Re: [Talk-it] vini / come sono organizzati in Italia?

2011-02-07 Per discussione Carlo Stemberger

Il 07/02/2011 15:42, Federico Cozzi ha scritto:


Secondo me sarebbe già ottimo tracciare i confini delle aree (solo per
DOCG ed eventualmente DOC)
   


+1

--
 .'  `.   | Registered Linux User #443882
 |a_a  |  | http://counter.li.org/  .''`.
 \<_)__/  +--- : :'  :
 /(   )\  ---+ `. `'`
|\`>  <  /\  Registered Debian User #9 |   `-
\_|=='|_/   http://debiancounter.altervista.org/ |


___
Talk-it mailing list
Talk-it@openstreetmap.org
http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it


Re: [Talk-it] vini / come sono organizzati in Italia?

2011-02-07 Per discussione Federico Cozzi
2011/2/7 M∡rtin Koppenhoefer :
>> Cioè possono benissimo esistere dei vigneti, all'interno dell'area di
>> una DOC / DOCG, dove si fa tutt'altro.
> si, per quello avevo scritto in uno dei primi post che per la
> classificazione precisa di un vigneto c'è per forza bisogno di un
> elenco ufficiale, perché quello dipende da formalismi come l'albo e
> segnalazioni / pratiche legali. Rimane la domanda fin dove vogliamo
> arrivare con OSM, e quali sarebbero gli tag per importanti per questo.

Secondo me sarebbe già ottimo tracciare i confini delle aree (solo per
DOCG ed eventualmente DOC), quelli sono indicati con precisione nei
disciplinari e spesso si appoggiano ad altri confini (es. confini
comunali). Questo secondo me dovrebbe essere un multipolygon.
Per alcuni vigneti caratteristici (le "crus") sarebbe possibile
taggare anche il nome del vino che lì si produce.

Infine, se uno lo sa, potrebbe taggare anche il nome del vitigno di un
vigneto. Questo sarebbe indipendente da ragionamenti di DOC/DOCG.

I vigneti (quelli buoni) durano qualche decina d'anni, sono tutte
informazioni abbastanza stabili nel tempo.

Ciao,
Federico

___
Talk-it mailing list
Talk-it@openstreetmap.org
http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it


Re: [Talk-it] vini / come sono organizzati in Italia?

2011-02-07 Per discussione M∡rtin Koppenhoefer
2011/2/7 Federico Cozzi :
> 2011/2/7 M∡rtin Koppenhoefer :
>> si, il vino dipende chiaramente dell'uva (e forse dal processo), ma la
>> zona è quella, o no?
>
> Sì esatto, ma quello che volevo dire è che taggare un vigneto
> wine:region=barolo fa pensare che in quel vigneto lì si produca del
> Barolo.


si, tocca documentare e usare in modo uniforme cosa si intende dire
con ciascun tag.


> Cioè possono benissimo esistere dei vigneti, all'interno dell'area di
> una DOC / DOCG, dove si fa tutt'altro.


si, per quello avevo scritto in uno dei primi post che per la
classificazione precisa di un vigneto c'è per forza bisogno di un
elenco ufficiale, perché quello dipende da formalismi come l'albo e
segnalazioni / pratiche legali. Rimane la domanda fin dove vogliamo
arrivare con OSM, e quali sarebbero gli tag per importanti per questo.

ciao,
Martin

___
Talk-it mailing list
Talk-it@openstreetmap.org
http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it


Re: [Talk-it] vini / come sono organizzati in Italia?

2011-02-07 Per discussione Federico Cozzi
2011/2/7 M∡rtin Koppenhoefer :
> si, il vino dipende chiaramente dell'uva (e forse dal processo), ma la
> zona è quella, o no?

Sì esatto, ma quello che volevo dire è che taggare un vigneto
wine:region=barolo fa pensare che in quel vigneto lì si produca del
Barolo.
Cioè possono benissimo esistere dei vigneti, all'interno dell'area di
una DOC / DOCG, dove si fa tutt'altro.

Ciao,
Federico

___
Talk-it mailing list
Talk-it@openstreetmap.org
http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it


Re: [Talk-it] vini / come sono organizzati in Italia?

2011-02-07 Per discussione M∡rtin Koppenhoefer
2011/2/7 Federico Cozzi :
> 2011/2/7 M∡rtin Koppenhoefer :
>> si, tracciare le zone probabilmente non è un buon approccio (potrebbe
>> essere difficile a trovare il confine esatto, creerebbe poligoni molto
>
> Il confine esatto di solito è ben definito (anche se effettivamente
> potrebbe essere difficile da reperire) perché è una questione
> economica molto importante (se hai un vitigno di nebbiolo nell'area
> del Barolo lo puoi vendere come Barolo DOCG, se è di poco fuori ti
> devi accontentare di Langhe DOC e c'è una bella differenza di prezzo)


si, non intendevo che non esistevano, ma vorrei evitare che per
taggare un singolo vitigno dovrei conoscere tutto il confine
precisamente. Se invece abbiamo un tag che si può associare ad un
vitigno del tipo: wine: (o vineyard:)region=barolo lo puoi fare "peu à
peu" e al poligono si pensa più tardi...


