Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
Alle 20:33 di sabato 19 aprile 2008, Andrea Zonato ha scritto: > io sono passato da debian a kubuntu soprattutto per la comodità: > comodità nell'avere il software aggiornato. per una serie di sfighe e di fratta, sul desktop di casa ho dovuto installare di corsa kubuntu (non avevo i cd di debian...), e: - il software viene aggiornato ogni 6 mesi, se non sbaglio, quindi più lentamente che in testing; - la stabilità del sistema è molto peggiore; - ho installato gnome per farlo usare alla mia compagna, e non andava il window manager. dopo un tot di bestemmie, ho scoperto che solo installando compiz tutto sarebbe funzionato. ho trovato la cosa agghiacciante; - ho installato apt-listbugs, per abitudine, e ad ogni aggiornamento ci sono un tot di "pending", più che in sid. al lavoro continuo ad usare sid, ormai da 4 anni, con un aggiornamento settimanale (il lunedì) supportato da apt-listbugs, e non mi è MAI capitato di avere problemi di sorta. Appena ho due minuti di respiro raso quella sola di kubuntu e torno all'amata e soprattutto comoda sid :-) -- Franco ancora un giorno passa a caccia di denaro / non rido a essere trattato come schiavo / il mio vestito è nuovo / ma resto il bastardo che ero senso dello stato uguale zero - Assalti Frontali, Banditi, 1996 signature.asc Description: This is a digitally signed message part.
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
> $ apt-cache show kdebase-runtime-bin-kde4 > [...] > Version: 4:4.0.2-1+b1 > [...] > > io non uso KDE ... potrebbe essere che solo una parte di kde4 è in > Lenny, questo non saprei. che io sappia, in sid e lenny c'è solo il necessario per chi volesse sviluppare applicazioni per kde4, ma niente di usabile per un utente (infatti se cercate non ci sono ad esempio dolphin o konqueror). Invece su experimental hanno smesso di seguire i vari rilasci e di preparare tutto per il 4.1 (e infatti c'è dolphin versione 4.0.68+svn794641-1, cioè da svn) maggiori informazioni sono negli archivi di della mailing list debian-kde (ad es. qui http://groups.google.com/group/linux.debian.maint.kde/browse_thread/thread/58db156bd792271a# ) ciao flavio
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
Alle domenica 20 aprile 2008, Davide Prina ha scritto: > Andrea Zonato wrote: > > Alle sabato 19 aprile 2008, Davide Prina ha scritto: > >> se usi testing devi aspettare 10 giorni o poco più per avere gli > >> aggiornamenti arrivati in unstable e che non hanno problemi (bug > >> che ne impediscono o limitano di molto l'utilizzo) > > > > sul serio? allora è cambiato rispetto a qualche anno fa. > > non è cambiato nulla. > > Non ho indicato anche altre cose che possono impedire il passaggio da > unstable a testing: > * una dipendenza troppo "giovane" (meno di 10 giorni) o con un bug > grave > * si è nel periodo di rilascio di una nuova stable > * il pacchetto è stato marcato per non essere spostato in testing (ad > esempio si sta facendo una transazione "delicata") tutto come una volta allora. > > in effetti su packages.debian.org vedo che lenny ha kde alla 3.5.9 > > come kubuntu (però kde4 è alla 4.0.2 mentre è già fuori la 4.0.3 da > > 20 giorni). > > io uso solo Lenny e se faccio: > $ apt-cache search kde4 | grep kde4 > kdebase-runtime-bin-kde4 - core binaries for the KDE 4 base runtime > module > > $ apt-cache show kdebase-runtime-bin-kde4 > [...] > Version: 4:4.0.2-1+b1 > [...] > > io non uso KDE ... potrebbe essere che solo una parte di kde4 è in > Lenny, questo non saprei. cercando su packages.debian.org mi pare che le parti principali ci siano tutte, ma appunto è la 4.0.2, mentre io con kubuntu sto già alla 4.0.3 (e su kubuntu kde4 si è aggiornato il giorno dopo il rilascio ufficiale del team di kde) comunque kde4 è una caso un po' a