Il 03/02/2016 11:23, Maurizio Napolitano ha scritto:
Non dobbiamo però pensare che finisca tutto in dati territoriali.
Al momento il minimo comun denominatore è avere un vocabolario per la
gestione dei cataloghi.
Con una Regione stiamo lavorando proprio a quello: avere un vocabolario
tra i
Ciao Piergiorgio
2016-02-03 0:33 GMT+01:00 Piergiorgio Cipriano :
> Oltre ai preziosi link di Napo e di Francesco, vorrei ricordare che:
> - il Comune di Reggio-Emilia è una Pubblica Amministrazione europea ...
> - ... e come tutte le PA europee è soggetta a rendere disponibili dati in
> conformit
2016-02-03 0:37 GMT+01:00 Maurizio Napolitano :
>>
>> Avevo capito che il non era "KMZ è il formato perfetto", ma il mio
>> interessamento era proprio per l'idea di non fossilizzarsi su di un solo
>> formato.
>
> Guarda io preferisco dire "abbasso il kmz" perchè poi finisce che ti
> distribuiscono
2016-02-02 23:07 GMT+01:00 Lorenzo "Beba" Beltrami :
> Ringrazio tutti perché stanno saltando fuori i vari punti di vista e questo
> crea una discreta fonte di ispirazione.
>
>> Il mio più che un invito ad utilizzare il formato KMZ è di utilizzare
>> almeno un paio di formati diversi
>
>
> Avevo ca
Oltre ai preziosi link di Napo e di Francesco, vorrei ricordare che:
- il Comune di Reggio-Emilia è una Pubblica Amministrazione europea ...
- ... e come tutte le PA europee è soggetta a rendere disponibili dati in
conformità a INSPIRE (deadline 2020) ...
- ... che oltre ad essere Direttiva e norma
Ringrazio tutti perché stanno saltando fuori i vari punti di vista e questo
crea una discreta fonte di ispirazione.
Il mio più che un invito ad utilizzare il formato KMZ è di utilizzare
> almeno un paio di formati diversi
>
Avevo capito che il non era "KMZ è il formato perfetto", ma il mio
intere
mi permetto di suggerirti due miei lavori. il primo condiviso durante il
raduno italiano di spaghetti opendata:
http://www.slideshare.net/piersoft/bignami-opendata-per-pa-di-piccole-dimensioni
http://www.slideshare.net/piersoft/sod15-opendata-nella-pa-di-piccole-dimensioni-processo-sartoriale-o
so
Ciao Lorenzo
sul tema potrei parlare per giornate intere visto che si tratta del mio
lavoro affrontato a più livelli (es. l'istituzione per cui lavoro è nodo
dell'Open Data Institute inglese - http://trento.theodi.org )
Cercando di sintetizzare vado per punti (riportando anche alcune cose che
ho sc
Il 02/02/2016 13:16, Michele Mondelli
ha scritto:
Secondo me il punto è proprio il
software, per un motivo molto semplice.
Gli opendata non sono un compito specifico di una persona,
e nemmeno di un ufficio in par
Secondo me il punto è proprio il software, per un motivo molto semplice.
Gli opendata non sono un compito specifico di una persona, e nemmeno di un
ufficio in particolare.
L'apertura ed il rilascio dei dati è un processo che coinvolge tutta
l'amministrazione.
Non è pensabile di formare tutto il pe
Il 02/02/2016 12:08, Lorenzo "Beba" Beltrami ha scritto:
Ad esempio trovo interessante il parere di Alessandro sui dati in
formati più o meno accessibili (per accontentare gli smanettoni, ma
anche chi semplicemente sa usare Google Earth come unica risorsa
geografica).
Il mio più che un invit
Mi piace molto la piega che sta prendendo questa discussione.
Siccome ci hanno avvisato (anche se vedrò direttamente lo stato dei lavori
solo il 4) che il portale è già pronto non mi soffermerei tanto sul
software da utilizzare o meno (discussione comunque interessante), ma
appunto su metodologie e
Sono d'accordo con Alessandro, il problema non è fare o meno open data, ma
farlo bene.
Ho visto portali in cui venivano rilasciati dataset cartografici con il
solo file .shp (quindi inutilizzabile).
Inoltre la metadatazione è importante per capire il dato, e poterlo
utilizzare.
Inoltre utilizzare
Il 02/02/2016 10:03, Lorenzo "Beba" Beltrami ha scritto:
Ciao a tutti,
un po' come spinoff della superdiscussione "OpenStreetMap Italia"
vorrei chiedere a chi ha avuto più esperienza con le PA qualche consiglio.
Nel mio comune (Reggio nell'Emilia) l'interesse e la sensibilità sugli
OpenData c
Ciao a tutti,
un po' come spinoff della superdiscussione "OpenStreetMap Italia" vorrei
chiedere a chi ha avuto più esperienza con le PA qualche consiglio.
Nel mio comune (Reggio nell'Emilia) l'interesse e la sensibilità sugli
OpenData c'è. L'assessore ha già convocato qualche tavolo sul tema a cui
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