seagate 10GB e vorrei realizzare una partizione Fat32
non troppo grande - almeno 4,7GB ;)) - da usare per condividere dati
fra i due sistemi. La mia installazione attuale di Debian - che è
servita come palestra - occupa almeno 2,5GB ma sinceramente non ho
capito in che modo li ho occupati e come ambiente desktop uso Gnome.
Ecco le stime di minimo che ho pensato:

HD1 (60 GB)
Debian root  10 GB
Linux swap ???
Debian home  30 GB
FAT32  10GB

HD2 (10 GB)
Win XP

In questo modo, quando rinuncerò a Windows - magari perchè mi serve un
hard disk di servizio - potrò formattare il secondo disco (quello da
10GB) e conservare comunque la partizione Fat32 sul primo.

Mi date un vostro parere?
Soprattutto non so a cosa vado incontro nella realizzazione di un
siffatto sistema dual boot, ho letto che non è più necessario
installare Windows nel primo blocco della partizione primaria.

Grazie per l'attenzione,
Alessandro






Re: Consiglio partizionamento per doppio OS

2005-10-10 Per discussione Alessandro Ciorcalo
On 10/10/05, Premoli, Roberto [EMAIL PROTECTED] wrote:
 live, ho provato Fedora Core 4 e poi sono approdato a Debian Sarge. Ho
 Bel colpo!
Grazie!


 HD1 (60 GB)
 Debian root  10 GB
 Linux swap ???
 Debian home  30 GB
 FAT32  10GB

 HD2 (10 GB)
 Win XP


 Mi date un vostro parere?
 La tu a stima e' giusta, secondo me. Io farei la sttessa cosa.
 Io, con 1Gram, non ho messo la swap.
non sapevo fosse possibile evitare di creare una partizione di swap,
io ora ho un modulo da 256MB e per ora non gliene affianco un altro.

 Monta HD2 come primario: installa xp e fedi che vada tutto.
 Poi metti monta HDA2 come secondario, HDA1 come primario, installa sarge e
 digli di cercare xp su hda2: l'installer di sarge comprendera' cosi' in
 automatico xp nella lista degli OS di in fase di boot.
Scusami se te lo chiedo ma voglio essere sicuro di capire: per HD e
HDA intendi la stessa cosa? Insomma monto prima un disco come primario
per installarci Windows, poi lo monto come secondario e nell'altro,
installato come primario, installo debian dicendogli di pescare
windows nel secondo disco.


 PS: meglio non postare html ma usare solo testo puro.
E' vero, non me ne ero accorto, ma visto che ci siamo, qual è il modo
migliore per scrivere in lista? Uso gmail e il codice di condotta dice
di non scrivere alla lista in to: e all'interessato in cc: Trovo
scomodo dover copiare i link di risposta dalla paina della lista...

thanks!
Alessandro



Re: Consiglio partizionamento per doppio OS

2005-10-10 Per discussione Alessandro Ciorcalo
  In circa tre mesi ho provato
  alcune distribuzioni
  live, ho provato Fedora Core 4 e poi sono approdato
  a Debian Sarge.

 Complimenti! Non è una frase per ingentilirci? :)
Ma no! Se avessi voluto garantirmi le grazie dei partecipanti alla
lista avrei citato una persona squisita che ho conosciuto la scorsa
estate e che ha lavorato allo sviluppo di debian per diverso tempo..
ciao  Davide!!!  :-))

  HD1 (60 GB)
  Debian root  10 GB
  Linux swap ???
  Debian home  30 GB
  FAT32  10GB

 Per lo swap, a suo tempo mi è stato suggerito di
 crearlo di una dimensione pari al doppio della memoria
 RAM. Se può esserti utile...
E' vero, ho letto qualcosa del genere, dunque dovrei creare una
partizione di swap da 512MB, tralasciando la domanda e quando farò
l'upgrade?

 Inoltre, occhio alla partizione root: se hai
 intenzione  (anche se con Debian è una bestialità) di
perchè è una bestialità? In che senso?

 compilarti dei programmi, occhio che i file temporanei
 solitamente vanno in /var così come gli eseguibili
ah! vuoi vedere che stai rispondendo ad un mio dubbio? Non capivo come
mai, dopo tante prove di installazione e dopo aver disinstallato quasi
tutto quello che non volevo più, l'installazione di debian mi
prendesse 2,5GB!!! Tutti files temporanei dentro /var? Devo
controllare

 vanno in /usr/bin. Quindi se vuoi installarti il mondo
 (anche per prova), puoi aumentarti di qualcosa la
 directory / a scapito della /home.
Si, sono d'accordo...

  HD2 (10 GB)
  Win XP

 Così tanti per XP? :)
E' perchè non so cosa potrebbe servirmi! Nel mio passaggio a Debian e
Linux in generale, non metto in discussione l'uso casalingo del PC
quanto l'uso per lo sviluppo, non posso prevedere dove il lavoro mi
porterà nei prossimi mesi... sicuramente voglio approfondire tanti
argomenti legati alla programmazione in ambiente linux ma in passato
ho lavorato molto in ambiente windows.

 A parte gli scherzi. Ti conviene installare XP sul
 primo hard disk (quello da 60 GB, per intendersi) e
 tenerti l'hd da 10gb come deposito di file comuni
 (anche per avere una situazione pulita sotto win).
Perchè sarebbe più pulito per Windows? Avevo pensato di fare così
perchè questo disco da 10GB lo uso un po come jolly ormai da tanto
tempo, se lo uso per i dati poi me lo blocco li dov'è.

Grazie,
Alessandro