parte > Se vuoi sapere perché un pacchetto non è stato messo su testing vai > qui: http://packages.qa.debian.org si si, questo lo sapevo (sono stato debianista dai tempi della potato, e lo sono ancora per i server :-) ) > > Ma la quantità di aggiornamenti giornalieri com'è? > > su testing è normalmente abbastanza consistente ... la maggior parte > delle cose messe in unstable poi passano in testing ... > Naturalmente è tutto calmo nel momento del freeze, poi dopo ci sono > aggiornamenti un po' più pesanti del solito. > > > Si spaccano mai le dipendenze? > > a me è successo forse 2-3 volte in circa 5 anni che durante una fase > di aggiornamento non voleva installare qualcosa ritornando un errore. > Se non ricordo male ho sempre risolto rimuovendo il pacchetto > incriminato, facendo l'upgrade e reinstallandolo alla fine. > Forse una sola volta ho dovuto usare le opzioni --force perché in un > pacchetto c'era un baco e non permetteva l'installazione/rimozione > > > È ancora necessario andare di apt-listbugs prima di > > aggiornare o si può tralasciare senza correre rischi? > > io lo utilizzo e in alcuni casi, veramente pochi, ho evitato di fare > l'aggiornamento di pacchetti che mi erano indispensabili e il baco di > funzionamento non era ancora stato risolto. tutto come qualche anno fa quindi. A sto punto ti confermo che trovo più comoda la kubuntu su questo versante, c'è poco da fare. anche se comunque non è perfetta nemmeno lei > Ciao > Davide ciao e grazie del riassunto sulla situazione attuale -- Andrea
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
Andrea Zonato wrote: Alle sabato 19 aprile 2008, Davide Prina ha scritto: se usi testing devi aspettare 10 giorni o poco più per avere gli aggiornamenti arrivati in unstable e che non hanno problemi (bug che ne impediscono o limitano di molto l'utilizzo) sul serio? allora è cambiato rispetto a qualche anno fa. non è cambiato nulla. Non ho indicato anche altre cose che possono impedire il passaggio da unstable a testing: * una dipendenza troppo "giovane" (meno di 10 giorni) o con un bug grave * si è nel periodo di rilascio di una nuova stable * il pacchetto è stato marcato per non essere spostato in testing (ad esempio si sta facendo una transazione "delicata") in effetti su packages.debian.org vedo che lenny ha kde alla 3.5.9 come kubuntu (però kde4 è alla 4.0.2 mentre è già fuori la 4.0.3 da 20 giorni). io uso solo Lenny e se faccio: $ apt-cache search kde4 | grep kde4 kdebase-runtime-bin-kde4 - core binaries for the KDE 4 base runtime module $ apt-cache show kdebase-runtime-bin-kde4 [...] Version: 4:4.0.2-1+b1 [...] io non uso KDE ... potrebbe essere che solo una parte di kde4 è in Lenny, questo non saprei. Se vuoi sapere perché un pacchetto non è stato messo su testing vai qui: http://packages.qa.debian.org inserisci il nome del pacchetto e potrai sapere: dov'è il pacchetto, che versione, ... Ma la quantità di aggiornamenti giornalieri com'è? su testing è normalmente abbastanza consistente ... la maggior parte delle cose messe in unstable poi passano in testing ... Naturalmente è tutto calmo nel momento del freeze, poi dopo ci sono aggiornamenti un po' più pesanti del solito. Si spaccano mai le dipendenze? a me è successo forse 2-3 volte in circa 5 anni che durante una fase di aggiornamento non voleva installare qualcosa ritornando un errore. Se non ricordo male ho sempre risolto rimuovendo il pacchetto incriminato, facendo l'upgrade e reinstallandolo alla fine. Forse una sola volta ho dovuto usare le opzioni --force perché in un pacchetto c'era un baco e non permetteva l'installazione/rimozione È ancora necessario andare di apt-listbugs prima di aggiornare o si può tralasciare senza correre rischi? io lo utilizzo e in alcuni casi, veramente pochi, ho evitato di fare l'aggiornamento di pacchetti che mi erano indispensabili e il baco di funzionamento non era ancora stato risolto. Ciao Davide -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki Petizione per avere supporto hardware per GNU/Linux: http://f2s2.org/f2s2.php?lang=it&page=supporto_firma Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