> Esistono delle belle cartine d'Italia con le aree delle
> DOC/DOCG e sarebbe simpatico se si potessero ricostruire da OSM.


+1


> Per un ipotetico tag, bisogna stare attenti al suo nome: non basta
> l'appartenenza geografica per capire che vino darà un vigneto.


si, il vino dipende chiaramente dell'uva (e forse dal processo), ma la
zona è quella, o no?


> D'altra parte i tag applicati al singolo vigneto sarebbero ottimi per
> indicare l'uva e per quei rari vini italiani che cercano di applicare
> il concetto di "cru" francese (cioè un vino la cui uva proviene da un
> vigneto specifico)


+1

ciao,
Martin

___
Talk-it mailing list
Talk-it@openstreetmap.org
http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it


Re: [Talk-it] vini / come sono organizzati in Italia?

2011-02-07 Per discussione Federico Cozzi
2011/2/7 Federico Cozzi :
> Personalmente preferirei i confini, ma per i soli vini ragionevoli, ad
> es DOCG e forse DOC (ha senso tracciare i confini della DOCG del
> Barolo, o del Brunello; non ha senso tracciare i confini di IGT
> Toscana). Esistono delle belle cartine d'Italia con le aree delle
> DOC/DOCG e sarebbe simpatico se si potessero ricostruire da OSM.
> Per un ipotetico tag, bisogna stare attenti al suo nome: non basta
> l'appartenenza geografica per capire che vino darà un vigneto.

Curiosità: in questo modo gli esperti di GIS potrebbero finalmente
dirimere una frode che si vocifera da tempo ;-)

Pare che, se si moltiplicano gli ettari del Brunello di Montalcino per
le rese permesse dal disciplinare, si ottenga un numero di bottiglie
inferiore a quelle prodotte...

Ciao

___
Talk-it mailing list
Talk-it@openstreetmap.org
http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it


Re: [Talk-it] vini / come sono organizzati in Italia?

2011-02-07 Per discussione Federico Cozzi
2011/2/7 M∡rtin Koppenhoefer :
> si, tracciare le zone probabilmente non è un buon approccio (potrebbe
> essere difficile a trovare il confine esatto, creerebbe poligoni molto

Il confine esatto di solito è ben definito (anche se effettivamente
potrebbe essere difficile da reperire) perché è una questione
economica molto importante (se hai un vitigno di nebbiolo nell'area
del Barolo lo puoi vendere come Barolo DOCG, se è di poco fuori ti
devi accontentare di Langhe DOC e c'è una bella differenza di prezzo)

> Invece si potrebbe pensare ad un sistema is_in per il vino (per
> esempio qualcosa come vine:region=Toscana) oppure delle relazioni dove
> vengono aggiunti i landuse=vineyard.

Personalmente preferirei i confini, ma per i soli vini ragionevoli, ad
es DOCG e forse DOC (ha senso tracciare i confini della DOCG del
Barolo, o del Brunello; non ha senso tracciare i confini di IGT
Toscana). Esistono delle belle cartine d'Italia con le aree delle
DOC/DOCG e sarebbe simpatico se si potessero ricostruire da OSM.
Per un ipotetico tag, bisogna stare attenti al suo nome: non basta
l'appartenenza geografica per capire che vino darà un vigneto.
D'altra parte i tag applicati al singolo vigneto sarebbero ottimi per
indicare l'uva e per quei rari vini italiani che cercano di applicare
il concetto di "cru" francese (cioè un vino la cui uva proviene da un
vigneto specifico)

Ciao,
Federico

___
Talk-it mailing list
Talk-it@openstreetmap.org
http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it


Re: [Talk-it] vini / come sono organizzati in Italia?

2011-02-07 Per discussione M∡rtin Koppenhoefer
2011/2/7 Federico Cozzi :
> la scala IGT - DOC - DOCG è soprattutto una scala di "disciplinari",
...> Queste normative regolano:
> -l'area (l'unica cosa di interesse per OSM)
> -i vitigni
> -le rese
> -le tecniche produttive
> ecc.

