On Wed, Oct 13, 2010 at 03:51:45PM +0200, Simone Saviolo wrote: > > Ma qui si tratta di dire "prendi questi dati, sono > pubblici, basta chiederli, usali come vuoi, basta riconoscere che sono > nostri".
No, non basta. Molti dei mappatori richiedono la reciprocità della licenza: tu sei libero di usare i miei dati, ma se li usi devi lasciare altrettanto liberi i tuoi utenti. > Il problema di licenze così complicate è che alla fine, come mi sembra > di capire sia successo con XFree86, se la licenza del software XY > cambia perché una parola è stata spostata prima della virgola Non sarà proprio una virgola, ma in effetti il problema è complesso. Anche per via delle diverse legislazioni nel mondo. Ad esempio la protezione sui database è riconosciuta in Europa ma non negli USA. Prima del 1985 non esisteva una licenza per il software libero con clausola di "reciprocità", Stallman ha dovuto inventarla. Per i dati geografici liberi siamo in condizioni simili e la ODbL che io sappia è il primo tentativo. Anche far rispettare una licenza libera non è banale, tuttavia la Free Software Foundation ha portato alcune aziende in tribunale per violazione della licenza GPL e quasi sempre ha ottenuto un risultato positivo [1]. [1] http://gpl-violations.org/ -- Niccolo Rigacci Firenze - Italy _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it