On Sun, 20 Apr 2008 11:07:42 +0200, Andrea Zonato wrote: > Alle sabato 19 aprile 2008, Davide Prina ha scritto: > > Andrea Zonato wrote: > > > se usi testing o stable devi sbatterti con backport, sorgenti > > > unofficial o ricompilazioni per tenere all'ultima versione i > > > programmi che usi. > > > > se usi testing devi aspettare 10 giorni o poco più per avere gli > > aggiornamenti arrivati in unstable e che non hanno problemi (bug che > > ne impediscono o limitano di molto l'utilizzo) > > sul serio? allora è cambiato rispetto a qualche anno fa. > in effetti su packages.debian.org vedo che lenny ha kde alla 3.5.9 come > kubuntu (però kde4 è alla 4.0.2 mentre è già fuori la 4.0.3 da 20 > giorni). $ apt-cache policy kdebase kdebase: Installato: (nessuno) Candidato: 4:3.5.9.dfsg.1-2 Tabella versione: 4:4.0.68+svn794641-1 0 1 http://debian.fastweb.it experimental/main Packages 4:3.5.9.dfsg.1-2 0 500 http://debian.fastweb.it testing/main Packages 500 http://debian.fastweb.it unstable/main Packages $ ho la vaga sensazione che quel 4.0.68 sia sbagliato :p > Ma la quantità di aggiornamenti giornalieri com'è? Si spaccano mai le > dipendenze? È ancora necessario andare di apt-listbugs prima di > aggiornare o si può tralasciare senza correre rischi? Io ho unstable, e aggiorno quotidianamente (quando posso, ultimamente ho connessione solo nei weekend :() Le dipendenze vanno sempre a posto, al limite non ti aggiorna il pacchetto se gli manca qualcosa. apt-listbugs lo puoi installare per sicurezza, ma aggiunge un hook a apt-get, per cui se ci sono bug te lo dice non appena dai apt-get install. Spesso, però, si può lasciar perdere :) Ciao, David -- . ''`. Debian maintainer | http://wiki.debian.org/DavidPaleino : :' : Linuxer #334216 --|-- http://www.hanskalabs.net/ `. `'` GPG: 1392B174 | http://snipr.com/qa_page `- 2BAB C625 4E66 E7B8 450A C3E1 E6AA 9017 1392 B174 signature.asc Description: PGP signature
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
Alle sabato 19 aprile 2008, Davide Prina ha scritto: > Andrea Zonato wrote: > > se usi testing o stable devi sbatterti con backport, sorgenti > > unofficial o ricompilazioni per tenere all'ultima versione i > > programmi che usi. > > se usi testing devi aspettare 10 giorni o poco più per avere gli > aggiornamenti arrivati in unstable e che non hanno problemi (bug che > ne impediscono o limitano di molto l'utilizzo) sul serio? allora è cambiato rispetto a qualche anno fa. in effetti su packages.debian.org vedo che lenny ha kde alla 3.5.9 come kubuntu (però kde4 è alla 4.0.2 mentre è già fuori la 4.0.3 da 20 giorni). Mah, visto che se trovo il tempo dovrei mettere su un desktop per i miei (che poi manterrei comunque io) quasi quasi do un'altra possibilità a debian sul desktop. Ma la quantità di aggiornamenti giornalieri com'è? Si spaccano mai le dipendenze? È ancora necessario andare di apt-listbugs prima di aggiornare o si può tralasciare senza correre rischi? > Ciao > Davide ciao -- Andrea
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
