Concordo. Anche perchè quella indicata è un'attività che ciascun Stato Membro
avrebbe dovuto fare (sebbene finalizzata al monitoringreporting, poteva
essere utile anche per i cataloghi e l'individuazione dei ruoli di cui
parlavamo) e anche in questo caso l'Italia è inadempiente. Infatti, l’art. 2
Grazie Piergiorgio, è così. Non mi riferivo al file excel richiesto per il
monitoring reporting che tutte le Regioni hanno diligentemente trasmesso,
ma, come dicevo, non avendo indicazioni sui dataset e i servizi di interesse
per INSPIRE e, quindi, sui relativi responsabili (l'elenco di cui
Ciao Gianni.
Non è proprio come affermi tu. Nel senso che se si analizzano attentamente
le norme, è il RNDT, riconosciuto come catalogo nazionale dei metadati, a
dover erogare i servizi di ricerca di cui alla Direttiva INSPIRE e al D.Lgs.
di recepimento. Ciò è enunciato nel DM 10 novembre 2011
Ciao Piergiorgio.
Il problema è proprio che in Italia si stanno tentando di fare solo doppioni
(diversi cataloghi che, almeno in base all'impostazione, conterranno le
stesse informazioni) e quindi non avrebbe senso avere tanti cataloghi
nazionali registrati al geoportale INSPIRE. Per questo, nel
tipo di supporto anche al
RNDT.
Certamente sarà implementato anche il profilo relativo al core model
rappresentato da csw:Record.
Salvatore Larosa wrote
Inoltre, pare non sia possibile eseguire una ricerca utilizzando
l'elemento
BoundingBox, confermi ?
Anche in questo caso si tratta di diverso
Nel caso del RNDT, basato sugli Standard ISO 19115, 19119 e 19139, si fa
riferimento al profilo delle specifiche OGC relativo ai metadati ISO (ISO
Metadata Application Profile). In tale profilo è indicato che If typeName
equals to “csw:Record” no ISO metadata profile specific queryables must
Caro Andrea,
è sempre dannoso fare affermazioni basate su proprie errate deduzioni.
JRC gestisce il geoportale INSPIRE; il RNDT, in base alle norme italiane,
deve garantire il servizio di ricerca di cui alla Direttiva INSPIRE. Il
geoportale INSPIRE, quindi, farà harvesting verso il RNDT. I test di
dovessero pervenire, interverremo su tutto.
Pertanto, in questa fase, è utilissimo segnalare qualsiasi anomalia.
Saluti e grazie,
Antonio
--
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http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Informazioni-su-impiego-CSW-del-RNDT
,
In effetti mi ero proiettato un po' troppo in avanti.
I test di JRC
sono consistiti innanzitutto nella verifica che i due mondi si parlino,
per
riportare una tua espressione, e cioè che il servizio del RNDT sia stato
implementato in base ai requisiti di cui alla guida tecnica INSPIRE (che
si
basa sulle
-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Informazioni-su-impiego-CSW-del-RNDT-tp7581218p7581260.html
Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian
mailing list mailing list archive at Nabble.com
giornalmente avrebbe raggiunto i livelli attuali, senza.
Concordo e ci attrezzeremo :).
Grazie,
Antonio
--
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http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Informazioni-su-impiego-CSW-del-RNDT-tp7581218p7581264.html
Sent from
GetCapabilities).
Salvatore Larosa wrote
Tra i vari test eseguiti fino ad ora l'unico server CSW che ha bisogno di
qualche
aggiunta/modifica nei parametri di ricerca, è quello del RNDT !
Ti riferisci ad AnyText o altro?
Saluti,
Antonio
--
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http://gfoss-geographic-free
Ciao a tutti.
Nelle richieste di GetRecords di QGis l'attributo typeNames è settato al
valore csw:Record (relativo allo Standard Dublin Core) e l'elemento
csw:ElementSetName al valore summary e non c'è possibilità di impostarli
diversamente (almeno credo). Nel RNDT, invece, dovendo essere
Molto interessante. Voglio approfondire anche in relazione al DB modellato
per il RNDT.
Saluti,
Antonio
--
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http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Corretta-Interpretazione-di-un-paio-di-campi-della-scheda
due elementi saranno
denominati metadataIdentifier e parentMetadataIdentifier;
3) tali elementi in ISO sono opzionali (fileIdentifier) o condizionati
(fileIdentifier). Nel RNDT l'obbligatorietà è stata modificata rendendoli
entrambi obbligatori. Tale modifica è stata fatta nel rispetto di quanto
.
Pertanto, nelle more dell'inserimento del RNDT nelle infrastrutture
condivise di SPC, si è adotatta la soluzione del modulo per ricadere nelle
prescrizioni dell'art. 47 del CAD medesimo.
2) Quanto al formato proprietario (che, ripeto, è comunque editabile con
software open), aggiungeremo anche il
Grazie Sandro.
Forse ti confondi con il mio collega Gabriele Ciasullo (ha partecipato lui
per conto di DigitPA al convegno).
Comunque, condivido sia il contenuto che l'impostazione del tuo post.
Provvederemo quanto prima!
Saluti,
Antonio
--
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Ciao Sandro.
RNDT è l'acronimo di Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali (il catalogo
nazionale dei metadati sui dati e servizi territoriali); SPC è l'acronimo di
Sistema Pubblico di Connettività che è l'insieme di infrastrutture
tecnologiche e di regole tecniche, per lo sviluppo, la
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