> Dal punto di vista di OSM secondo me l'unica cosa interessante sono le
> aree (anche se a loro volta dicono poco: un vigneto in area di Chianti
> Classico, ma di uve merlot, non darà mai un Chianti Classico!).
...
> Ad esempio l'area del Chianti Classico è più ristretta dell'area del
> Chianti, ma sono entrambi DOCG. Proprio questo esempio mostra che il
> concetto di zona e sottozona potrebbe esistere, ma non è legata alla
> scala IGT-DOC-DOCG:
> http://it.wikipedia.org/wiki/Chianti_(vino)#Sottozone
>
> Insomma per il momento mi limiterei a tracciare i confini delle aree
> dei vari disciplinari, senza però alcun legame gerarchico.
> L'unica scala gerarchica italiana potrebbe essere la divisione in zone
> e sottozone, che però non è un requisito di legge ma è prevista solo
> da alcuni disciplinari (il Chianti, il Valtellina Superiore, ...). Se
> fossimo in Francia potrebbe esserci addirittura l'ulteriore
> suddivisione in "crus" ma non mi risultano siano definite per legge in
> Italia.
> D'altra parte mi chiedo quale sia il senso di tracciare alcuni
> confini, come ad es. l'IGT "Toscana" che come è intuibile ha un'area
> abbastanza vasta...


si, tracciare le zone probabilmente non è un buon approccio (potrebbe
essere difficile a trovare il confine esatto, creerebbe poligoni molto
grandi che non sono facilmente editabili, crea confini che
generalmente non sono semplici da mantenere, ecc.)

Invece si potrebbe pensare ad un sistema is_in per il vino (per
esempio qualcosa come vine:region=Toscana) oppure delle relazioni dove
vengono aggiunti i landuse=vineyard.

ciao,
Martin

___
Talk-it mailing list
Talk-it@openstreetmap.org
http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it


Re: [Talk-it] vini / come sono organizzati in Italia?

2011-02-07 Per discussione Federico Cozzi
2011/2/6 M∡rtin Koppenhoefer :
> Secondovoi, quanti livelli ci sono bisogno per fare uno sistema di
> tagging che unisce D.O.C.G., D.O.C. e  I.G.T. ? Oppure sono dei
> concetti diversi e bisogna per forza tenergli separati?

Ciao,
la scala IGT - DOC - DOCG è soprattutto una scala di "disciplinari",
che sono le normative che fissano i requisiti affinché un vino possa
chiamarsi Chianti, Barolo ecc.
Queste normative regolano:
-l'area (l'unica cosa di interesse per OSM)
-i vitigni
-le rese
-le tecniche produttive
ecc.
Ovviamente passando nella scala da IGT fino a DOCG i disciplinari
diventano sempre più stringenti (rese per ettaro in diminuzione,
scelta sempre più ristretta di vitigni, ecc.)

Dal punto di vista di OSM secondo me l'unica cosa interessante sono le
aree (anche se a loro volta dicono poco: un vigneto in area di Chianti
Classico, ma di uve merlot, non darà mai un Chianti Classico!). Da
questo punto di vista non vedo una chiara scala gerarchica delle aree,
per lo meno non legata alla scala IGT - DOC - DOCG: mi spiego meglio:
non è che se un vigneto nell'area X dà una DOCG, uscendo un poco da
quell'area allora dà una DOC... magari dà un altro vino, che potrebbe
a sua volta essere DOCG!
Ad esempio l'area del Chianti Classico è più ristretta dell'area del
Chianti, ma sono entrambi DOCG. Proprio questo esempio mostra che il
concetto di zona e sottozona potrebbe esistere, ma non è legata alla
scala IGT-DOC-DOCG:
http://it.wikipedia.org/wiki/Chianti_(vino)#Sottozone

Insomma per il momento mi limiterei a tracciare i confini delle aree
dei vari disciplinari, senza però alcun legame gerarchico.
L'unica scala gerarchica italiana potrebbe essere la divisione in zone
e sottozone, che però non è un requisito di legge ma è prevista solo
da alcuni disciplinari (il Chianti, il Valtellina Superiore, ...). Se
fossimo in Francia potrebbe esserci addirittura l'ulteriore
suddivisione in "crus" ma non mi risultano siano definite per legge in
Italia.
D'altra parte mi chiedo quale sia il senso di tracciare alcuni
confini, come ad es. l'IGT "Toscana" che come è intuibile ha un'area
abbastanza vasta...

Ciao,
Federico

___
Talk-it mailing list
Talk-it@openstreetmap.org
http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it


Re: [Talk-it] [OT] ricerca su "diritto d'autore nell'era digitale"

2011-02-07 Per discussione Simone Saviolo
Il giorno 05 febbraio 2011 11:12, Maurizio Napolitano
ha scritto:

> Scusate se appaio OT.
> Simone Aliprandi, che molti di voi penso conoscano e per il suo
> progetto Copyleft Italia e per il suo interesse sulle problematiche di
> licenziamento sui dati geografici, sta svolgendo una ricerca ai fini
> del suo dottorato.
> Visto il tema penso che molti di voi ne saranno interessati.
> Segue il testo dell'email di Simone
>

Bravo Simone! Questionario compilato.

Ciao,

Simone
___
Talk-it mailing list
Talk-it@openstreetmap.org
http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it