Alle 21:16 sabato 19 aprile 2008, Davide Prina ha scritto: > Andrea Zonato wrote: > > se usi testing o stable devi sbatterti con backport, sorgenti unofficial > > o ricompilazioni per tenere all'ultima versione i programmi che usi. > > se usi testing devi aspettare 10 giorni o poco più per avere gli > aggiornamenti arrivati in unstable e che non hanno problemi (bug che ne > impediscono o limitano di molto l'utilizzo) > > Ciao > Davide Infatti uso unstable con kde da due anni per il mio desktop, P4 1,7, uno dei primi :-)) ram 384 Mb e scheda Radeon 128 Mb. Partendo ancora prima con Woody, migrando a testing e approdando a unstable, ho imparato il 50% di quello che sò su Gnu/Linux analizzando e andandomi a leggere sul sito debian i bug che passavano (grazie ad apt-listbug e apt, poi synaptic e da ultimo aptitude quando i problemi diventavano "spessi"). Quasi tutto il resto l'ho imparato da questa lista, senza bisogno di chiedere. Mio nonno cercava di farmi capire che se smetti di cercare di imparare smetti di crescere... Ma era un musicista per sua, mia ed altrui fortuna. Colgo l'occasione, andando definitivamente OT, per scusarmi della scarsa partecipazione mia, ma sono ancora "timido" (e con non molto tempo a disposizione, che è sempre un bell'alibi :-P), per cui troppo spesso cedo ad altri la responsabilità di dare risposte. Col senno di poi, avrei potuto essere d'aiuto e mi scuso per non averlo fatto tempestivamente. Altra bella scusa :-P è la consapevolezza della mia logorroicità quindi mi fermo. Avevè Roaming Knight
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
Il giorno sab, 19/04/2008 alle 19.03 +0200, Davide Prina ha scritto: > [snip] Analisi molto bella, condivido in pieno. > Quindi le mie conclusioni sono: il numero di utenti GNU/Linux sta > aumentando in maniera molto rapida e quindi è improbabile che il numero > di utenti Debian diminuisca ... probabilmente la diminuzione è solo > sulla percentuale totale di utenti che usano GNU/Linux, ma non sul > numero di utenti totali. Ma il problema di "Debian sta morendo" che ha scatenato il thread non era riferito alla morte per mancanza di utenti. Era semplicemente un DD che si lamentava che c'erano un sacco di persone (19, mi pare) che aspettavano l'account da DD da anni. Uno ha festeggiato ieri perche` gliel'hanno dato dopo 880 giorni. In pratica si lamentava del fatto che alcuni DD abbandonavano la distribuzione per problemi vari (dai disaccordi con gli altri fino ai meri problemi di tempo da dedicare), mentre le nuove leve venivano tenute "in ostaggio" senza possibilita` di fare upload o di adottare pacchetti. Appena finite le elezioni del nuovo DPL, e 2 giorni dopo quella "lamentela", tutti gli account in sospeso sono stati approvati. Secondo me bisogna solo oliare un po' piu` spesso la "macchina Debian", distribuendo meglio i ruoli al suo interno, in modo che non succedano piu` cose del genere, ma soprattutto che niente sia in mano a una sola persona. Secondo me l'anno scorso si e` speso troppo tempo e troppe energie per lamentarsi di Ubuntu, e osservando impotenti l'emorragia di DD verso quella distribuzione. Credo che ora dovrebbero accantonare il problema, vedere Ubuntu come un vantaggio piu` che come uno svantaggio, e tornare a concentrarsi su Debian. Bye. -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
Il giorno sab, 19/04/2008 alle 19.47 +0200, David Paleino ha scritto: > Non per essere polemico, e so che già se ne sarà sicuramente parlato... ma > quale sarebbe la comodità? :) > Io uso Debian/sid, e vivo felice. Le uniche cose [1] che "mancano", e > potrebbero > essere molto utili ai nuovi utenti sono: > > 1) command-not-found > 2) restricted-manager > > c'è altro? :) Una serie non proprio corta di firmware preinstallati che permettono agli utonti (o esperti con poco tempo) di veder funzionare scheda tv o quant'altro senza dover cercare pacchetti .exe da estrarre in giro per la rete. Un desktop più completo che da l'idea di qualcosa di meno "grezzo". Un'immensità di how-to presenti in rete per la personalizzazione del desktop che ormai...purtroppo...Debian fatica ad ottenere. NB NB NB NB NB Non si sta parlando di qualità del software, ma dell'approccio della distribuzione Se parliamo di qualità, non penso si possano fare confronti. I bachi che troviamo in Ubuntu...ce li troviamo in Debian. Kernel a parte...quello di Ubuntu è decisamente più delicato e spesso crea problemi per via di scelte un po' esotiche. -- Davide Corio email: davide.coriodomsense.com web: http://www.domsense.com -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
