Il 19/feb/2015 13:28 "girarsi_liste" <liste.gira...@gmail.com> ha scritto: >
> Però mi sono posto il problema, di un'eventuale camminata tra due > persone in un sentiero, e tutti e due hanno un navigatore gps da > trekking, per cui, dopo aver fatto ricerca per cercare di capire quale > sia la distanza minima generica tra due navigatori affinché non si > disturbino, e non cavandone un ragno dal buco, chiedo qui se qualcuno > mi può indirizzare a qualche sito che lo spiega, o può portare le > proprie esperienze in merito. > Penso sia interessante anche per altri visto che non sempre si và da > soli a "mappare". > Se ho capito bene la domanda, ti poni il problema di eventuali interferenze tra due ricevitori GPS collocati a breve distanza. Ritengo che non ci siano interferenze. L'antenna dei GPS è un'antenna passiva (non trasmette, riceve e basta) per cui non aggiunge alcun segnale né disturbo rispetto a quelli già presenti. Un ipotetico disturbo potrebbe dipendere dal fatto che il ricevitore ha al suo interno un quarzo che genera una oscillazione per l orologio interno. A parte il fatto che ogni componente elettronico moderno ha lo stesso quarzo e quindi potrebbe disturbare alla stessa maniera. (radio per cui viene approvato dalla FCC prima di essere commercializzato). In ogni caso, questo disturbo è talmente ininfluente da non riuscire a disturbare neppure la propria antenna (posta ad una distanza certamente inferiore rispetto all'antenna di qualunque altro ricevitore presente nei paraggi) e comunque la potenza del segnale di disturbo è inversamente proporzionale al quadrato della distanza per cui bastano piccole differenze nella distanza per forti diminuzioni del disturbo. Ciao /niubii/
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