Re: [ninux.org] IL POETRY HACKLAB su GEO&GEO RAI3, Mercoledi 3 Dicembre ore 17-19 ...
il poeta ha scritto: > Pure io faccio parte del poetry, vi siete conosciuti all'hackmeeting ? Allora conoscerai Asbesto :) Si, ci siamo conosciuti non so quanti Hackmeeting fa.. ma (quasi) ogni anno ci si rincontra con l'occasione di quell'evento. Peccato che quest'anno non sia potuto andare giù in Sicilia. -- LuX signature.asc Description: OpenPGP digital signature
Re: [ninux.org] IL POETRY HACKLAB su GEO&GEO RAI3, Mercoledi 3 Dicembre ore 17-19 ...
2008/11/30 Andrea Pescetelli <[EMAIL PROTECTED]>: > Io in prima persona mi sento coinvolto visto che lavoravo in uno di questi > centri di recupero e rottamazione hardware obsoleti e che cifre ragazzi!!! > Basti pensare che solo nel 2007 abbiamo mandato più di 11 container pieni in > Africa! Sicuramente lo vedrò Grazie! Ah si !!. Ma dove ? Ve ne capitano computer storici da rottamare ? Tipo Unisys_System_80/20 o roba simile http://museum.freaknet.org/index.php/Unisys_System_80/20 Dacci un'occhiata : http://museum.freaknet.org/index.php/Pagina_principale
Re: [ninux.org] IL POETRY HACKLAB su GEO&GEO RAI3, Mercoledi 3 Dicembre ore 17-19 ...
2008/11/30 LuX <[EMAIL PROTECTED]>: > Ho avuto modo di conoscere di persona i ragazzi del PoetryHackLAB, > siamo subito diventati amici ed ho contribuito (nel mio piccolo) donando > un po' di banchi RAM. Pure io faccio parte del poetry, vi siete conosciuti all'hackmeeting ? > Grazie per la segnalazione, non me lo perderò. ottimo :) poeta
Re: [ninux.org] IL POETRY HACKLAB su GEO&GEO RAI3, Mercoledi 3 Dicembre ore 17-19 ...
il poeta ha scritto: > GEO&GEO - LA DOPPIA VITA DEI COMPUTER > di Francesca Catarci > in onda su RAITRE nel corso del programma Geo&Geo (ore 17-19) 03/12/2008 Ho avuto modo di conoscere di persona i ragazzi del PoetryHackLAB, siamo subito diventati amici ed ho contribuito (nel mio piccolo) donando un po' di banchi RAM. Grazie per la segnalazione, non me lo perderò. -- LuX
Re: [ninux.org] IL POETRY HACKLAB su GEO&GEO RAI3, Mercoledi 3 Dicembre ore 17-19 ...
Io in prima persona mi sento coinvolto visto che lavoravo in uno di questi centri di recupero e rottamazione hardware obsoleti e che cifre ragazzi!!! Basti pensare che solo nel 2007 abbiamo mandato più di 11 container pieni in Africa! Sicuramente lo vedrò Grazie! Il giorno 29 novembre 2008 23.34, il poeta <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto: > GEO&GEO - LA DOPPIA VITA DEI COMPUTER > di Francesca Catarci > > in onda su RAITRE nel corso del programma Geo&Geo (ore 17-19) 03/12/2008 > > Questo si sa: i computer non possono essere gettati nei cassonetti. > > Fino al gennaio 2009 dovremo portarli nelle isole ecologiche; dopo > quella data sara' possibile rottamarli gratuitamente presso il > rivenditore dove si acquista un nuovo apparecchio. > > Ma c'e' un'altra strada meno conosciuta, se la macchina di cui vorremmo > disfarci non e' proprio in pessime condizioni: potremo donarla ai numerosi > gruppi italiani di trashware, dando cosi' al nostro vecchio computer la > possibilita' di vivere almeno due volte. > > Uno degli scopi dei gruppi di trashware( termine che nasce dall'unione di > trash, spazzatura e hardware) e' permettere al maggior numero di persone > di accedere alle tecnologie informatiche e alla rete. > > Non solo per ricevere informazioni, ma anche per darne -basti pensare > all'enorme sviluppo dei Blog, della posta elettronica, dei siti Web . > > Queste associazioni, basate sul volontariato, recuperano computer ancora > funzionanti, di cui imprese, amministrazioni, enti , o singoli cittadini > vogliono disfarsi perche' ormai considerati obsoleti , li riparano, > assemblando e reinventando, e installano il software libero, utilizzano > cioe' programmi liberamente e gratuitamente distribuiti, scaricabili dalla > rete, e liberamente modificabili da chiunque. > > Infine li donano a scuole, associazioni, progetti di cooperazione con i > Paesi del sud del mondo. > > Oggi in Italia esistono moltissimi gruppi di trashware. Come il Golem di > Empoli, in Toscana e il Poetry Hacklab di Palazzolo Acreide, in Sicilia. > > Viene presentata anche l'esperienza delle scuole materna ed elementare di > Ponte a Egola, dove i bambini sperimentano e giocano utilizzando computer > donati dall'Associazione GOLEM. > > > E non e' che l'inizio... non perdetevelo! :) >
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GEO&GEO - LA DOPPIA VITA DEI COMPUTER di Francesca Catarci in onda su RAITRE nel corso del programma Geo&Geo (ore 17-19) 03/12/2008 Questo si sa: i computer non possono essere gettati nei cassonetti. Fino al gennaio 2009 dovremo portarli nelle isole ecologiche; dopo quella data sara' possibile rottamarli gratuitamente presso il rivenditore dove si acquista un nuovo apparecchio. Ma c'e' un'altra strada meno conosciuta, se la macchina di cui vorremmo disfarci non e' proprio in pessime condizioni: potremo donarla ai numerosi gruppi italiani di trashware, dando cosi' al nostro vecchio computer la possibilita' di vivere almeno due volte. Uno degli scopi dei gruppi di trashware( termine che nasce dall'unione di trash, spazzatura e hardware) e' permettere al maggior numero di persone di accedere alle tecnologie informatiche e alla rete. Non solo per ricevere informazioni, ma anche per darne -basti pensare all'enorme sviluppo dei Blog, della posta elettronica, dei siti Web . Queste associazioni, basate sul volontariato, recuperano computer ancora funzionanti, di cui imprese, amministrazioni, enti , o singoli cittadini vogliono disfarsi perche' ormai considerati obsoleti , li riparano, assemblando e reinventando, e installano il software libero, utilizzano cioe' programmi liberamente e gratuitamente distribuiti, scaricabili dalla rete, e liberamente modificabili da chiunque. Infine li donano a scuole, associazioni, progetti di cooperazione con i Paesi del sud del mondo. Oggi in Italia esistono moltissimi gruppi di trashware. Come il Golem di Empoli, in Toscana e il Poetry Hacklab di Palazzolo Acreide, in Sicilia. Viene presentata anche l'esperienza delle scuole materna ed elementare di Ponte a Egola, dove i bambini sperimentano e giocano utilizzando computer donati dall'Associazione GOLEM. E non e' che l'inizio... non perdetevelo! :)