Andrea Zonato wrote: se usi testing o stable devi sbatterti con backport, sorgenti unofficial o ricompilazioni per tenere all'ultima versione i programmi che usi. se usi testing devi aspettare 10 giorni o poco più per avere gli aggiornamenti arrivati in unstable e che non hanno problemi (bug che ne impediscono o limitano di molto l'utilizzo) Ciao Davide -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki Petizione per avere supporto hardware per GNU/Linux: http://f2s2.org/f2s2.php?lang=it&page=supporto_firma Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
Alle sabato 19 aprile 2008, David Paleino ha scritto: > $ set flame=off > $ tail -f /var/trolls > /dev/null > > Non per essere polemico, e so che già se ne sarà sicuramente > parlato... ma quale sarebbe la comodità? :) > Io uso Debian/sid, e vivo felice. Le uniche cose [1] che "mancano", e > potrebbero essere molto utili ai nuovi utenti sono: > > 1) command-not-found > 2) restricted-manager > > c'è altro? :) io sono passato da debian a kubuntu soprattutto per la comodità: comodità nell'avere il software aggiornato. Non è che su debian non si possa fare, ma se usi sid devi tenere sott'occhio gli aggiornamenti, e mettere nel conto che ogni tanto per due o tre giorni qualcosa si potrebbe rompere, se usi testing o stable devi sbatterti con backport, sorgenti unofficial o ricompilazioni per tenere all'ultima versione i programmi che usi. Niente che non si riesca a fare naturalmente, ma è meno comodo. > Ciao, > David ciao -- Andrea
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
On Sat, 19 Apr 2008 17:28:36 +0200, Davide Corio wrote: > Il giorno sab, 19/04/2008 alle 17.13 +0200, enzo sorice sorix ha > scritto: > > Se uno usa Debian in ambiente di sviluppo o produttivo > > non migra di certo altrove!. > > Le migrazioni riguardano più che altro i desktop. > Io stesso uso Debian su decine di server, ma sui desktop dell'ufficio e > di casa uso Ubuntu esclusivamente per "comodità". $ set flame=off $ tail -f /var/trolls > /dev/null Non per essere polemico, e so che già se ne sarà sicuramente parlato... ma quale sarebbe la comodità? :) Io uso Debian/sid, e vivo felice. Le uniche cose [1] che "mancano", e potrebbero essere molto utili ai nuovi utenti sono: 1) command-not-found 2) restricted-manager c'è altro? :) Ciao, David [1] dalla mia poca esperienza con gli *buntu, installati "su richiesta" ad amici... fatto sta che alla mia ragazza ho messo Debian. -- . ''`. Debian maintainer | http://wiki.debian.org/DavidPaleino : :' : Linuxer #334216 --|-- http://www.hanskalabs.net/ `. `'` GPG: 1392B174 | http://snipr.com/qa_page `- 2BAB C625 4E66 E7B8 450A C3E1 E6AA 9017 1392 B174 signature.asc Description: PGP signature
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
gollum1 wrote: in realtà spesso è vero il contrario, la maggior parte della gente comincia con ubuntu, perché facile da gestire e con indubbiamente tanti vantaggi per i neofiti, ma poi i più smaliziati passano a debian... gli altri se non ci fosse ubuntu non si avvicinerebbero neppure a linux. io penso che sia molto importante che la gente inizi ad utilizzare il software libero e possibilmente GNU/Linux sui propri desktop. Secondo me il mercato che punta su GNU/Linux è in forte crescita, anche sul lato desktop anche se ci sono dichiarazioni che sembrano contrastanti. Uno dei pezzi grossi di VIA ha dichiarato che correrà nudo per le strade di una cittadina tedesca se fra 5 anni GNU/Linux non sarà installata su almeno il 10% dei desktop ... mentre dall'altro lato Red Hat e HP dichiarano che fornire GNU/Linux sui desktop è troppo oneroso ed è meglio non intraprendere tale strada. Come detto secondo me questo mercato è in forte crescita, basta vedere che Red Hat sta avendo profitti di circa il 30% del capitale all'anno ... e non è la sola, tutti i grossi costruttori di hardware (HP, Asus, IBM, Intel, ...) forniscono (o lo stanno per fare) PC con GNU/Linux preinstallato. I portatili a bassissimo costo 200EUR stanno andando a ruba: a) Everex, tramite la catena Wal-mart USA ha venduto, a fine 2007, nell'arco di poche ore 10.000 PC desktop con gOS GNU/Linux a 199$ l'uno ... successi inaspettato perché sono passate settimane prima di vedere altri PC sugli scaffali b) ASUS ha venduto 400.000 eee-PC nel 2007 (in 2-4 mesi) e a inizio 2008 prevedeva di venderne altri 1.400.000 nel 2008, stima che poi è cresciuta a circa 2.000.000. Ora sono disponibili versioni anche con ms-windows, ma ho letto che hanno un po' di problemi (gli uomini m$ stanno cercando di raffinare xp per risolverli) e mettono a disposizione molto meno software e con meno caratteristiche rispetto alla versione GNU/Linux c) il portatile XO (One Laptop Per Child) con Fedora GNU/Linux è distribuito in molti paesi del terzo mondo e negli USA. È stato venduto in nord America e in 2-3 mesi ne hanno acquistati, se non erro, 400.000 a 400$ (compra uno e dona uno). Attualmente Firenze (o Pisa?) lo vende agli scolari e ne ha comprati un tot (forse per determinate scuole) d) HP ha annunciato un portatile ultraeconomico con GNU/Linux e) Intel vende il suo classmate anche con Mandriva f) IBM vende in alcune parti del mondo PC con Suse g) DELL vende alcuni PC con GNU/Linux. DELL ha dichiarato che non fornirà cifre sulla vendita di tali PC, ma ha anche ammesso che se tali vendite fossero anti-economiche (ci fossero troppo pochi ordini) le avrebbe già sospese da un pezzo. I PC Dell con GNU/Linux preinstallato hanno una percentuale di reso molto inferiore a quelli con ms-windows h) ... notare che la quasi totalità di tali vendite sono fatte senza fare pubblicità sul prodotto. Inoltre quasi nessuno dei venditori indica quanti PC con GNU/Linux vende, quanto ricava/guadagna ... come se volesse nascondere il mercato che sta conquistando alla concorrenza. Se davvero il mercato fosse stagnante non ci si butterebbero sopra tutti ... succederebbe come qualche anno fa quando chi aveva provato a distribuire PC con GNU/Linux ritirava l'offerta dopo poche settimane/mesi (es: IBM e Dell). Infine quasi tutti i produttori di hardware stanno rilasciando le specifiche o i driver con licenza libera (ad esempio per i driver video, dopo l'annuncio di VIA di qualche giorno fa, è rimasta solo Nvidia a non farlo). Quindi le mie conclusioni sono: il numero di utenti GNU/Linux sta aumentando in maniera molto rapida e quindi è improbabile che il numero di utenti Debian diminuisca ... probabilmente la diminuzione è solo sulla percentuale totale di utenti che usano GNU/Linux, ma non sul numero di utenti totali. Ciao Davide -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki Database: http://www.postgresql.org GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
Il giorno sab, 19/04/2008 alle 17.13 +0200, enzo sorice sorix ha scritto: > Se uno usa Debian in ambiente di sviluppo o produttivo > non migra di certo altrove!. Le migrazioni riguardano più che altro i desktop. Io stesso uso Debian su decine di server, ma sui desktop dell'ufficio e di casa uso Ubuntu esclusivamente per "comodità". Ho fatto qualche tentativo sui server giusto per curiosità, ma sono tornato indietro subito dopo il primo kernel panic. -- Davide Corio email: davide.coriodomsense.com web: http://www.domsense.com -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
Il Saturday 19 April 2008 17:13:22 enzo sorice sorix ha scritto: > On sabato 19 aprile 2008, alle 09:31, Davide Corio wrote: > > Il giorno ven, 18/04/2008 alle 22.01 +0200, Jinko ha scritto: > > > Ragazzi ho letto questo articolo: > > > > > > http://mondolinux.netsons.org/2008/04/17/debian-sta-morendo/ > > > > > > qualcuno ne sa qualcosa di più ? > > > > Più che delle politiche Debian mi preoccuperei maggiormente di tutte le > > centinaia di utenti Debian che ogni giorno migrano ad Ubuntu :) > > Se uno usa Debian in ambiente di sviluppo o produttivo > non migra di certo altrove!. > > -- > enzo sorice > Debian GNU/linux etch in realtà spesso è vero il contrario, la maggior parte della gente comincia con ubuntu, perché facile da gestire e con indubbiamente tanti vantaggi per i neofiti, ma poi i più smaliziati passano a debian... gli altri se non ci fosse ubuntu non si avvicinerebbero neppure a linux. Byez -- Gollum 1 Tessoro, dov'é il mio tesssoro...
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
On sabato 19 aprile 2008, alle 09:31, Davide Corio wrote: > > Il giorno ven, 18/04/2008 alle 22.01 +0200, Jinko ha scritto: > > Ragazzi ho letto questo articolo: > > > > http://mondolinux.netsons.org/2008/04/17/debian-sta-morendo/ > > > > qualcuno ne sa qualcosa di più ? > > Più che delle politiche Debian mi preoccuperei maggiormente di tutte le > centinaia di utenti Debian che ogni giorno migrano ad Ubuntu :) Se uno usa Debian in ambiente di sviluppo o produttivo non migra di certo altrove!. -- enzo sorice Debian GNU/linux etch -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
Un Saluto "speranzoso" si propaga a tutti i partecipanti alla lista ... :-)) Che dire .. di bufale ce ne sono tante in giro per la rete, una in più o in meno non fa poi differenza :-)) Non crederete mica a ogni stupidagine che viene scritta vero? Ci sono molte distribuzioni che esistono e vivono per opera della Debian GNU/Linux da cui dipendono fortemente, una fra tutte la Ubuntu :-)) La Debian ha una "tradizione", se così si può dire, solida come una roccia, dispone di una quantità di pacchetti enorme e, anche se le sue "policy" possano sembrare un po' "rigide", fornisce un Sistema Operativo assolutamente affidabile, stabile e adattabile ad ogni esigenza. Credo che se la Debian "morisse" forse la stessa sorte capiterebbe a Ubuntu e le altre che sono basate su Debian, mi sembra alquanto .. improbabile :-)) Non sto qui a ripetere che la Debbian offre il miglior sistema di gestione dei pacchetti (apt, synaptic, apt-get aptitude, dselect, dpkg, ecc) usato anche dalle distribuzioni che utilizzano i pacchetti in formato rpm. E' inutile, la Debian è una "pietra miliare" di tutte le distribuzioni di Linux, è ciò che penso ormai da più di dieci anni ... :-)) E' viva e vegeta più che mai ... :-))) Au Revoire Hugh Hartmann -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
Davide Corio ha scritto: Il giorno ven, 18/04/2008 alle 22.01 +0200, Jinko ha scritto: Ragazzi ho letto questo articolo: http://mondolinux.netsons.org/2008/04/17/debian-sta-morendo/ qualcuno ne sa qualcosa di più ? Più che delle politiche Debian mi preoccuperei maggiormente di tutte le centinaia di utenti Debian che ogni giorno migrano ad Ubuntu :) Debian, volendo restare il più possibile democratica in ogni scelta che fa, deve per forza far uso di complesse procedure "burocratiche" al fine di organizzare il lavoro. E' semplicemente il prezzo da pagare per poter funzionare. Certo, tutto sarebbe più semplice con un "despota illuminato", ma visto che ognuno pensa di poterlo essere, 5000 (a dir poco) despoti illuminati sono uguali a 5000 persone normali... e si ricomincia daccapo a dover fissare delle regole! L'orizzonte del software libero, e di linux in particolare, sta fortemente cambiando, è vero: le imprese si stanno sempre di più avvicinando ad esso, ovviamente per questioni economiche, portando molti vantaggi in senso di interoperabilità e diffusione dei prodotti liberi. Ben vengano dunque imprese come Canonical, Red Hat, addiritura Microsoft che assumono ed assumeranno (o potranno assumere) sempre più un ruolo fondamentale per molti di questi progetti/prodotti. Ma è altresì importante che progetti come Debian continuino ad esistere e a svilupparsi, magari in parte più lentamente degli altri (anche se in realtà per Debian solo le nuove release sono lente, ma non si può dire certo che Debian non sia costantemente al passo con gli sviluppi del software libero!) perchè in ogni caso - soprattutto in situazioni di crisi economiche (penso al 2001, alla fine del boom IT) - saranno loro a poter trainare il software libero, proprio perchè slegate da logiche strettamente economiche/finanziarie. Non sono un radicale o fautore del software libero, anzi dico: 1. grazie alle imprese private per l'interesse che stanno mostrando nel software libero e del vantaggio economico che ne stanno traendo (che è un vantaggio virtuoso per tutta la nostra comunità) ma dico anche: 2. grazie a Debian e a tutte quelle comunità che intendono restare slegate dalle imprese private per la sicurezza che nel medio/lungo periodo ci offrono. Debian non sta morendo, sta come è logico subendo la concorrenza - concorrenza che è sempre positiva (ad esempio prevedere una roadmap per le release è comunque importante per organizzare il lavoro - come per ogni progetto che si rispetti) - ma non morirà di certo a causa di essa, proprio perchè la sua struttura organizzativa non è legata al mercato economico. L'unica "ragione di morte" di Debian possono solo essere le lotte interne: per questo esistono, sono state costituite, e devono costantemente essere adattate (e discusse) le regole che la governano. (IMHO) enjoy, ;) giopas -- "The paradigm of competition is a race: by rewarding the winner, we encourage everyone to run faster. When capitalism really works this way, it does a good job; but its defenders are wrong in assuming it always works this way. If the runners forget why the reward is offered and become intent on winning, no matter how, they may find other strategies--such as, attacking other runners. If the runners get into a fist fight, they will all finish late." (GNU manifesto/R. Stallman) -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
Il giorno ven, 18/04/2008 alle 22.01 +0200, Jinko ha scritto: > Ragazzi ho letto questo articolo: > > http://mondolinux.netsons.org/2008/04/17/debian-sta-morendo/ > > qualcuno ne sa qualcosa di più ? Più che delle politiche Debian mi preoccuperei maggiormente di tutte le centinaia di utenti Debian che ogni giorno migrano ad Ubuntu :) -- Davide Corio email: davide.coriodomsense.com web: http://www.domsense.com -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
Jack Malmostoso ha scritto: On Fri, 18 Apr 2008 22:10:09 +0200, Jinko wrote: qualcuno ne sa qualcosa di più ? http://blog.technologeek.org/2008/04/18/99 anche questo mi pare sia esplicativo: http://blog.technologeek.org/2008/04/18/103 -- Email.it, the professional e-mail, gratis per te: http://www.email.it/f Sponsor: Ti vestiamo dalla testa ai piedi e anche sotto se lo vuoi ! Clicca su www.grandinettisport.com * Clicca qui: http://adv.email.it/cgi-bin/foclick.cgi?mid=7502&d=19-4 -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Aritcolo : "Debian sta morendo"
On Fri, 18 Apr 2008 22:10:09 +0200, Jinko wrote: > qualcuno ne sa qualcosa di più ? http://blog.technologeek.org/2008/04/18/99 -- Best Regards, Jack Linux User #264449 Powered by Debian GNU/Linux on AMD64 -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]